Durante un triangolo amoroso gli amanti si ritrovano a dover fare i conti con i paradossi e le contraddizioni tipiche della dimensione del sentimento, in tutta la loro intensità e complessità. Desideri destabilizzanti e travolgenti, bugie, confusione, spinte contrastanti, attese snervanti, aspettative frustrate, sensi di colpa, sentimenti feriti...ecc, rendono questa condizione particolarmente instabile e difficile da sostenere serenamente per un lungo periodo.
Il triangolo affettivo ha i suoi antecedenti nell'infanzia, durante la cosiddetta “fase edipica”, quando il bambino, mettendo in atto i primi tentativi di seduzione, cerca di mantenere un rapporto esclusivo con il genitore dell'altro sesso, provando al contempo un senso di rivalità nei confronti del genitore dello stesso sesso. Secondo la teoria psicoanalitica la mancata “risoluzione” del complesso di Edipo può avere un forte impatto sulla vita relazionale adulta, rendendo conto (tra le altre cose) dell'eventuale propensione alla triangolazione nelle future relazioni. Se è vero che, per motivazioni legate ad irrisolti affettivi con le figure di riferimento, alcune persone hanno una maggiore propensione a formare dei triangoli (scegliendo di tradire), o ad entrare in triangoli (divenendo l'amante di chi “è già impegnato”), è altrettanto vero che l'esperienza del triangolo amoroso è particolarmente pervasiva, e può riguardarci tutti, in particolari momenti della nostra vita.
Solitamente i triangoli si formano per far fronte all'insoddisfazione affettiva, e chi tradisce sembra voler temporaneamente fuggire dalle responsabilità coniugali, prendendo le distanze da una crisi relazionale che prima o poi dovrà affrontare. Quando una relazione diventa stagnante, tra i due partner regna l'incomprensione, e l'autenticità dello scambio emotivo sembra irrimediabilmente compromessa, iniziare un rapporto clandestino con un amante diventa spesso una modalità per fuggire dal grigiore della quotidianità, e per ricercare una compensazione alla frustrazione di coppia.
Solo all'inizio della relazione, tuttavia, i due amanti potranno trovarsi in una condizione di relativa stabilità emotiva, considerando che in questa fase del rapporto “il traditore” in genere si sente desiderato, e prova un sollievo temporaneo rispetto alle sue problematiche relazionali, mentre l'amante tende a focalizzarsi sugli aspetti più piacevoli della personalità dell'amato. In un primo periodo il traditore potrà addirittura credere di aver trovato una condizione di relativo equilibrio nella triangolazione, ma col passare del tempo, se le dinamiche si cronicizzano e l'amante non vuole restare nell'ombra, la situazione tenderà a degenerare e ad avere delle ricadute distruttive su tutti e tre gli individui.
Solitamente quando un triangolo coinvolge delle persone sposate o con figli, è soprattutto l'amante ad essere soggetta alla riprovazione sociale, in quanto presunta “sfascia-famiglie” (in particolar modo se è una donna), anche se ad infrangere degli accordi è sempre chi tradisce (donna o uomo che sia). Considerando che la maggior parte delle persone che tradisce (secondo alcune statistiche, addirittura il 90% …) non lascia il partner ufficiale e ha delle difficoltà ad interrompere la relazione clandestina, la situazione in cui viene a trovarsi l'amante non è quasi mai idilliaca. Una delle poche eccezioni è rappresentata dai dongiovanni: persone immature che a causa di particolari problematiche scelgono appositamente partner impegnati, per evitare un coinvolgimento affettivo profondo e impegnativo.
Nella maggior parte dei casi la condizione dell'amante che aspira ad una relazione esclusiva e stabile con un partner sposato è molto difficile da sostenere, e comporta una serie di sacrifici e di frustrazioni, in relazione al doversi continuamente adattare agli impegni del partner, e a vivere momenti di passione e di romanticismo nell'ombra e nella dissimulazione, nella speranza (spesso illusoria) che possa avvenire un cambiamento.
Talvolta l'amante resta invischiata in un triangolo amoroso da cui non riesce ad uscire per mesi o addirittura anni, alimentando una serie di fantasie che non si materializzeranno, nella vana attesa che l'amato lasci il partner e “ufficializzi” il rapporto clandestino.
Dal punto di vista astrologico problematiche di questo tipo possono essere segnalate dalla presenza di aspetti (in particolar modo se dissonanti) tra Nettuno e i pianeti affettivi (Luna e Venere) in un tema natale, soprattutto se il pianeta occupa una casa relazionale (4^,5^,7^ ed 8^). L'eventuale presenza di pianeti in 5^ casa in aspetto dissonante ad altri pianeti (con particolare riferimento all'asse 2^-8^), può invece segnalare una propensione alla triangolazione a causa di problematiche irrisolte nella fase edipica , soprattutto se il Sole e la Luna (a seconda del sesso della persona) formano aspetti dissonanti con altri pianeti, o tra di loro.
Anche se può non essere evidente, tutte e tre le persone coinvolte in un triangolo sono “complici”, e nessuno è tendenzialmente più vittima o più colpevole di un altro. Solitamente chi subisce un tradimento ignora una serie di segnali e sceglie di non affrontare delle problematiche, adottando un atteggiamento passivo. Al contrario, gli inganni del traditore, e la sua scelta di iniziare una relazione clandestina, in molti possono essere interpretati come una modalità (non certo la migliore) per uscire dalla finzione e per affrontare la realtà della crisi nei suoi aspetti più dolorosi. L'amante che resta in uno stato di sospensione, in molti casi nega la realtà dei fatti e, ricorrendo a delle razionalizzazioni, attribuisce al partner ufficiale la colpa della sua condizione.
Se la relazione clandestina viene scoperta e la finzione non può più continuare, tradito e traditore saranno costretti a confrontarsi sulle motivazioni profonde che hanno portato al loro allontanamento. A questo punto, se riusciranno ad uscire dal circolo vizioso dell'attribuzione reciproca delle colpe, e a riflettere sulle rispettive mancanze, potranno riavvicinarsi e decidere di tentare di risolvere i loro problemi.
Talvolta il tradimento e la triangolazione possono divenire delle modalità estremamente dolorose per riportare verità nella coppia e innescare profonde trasformazioni.
Dal punto di vista astrologico l'inizio di un triangolo amoroso è spesso sincronico al transito (non necessariamente dissonante) di un pianeta lento (Urano, Nettuno o Plutone) sulla Venere di chi tradisce (i transiti di Plutone sono in genere quelli che mettono maggiormente alla prova). Solitamente, però, tutte e tre le persone coinvolte nel triangolo sono interessate da transiti, progressioni e rivoluzioni solari che mettono in risalto tematiche relazionali e sessuali, in relazione al loro particolare vissuto. Momenti di crisi in una relazione sono spesso segnalati anche da transiti dissonanti dei pianeti lenti (o di Saturno) sulla Venere della coppia, in un tema integrato.
ASTROLOGIA IN LINEA 
