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IN VIAGGIO CON I NOSTRI PET

a cura di Federica Farini
 

Viaggiare in compagnia dei nostri animali domestici? Sì, in tranquillità grazie all’attenta organizzazione di ogni fase, per garantire divertimento e relax a tutti i membri della famiglia. Alcuni pet (gatti in particolare) non amano i cambiamenti della propria routine: il distacco dal protetto ambiente/territorio casalingo e dalle abitudini ricorrenti può rappresentare un trauma che mina la sicurezza (meno per i cuccioli), motivo per cui, prima di partire, è sempre meglio consultare il veterinario di fiducia per un parere. Se l’animale non è abituato a viaggiare, è raccomandato fare dei test grazie a gite di pochi giorni, aumentando man mano il periodo, osservando reazioni e adattamento dei pet alle situazioni. È sempre consigliato affidarsi a strutture ricettive ospitanti animali, meglio se con servizi ad hoc a loro misura.

Prima della partenza - suggerito un check-up veterinario per assicurarsi del buono stato di salute del pet e che le profilassi vaccinali e antiparassitarie risultino complete. È indicato anche mappare, per eventuali urgenze, la presenza di ambulatori veterinari aperti 24/7 nella meta di destinazione. Controllate il libretto sanitario veterinario - che deve essere aggiornato e che può venire richiesto da strutture ricettive o in aree riservate agli animali domestici - e la normativa relativa ai viaggi in Europa, che per cani, gatti e furetti prevede il passaporto europeo (rilasciato dai servizi veterinari dell’ATS, attestante i dati dell’animale e del proprietario), il microchip conforme e leggibile, la vaccinazione antirabbica valida (sempre successiva o contemporanea alla data di applicazione del microchip). Informatevi su ulteriori richieste per i paesi extraeuropei (da verificare con il consolato di riferimento), ricordando che la medaglietta identificativa del pet con il numero di telefono del proprietario è uno strumento sempre utile per qualsiasi emergenza lontani da casa. 

Viaggiare in comodità e sicurezza. Durante le trasferte va garantito al pet lo spazio necessario per il suo comfort: trasportino, box, kennel, gabbiette, conformi alle regole vigenti, devono consentire libertà di movimento per alzarsi e spostarsi in modo agevole. Alcuni pet mal tollerano fisicamente i viaggi su mezzi di trasporto come aereo, treno, auto nave, per cui possono soffrire di crisi di vomito o malesseri. Se questa criticità è nota, è consigliato non somministrare cibo all’animale fino a tre o quattro ore prima del viaggio (e in porzioni più leggere rispetto ai pasti abituali per non appesantire ulteriormente la digestione, così come una minore quantità di acqua). Sì alle soste lungo la strada (quando lo spostamento avviene in macchina) per approfittare di una pausa nelle aree attrezzate, prestando sempre la massima attenzione all'apertura dello sportello, in particolare se i pet non si trovano nel proprio trasportino, in quanto possono sfuggire per reazione; per i cani è d’obbligo il guinzaglio (se necessario anche la museruola), per mantenere la sicurezza in caso di pericoli.
 
La valigia dei pet, intelligente e pratica, deve contenere: la loro cuccia, la copertina personale (che crea un legame affettivo di rilassamento e sicurezza, associata all’abituale ambiente domestico), la borraccia da tenere sempre a disposizione per l’acqua (a temperatura fresca ma mai troppo fredda), le ciotole portatili (funzionali e igieniche dopo l’uso), il loro cibo (per il viaggio sì a snack freschi leggeri, che idratino e non appesantiscano soprattutto se il viaggio è lungo – a tal proposito meglio evitare di variare il menù dei nostri animali in occasione delle vacanze, dato il loro attaccamento alle abitudini), i giochi preferiti, la spazzola e i prodotti per la toelettatura; per il cane vanno ricordati sacchetti igienici, guinzaglio, collare, museruola e shampoo (se sono previste gite o giochi che potrebbero rendere necessario lavare/pulire il pet); per il gatto fondamentali lettiera e sabbietta, mentre collare e medaglietta identificativa – ottimo strumento nel caso in cui il micio dovesse smarrirsi – non sono tollerati da tutti i soggetti e potrebbero diventare pericolosi (il modello deve essere rigorosamente antistrozzo, con sistema di chiusura di sicurezza e apertura automatica in caso si impigli o venga strattonato).

Cura e attenzione vanno applicate anche nella preparazione del kit di pronto soccorso, che deve sempre includere i farmaci per le eventuali terapie in atto, antiparassitari (indispensabili a causa del caldo), farmaci contro la cinetosi (mal d’auto o mal di mare), pinzette per asportare eventuali corpi estranei o zecche, guanti sterili (utili in caso di ferite), acqua ossigenata e disinfettante liquido, pomate (antibiotica generica per ferite, antisettica, antistaminica), collirio e soluzione fisiologica (d’aiuto per mantenere puliti gli occhi di cane e gatto in caso di irritazione o secrezioni eccedenti), salviettine umidificate (pratiche in caso di problemi intestinali), ghiaccio istantaneo, garze sterili, fascia elastica e cerotti, per una vacanza a prova di imprevisti.

Vacanza al mare? Ombrellone e/o tende sono necessarie per garantire spazi di ombra in spiaggia (soprattutto se il cane ha il manto chiaro) e aree-ristoro ricche di acqua (in comode ciotole richiudibili - che evitino di sporcarsi a contatto con la sabbia - o termiche, dotate di scomparto per il ghiaccio al fine di mantenere la temperatura dell’acqua costantemente fresca). Sì al bagno in mare se il pet lo gradisce, senza forzarlo in caso contrario (prestando attenzione ai microorganismi che possono generare infezioni alle orecchie) e fondamentali le passeggiate ogni due ore, per i bisogni e come pausa rigenerante.

Vacanza in montagna o al lago? Vegetazione, panorami mozzafiato, luoghi sconosciuti da annusare e perlustrare (uno spasso per il cane): il rischio maggiore è che il pet, incuriosito da tracce olfattive nuove, si allontani in zone ignote, perdendosi (soprattutto se è presente la neve, che smorza gli odori generalmente percepiti dall’olfatto del cane, indispensabili per il suo orientamento). Utili i dispositivi gps da agganciare a collare, pettorina o medaglietta del pet (specialmente se si avventura in giro). Per i bagni nelle acque di laghi e montagna occorre sempre vigilare l’animale, controllando che la temperatura dell’acqua non risulti troppo fredda (nei bacini montani in particolare) e che le profondità non siano elevate già vicino a riva. 

Vacanza in città? Attenzione al caldo rovente dell’asfalto, ustionante per le zampe del cane, e verificare che i luoghi, i parchi e le strutture pubbliche da visitare accettino la presenza del pet. Fondamentali soste e acqua costantemente a portata di mano.

Vacanza in campeggio? Via libera a prodotti anti-zanzare alla citronella, brandine, lettini e cucce da collocare attorno alla tenda; è buona norma ricordarsi sempre di sacchetti igienici e guinzaglio/museruola (richiesti nelle aree comuni).
 
Come l’astrologia può rappresentare un utile strumento per il benessere degli animali domestici in viaggio?  Identificando preferenze e bisogni dell’animale anche in base alla sua dominante, di elemento o planetaria, relativamente al Tema Natale.

Se nel pet è eloquente la dominante Mercuriana – correlata ai significati di intelligenza, apprendimento, comunicazione, socializzazione e scoperta/relazione – l’animale viene “attivato” velocemente e con entusiasmo dal movimento spaziale/intellettivo-cognitivo, nella ricerca/desiderio di spostamento con attitudine curiosa, socievole, estroversa, così come nella rilevanza delle case terza (Gemelli) e nona (Sagittario), quest’ultima nella simbologia di “lontano” – inteso come avventura e viaggio) collegata alla dominante Gioviale. Questa, insieme alla dominante Uraniana, accentua nel pet l’esplorazione come gusto per l’avventura, amplificando la spinta verso libertà/evasione come richiamo atavico, con gioia, intraprendenza, coraggio e improvvisazione. Nelle dominanti Fuoco, Aria, Solare il senso del viaggio assume la sfumatura di divertimento/gioco, così come per quella Marziana viene evidenziata l’attrattiva per la scoperta della natura incontaminata; le dominanti Lunare, Acqua, Nettuniana, Plutoniana sono stimolate dal coinvolgimento emotivo del luogo di viaggio, in una comunicazione empatica/primitiva profonda e imprevedibile, sia in tonalità gioiose che più intense, dove laghi, cascate, boschi evocano la magia dell’intimità, del silenzio e dei misteri. Le dominanti Terra, Venusiana, Saturnina accentuano il bisogno di tranquillità e relax in routine di abitudini e di attaccamento verso il “luogo”, ancoraggio e fonte di sicurezza e protezione, dove la campagna, il verde, i paesaggi nutrono il benessere dell’animale fondendosi con la ricerca di armonia e pace (nella perfezione dell’equilibrio della Natura).

Federica specializzata in Astrologia applicata ai Pet è disponibile per domande e approfondimenti
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