L'aspetto cangiante della Luna, con il caratteristico susseguirsi di fasi crescenti e calanti, è un fenomeno astronomico talmente suggestivo e radicato nell'esperienza collettiva, da rendere il ciclo di lunazione l'archetipo di ogni ciclo planetario. La forma che la Luna assume in un determinato periodo è infatti la manifestazione ottica di una determinata tappa del suo ciclo di relazione con il Sole. Siccome mentre la Terra ruota intorno al Sole, la Luna oscilla ai suoi lati (seguendo una traiettoria sinusoidale), il nostro satellite si ritrova a riflettere la luce solare da diverse angolazioni, mutando con regolarità l'ampiezza del suo volto nell'arco di 30 giorni.
Come ogni ciclo di relazione tra due pianeti, il ciclo di lunazione inizia con la congiunzione tra i due luminari (che corrisponde alla fase di Luna nuova), raggiunge il suo culmine con l'opposizione (che corrisponde alla fase di Luna piena) e termina con la successiva congiunzione.
Considerando che l'interazione tra i due luminari scandisce il ritmo di svariati processi biologici essenziali per la continuità della vita sul nostro pianeta, e che la simbologia del Sole e della Luna ha un ruolo di primaria importanza in ogni tema natale (essendo connessa alle figure genitoriali e ai processi di scoperta, definizione ed espressione dell'identità), è naturale che il loro ciclo di relazione sia particolarmente significativo.
Grazie alla loro dialettica polare il Sole e la Luna generano i cicli di giorno e notte, veglia e sonno, attività e riposo. Il Sole è il Re del giorno: un'enorme stella al centro del Sistema Solare che funge da cuore radiante dell'essenza vitale. La Luna è la Regina della notte: il satellite del nostro pianeta che grazie alla luce riflessa dal Sole diviene l'astro più brillante e imponente nel cielo notturno. Ricevendo l'energia solare e focalizzandola sulla Terra secondo una determinata fase, la Luna funge da tramite tra la dimensione celeste e quella terrestre. Metaforicamente parlando, attraverso la mediazione lunare l'intenzione divina rappresentata dal Sole (simbolo dello Spirito e della luce della coscienza), può manifestarsi nella dimensione fisica, e trovare applicazione nella quotidianità della nostra vita. Essendo il corpo celeste più vicino alla Terra, la Luna è infatti simbolicamente connessa al corpo umano e alla creazione delle strutture (organiche o intellettuali) necessarie per ricevere le intenzioni solari e renderle manifeste.
A livello individuale l'archetipo solare fornisce informazioni molto importanti sulla natura essenziale di un individuo e sullo scopo vitale connesso alla sua natura, mentre l'archetipo lunare può aiutarci a comprendere le modalità più opportune per attualizzarlo nella vita di tutti i giorni.
Prendere in considerazione la fase lunare nell'interpretazione di un tema natale ci permette di collocare le posizioni dei due luminari all'interno di un processo più ampio, e può fornirci delle indicazioni significative sulle modalità più efficaci per integrare le energie lunari con quelle solari. Essendo espressione della sintesi dei due archetipi, la fase lunare caratterizza l'approccio generale alla vita, e può assumere i contorni di un tratto centrale della personalità.
Sebbene molti astrologi fossero consapevoli delle qualità delle diverse fasi lunari già in epoca ellenistica, Dane Rudhyar fu il primo a proporre una classificazione basata su otto tipologie, che associava le diverse tappe del ciclo soli-lunare a specifiche “caratteristiche di personalità”, in relazione all'integrazione degli archetipi del Sole e della Luna. La suddivisione su base 8 sembrava essere la più adatta per descrivere i cicli di relazione tra due pianeti, e fu in seguito adottata anche da Jeffrey Wolf Green per differenziare gli aspetti tra i pianeti in relazione a diverse tappe dell'evoluzione dell'anima (vita dopo vita). In sostanza questa modalità di ripartizione di un ciclo si basa sulla suddivisione “cardinale-stagionale”, che si focalizza sulle 4 fasi principali (Luna nuova, primo quarto, Luna piena e ultimo quarto ), a cui vengono aggiunti i punti di mezzo (midpoints), ottenendo 8 settori di 45°. A partire dalla congiunzione, gli aspetti “stressanti”, multipli di 45° (semiquadrato, quadrato, sesquiquadrato, opposizione...ecc) segnalano le linee di demarcazione tra le varie fasi, e simboleggiano la tensione associata alla transizione tra la fine di una fase e l'inizio della successiva.
E' importante considerare che, sebbene ogni individuo nasca in una determinata fase di lunazione, e abbia una particolare risonanza con le sue qualità-caratteristiche, nel corso della vita tutti facciamo esperienza di cicli trentennali di sviluppo dell'identità e di ricerca di significato, che sono scanditi dall'interazione tra il Sole progresso e la Luna progressa. Ciò significa che il nostro processo di individuazione è scandito dalle varie fasi del ciclo soli-lunare progresso individuale, che ha il suo “punto zero” nella fase lunare di nascita.
Per descrivere la relazione che intercorre tra le fasi lunari e le tappe del processo evolutivo tramite cui le varie “forme di vita” (manifestazioni dell'intenzione solare) si dispiegano, completano, disgregano e rinnovano ciclicamente, Rudhyard propose l'efficace metafora del ciclo di vita di un seme. Il processo inizia con la Luna Nuova, quando il seme che contiene la nuova visione (l'intenzione solare) germoglia nell'oscurità. Durante la fase crescente i primi germogli della nuova visione escono dal sottosuolo. Al primo quarto di Luna la forza vitale della visione si radica, e la pianta inizia ad assumere una struttura definita. Con la fase gibbosa emergono le gemme che sbocceranno durante la fase di Luna piena, quando la visione sarà pienamente illuminata e intrisa di significato. La fase disseminante corrisponde a un periodo di fruizione, nel quale la pianta raggiunge l'apice della crescita, e i suoi frutti maturano. L'ultimo quarto corrisponde alla fase del raccolto: il periodo in cui la visione viene assimilata. A questo punto qualsiasi frutto rimasto sulla pianta inizia ad appassire e a decomporsi, ma l'essenza della visione viene distillata dal seme, che potrà poi essere sepolto sottoterra durante la fase balsamica. In questo modo la visione (ora in fase di gestazione) potrà trovare il nutrimento necessario per prepararsi alla rinascita, che avverrà con l'inizio di un nuovo ciclo.
Segue una sintesi delle principali caratteristiche psicologiche associabili alle varie fasi lunari. Queste linee guida dovrebbero essere rapportate alle specifiche configurazioni del Sole e della Luna in un tema natale (per segno, casa e aspetti).
Fase di Luna nuova (Luna 0-45° in avanti – nella direzione della successione zodiacale - rispetto al Sole): conferisce il desiderio di intraprendere nuove esperienze e di accogliere nuove idee, liberandosi da ogni preconcetto. La tendenza a seguire i propri istinti e ad agire spontaneamente può avere la meglio sulla riflessione e sull'analisi minuziosa. La spinta a proiettare un'immagine forte di sé nel mondo, e la tendenza ad assecondare i propri impulsi, possono causare problemi legati alla soggettività e all'egoismo.
Fase di Luna crescente (Luna 45-90° in avanti rispetto al Sole): implica la necessità di superare eventuali spinte regressive, resistenze e blocchi (in molti casi riconducibili ad incomprensioni con alcuni membri della propria famiglia d'origine, o alla sfiducia nelle proprie capacità), per proseguire con sicurezza per la propria strada. Sarà importante affrontare la paura dell'ignoto e del non famigliare, mettere a fuoco i propri obiettivi, ed attingere alle proprie risorse, lavorando con perseveranza per far fruttare i propri talenti e le proprie abilità.
Fase di primo quarto (Luna 90-135° in avanti rispetto al Sole): pone l'accendo sulla necessità di radicarsi nel proprio ambiente, costruendo le strutture necessarie per supportare la propria realizzazione. Sarà importante non diventare maniacali tentando di controllare l'ambiente circostante, e far tesoro del riscontro degli altri per ridurre la portata di crisi strutturali che potranno manifestarsi nei periodi in cui le proprie visioni e i propri progetti sembrano sfaldarsi. La paura di restare “imprigionati” dalla ricerca del consenso può portare a cicliche fasi di ritiro sociale, durante le quali ci si ostina a portare avanti nuovi corsi d'azione in modo totalmente indipendente.
Fase di Luna gibbosa (Luna 135-180° in avanti rispetto al Sole): accentua il bisogno di migliorare, e di raffinare le proprie risorse-conoscenze per diventare sempre più abili nel campo di espressione prescelto. La sensazione di essere vicini ad “una grande rivelazione” può enfatizzare a dismisura l'ansia di prestazione e le smanie di perfezionismo, rendendo queste persone eccessivamente dubbiose e propense a procrastinare. Se il criticismo non diventa esasperato, l'enfasi sul miglioramento potrà essere molto produttiva, sia a livello personale che a livello sociale.
Fase di Luna piena (Luna 180-135° indietro rispetto al Sole): pone l'enfasi sull'interazione sociale, sulla necessità di raggiungere una certa obiettività di giudizio attraverso il confronto con gli altri, e sull'importanza di condividere le proprie idee-visioni all'interno di relazioni significative. Per questi motivi sarà particolarmente importante divenire pienamente consapevoli delle modalità attraverso cui ci si relaziona con il prossimo. La cooperazione e lo scambio con gli altri saranno fondamentali per il perseguimento degli obiettivi più importanti.
Fase disseminante (Luna 135-90° indietro rispetto al Sole): enfatizza il bisogno di diffondere-divulgare ciò che si è appreso, tentando di dar forma alle proprie visioni. Per non sperimentare un senso di futilità e di mancanza di scopo sarà particolarmente importante appassionarsi a qualche progetto che comporti l'interazione con gli altri e la trasmissione di idee che apportino un contributo migliorativo al collettivo. Talvolta vi potrà essere il rischio di identificarsi in modo eccessivo con le proprie idee, o di cercare di affermarle con troppa enfasi.
Fase di ultimo quarto (Luna 90-45° indietro rispetto al Sole): pone l'enfasi sulla necessità lasciare andare delle “forme obsolete”, che hanno raggiunto il loro scopo, e di cercare nuove idee intorno alle quali riorganizzare il proprio pensiero e le proprie azioni. La realizzazione di questo intento evolutivo potrà attuarsi sfidando o abbattendo delle strutture sociali antiquate. Per ridurre l'impatto di eventuali “crisi di coscienza”, legate alla consapevolezza di non credere più a certe idee (o a certi ideali), sarà importante cercare di essere onesti con se stessi, e sviluppare la flessibilità necessaria per rivedere i propri progetti in corso d'opera, attuando i cambiamenti necessari.
Fase balsamica (Luna 45-0° indietro rispetto al Sole): pone l'enfasi sull'importanza di affrontare degli irrisolti e di riconciliandosi col “proprio passato” per poter preparare il terreno ad una futura rinascita, liberando nuove idee-seme. A causa di questo intento evolutivo le relazioni potranno essere particolarmente intense, e comportare importanti trasformazioni. Molti individui nati durante questa fase sono soggetti a brillanti intuizioni sulle tendenze future, e potranno divenire dei precursori nel loro ambito di interesse, dando vita a movimenti d'avanguardia. Talvolta potranno però sperimentare un forte senso di incomprensione e di “scollegamento dal loro tempo”.
ASTROLOGIA IN LINEA 
