“La vita di ogni essere vivente è sacra e bisogna averne il massimo rispetto”
Albert Schweitzer
Chi ha a che fare con un animale domestico sa bene quanto il carattere e la personalità di ogni singolo individuo siano completamente differenti ed esclusive rispetto a un altro pet: sebbene le specie e le razze animali ci raccontino una storia di istinti, sopravvivenza e comportamenti comuni dettati dalle leggi della Natura, ci rendiamo conto ogni giorno di come il nostro amico “peloso” ci sorprenda attraverso gusti, atteggiamenti e abitudini che lo rendono assolutamente peculiare: per sempre unico e speciale ai nostri occhi e al nostro cuore, un’impronta indelebile di amore incondizionato.
L’astrologia applicata al mondo degli animali domestici (astro-etologica) agisce proprio in tal senso: studia, analizza e “ascolta” l’unicità di ogni pet come essere vivente, uno strumento di orientamento – “bussola” - che indirizza l’essere umano nel mettere a fuoco il comportamento dell’animale, la sua energia vitale, la personalità, il talento/predisposizione a specifici compiti di apprendimento/gioco, le sensibilità, l’inclinazione caratteriale, i gusti, aumentando la consapevolezza della sua (e nostra) modalità di relazione e affinità. I protagonisti? Cani, gatti, conigli, ma anche ogni specie animale abituata ad interagire anche con specie differenti. Pet coraggiosi o timorosi? Attaccanti o difensori? Introversi o estroversi? E così via, in un gioco di aspetti e dinamiche: questa è la suggestiva avventura dell’Astropet - astrologia psicologica applicata all’universo degli animali domestici.
Per preparare la “valigia” di questo affascinante viaggio è sufficiente disporre di giorno, mese, anno, luogo e ora di nascita (anche approssimativa) dell’animale domestico; anche non conoscendo l’ora, è possibile in ogni caso tracciare una base di Tema Natale, delineando tratti e caratteristiche comunque specifici e rilevanti. L’appartenenza a uno dei dodici segni zodiacali (sfumatura della vitalità del sè proiettato verso l’esterno) è solamente la tappa di partenza per definire potenzialità e criticità del pet, scoprendo man mano se la sua carica vitale è in corsa, equilibrata, oppure incentrata su una mancanza e cosa quel dettaglio ci racconta di lui: una paura, un attaccamento, un rifiuto? Le qualità energetiche permeano le leggi della Natura: chi più degli animali sfrutta le eccellenze dei cinque sensi per vivere, adattarsi a contesti sconosciuti e per comunicare oltre la propria specie, per esempio all’interno di contesti come gruppi sociali misti (composti da specie differenti, come la famiglia)?
I compagni umani sono percepiti dal pet come “genitori”, tutori del branco che autorevolmente e mai autoritariamente dovrebbero provvedere al loro benessere psicofisico, seguendo regole condivise, momenti ludici e di apprendimento. L’Astropet è uno strumento di relazione: alla scoperta di noi stessi attraverso l’affettività che gli animali sanno donare incondizionatamente, nel piacere del legame uomo-animale così ricco di emozioni, gioia, benessere e sentimenti positivi, nell’intento di superare le incomprensioni basate sulle differenze di specie, favorendo un approccio comunicativo “non verbale” fondamentale per le specie animali, nel nobile intento di promuovere l’integrazione tra esseri viventi.
l’Astropet e i suoi “ingredienti”:
I quattro Elementi - le quattro impronte “dominanti” di energia vitale dell’animale si compongono dell’Elemento Fuoco (pet dai tratti espansivi, energici e impulsivi, gli esem¬plari “intuitivi”) opposto e complementare all’Elemento Terra (animali dai tratti stabili, affidabili e statico/fissi, gli esemplari “sensoriali”), l’Elemento Aria (pet dall’espressività comunicativa, relazionale, mutevole, indipendente e dinamica, gli esemplari “intellettivi”) opposto e complementare all’Elemento Acqua” (gli esemplari “empatici”, emotivo-affettivi e profondamente ricettivi). Senza assecondare stereotipi caratteriali, l’elemento di punta e quello meno presente raccontano gli aspetti che possono stimolare il “proprietario” umano al fine di indirizzare relazioni, giochi, esercizi più affini per l’educazione e l’addestramento del proprio pet.
I pianeti - guidano l’inclinazione del pet, definendone alcuni tratti fisici, intellettivi e relazionali in una sorta di carta di identità unica attraverso cui l’animale si rapporta con il mondo esterno:
Luna – l’imprinting emotivo che mette a proprio agio il pet nei rapporti affettivi e la sua fiducia nell’affidamento al mondo esterno
Venere - le esperienze che donano piacere e appagamento all’animale, come mostra la sua affettività
Mercurio – il tipo di intelligenza, l’adattamento all’ambiente, la velocità, l’attenzione, la comunicazione, la socievolezza, il gioco
Marte – il livello di energia vitale/carica (aggressività come capacità di istinto di sopravvivenza sull’ambiente circostante)
Saturno e Giove – le prove di vita, gli ambiti di azione e responsabilità (il primo); le agevolazioni, l’espansione e l’estroversione il secondo
I pianeti transpersonali (Urano, Nettuno, Plutone) - attivatori di ribellione e indipendenza (Urano), attaccamento/gioco/relazioni (Nettuno), pulsioni ataviche e reattività (Plutone)
Ascendente – se calcolabile grazie all’ora di nascita: come appare il pet agli altri a livello comportamentale e di interazione.
Le case - se calcolabili grazie all’ora di nascita: i settori di vita all’interno dei quali l’animale domestico può esprimere al meglio le sue inclinazioni.
Le combinazioni astrali del pet configurano una vastità di sfumature irripetibili come un mandala. Gli animali, come gli esseri umani, sono anime in viaggio verso un destino da vivere e condividere con i propri simili e non solo, al fianco di noi esseri umani, compagni di viaggio e decifratori di una lingua tanto diversa dalla nostra eppure così fortemente universale: quella dell’amore.
Puoi conoscere il cuore di un uomo già dal modo in cui egli tratta gli animali.
Immanuel Kant
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