JULIAN ASSANGE

“Signor Presidente,

Le chiediamo rispettosamente di graziare Julian Assange.

Per oltre un decennio Julian Assange e WikiLeaks sono stati in prima linea nel giornalismo investigativo, pubblicando informazioni che hanno rivelato gravi abusi di potere ed episodi di corruzione ai più alti livelli delle istituzioni.

Assange è stato parte integrante dell’istituzione di una stampa libera, essenziale per qualsiasi democrazia.”

Queste sono le parole con le quali si apre la lettera inviata da Stella Assange – avvocato attivista per i diritti umani nonché compagna del giornalista australiano - al Presidente degli Stati Uniti Joe Biden. Il documento è stato co-firmato anche da numerosi altri cittadini e organizzazioni per i diritti, tra cui Statewatch. Tali associazioni, che da anni si battono per la libertà di Assange, sottolineano che il rendere pubbliche informazioni del genere rispecchia la libertà di stampa e il diritto dell’opinione pubblica ad avere accesso a informazioni di interesse collettivo. Tutto questo dovrebbe essere oggetto di tutela e non di criminalizzazione – così come specificato da Amnesty International.

Il fondatore di Wikileaks, arrestato l’11 aprile 2019 dalle autorità inglesi su richiesta del Dipartimento della giustizia degli USA, è attualmente detenuto nel carcere di massima sicurezza di Belmarsh nel Regno Unito. Il 17 giugno scorso l’ex ministra dell’Interno Britannico, Priti Patel, ha autorizzato l’estradizione di Assange negli Stati Uniti. Là lo attende un travagliato processo in cui rischierebbe una condanna monstre di 175 anni di carcere.

L’accusa che pende sul capo di Assange è quella di aver violato la Legge sullo spionaggio – Espionage Act – e la Legge sulle frodi e sugli abusi informatici – Computer Fraud and Abuse Act. Il fondatore di Wikileaks, inoltre, è il primo soggetto editoriale a esser incriminato ai sensi della Legge sullo spionaggio: se verrà estradato, rischia di subire un processo iniquo e, in caso di condanna, potrebbe essere sottoposto a condizioni detentive - come l’isolamento prolungato - che possono equivalere a maltrattamento o tortura.

Julian Assange è nato il 3 luglio 1971 alle ore 14:08 a Townsville, Australia: Sole in Cancro in ottava casa in trigono alla Luna in Scorpione in dodicesima, ascendente Scorpione, sono già elementi astrologici eloquenti le sue note vicissitudini.

Balzò alla ribalta delle cronache nell’ormai lontano 2010, suscitando un grande clamore mediatico. L’opinione pubblica si chiese se fosse una spia, un traditore colluso a potenze oscurantiste, un venduto alla Russia o addirittura un attentatore alla credibilità americana. Di certo le sue attività hanno scoperchiato un vero e proprio vaso di Pandora.

Tutto ebbe inizio quando divulgò attraverso Wikileaks - sito web da lui fondato nel 2006 - una serie di notizie scottanti riguardanti le azioni militari, non proprio ortodosse, commesse dagli americani nelle guerre in Iraq e in Pakistan. L’obiettivo del portale era quello di dare spazio a tutti coloro che vogliono rivelare i "peccati" piccoli o grossi delle grandi società, dei governi, delle organizzazioni religiose o politiche.

Assange è prima di tutto un grande stratega e investigatore e, per certi aspetti, un sognatore idealista: quasi del tutto assente è l’elemento Terra nel suo tema di nascita, il Sole in Cancro è in ottava casa in trigono alla Luna nei gradi plutonici dello Scorpione in dodicesima; Giove in Scorpione e Nettuno in Sagittario, strettamente congiunti in prima, si oppongono a Saturno in Gemelli in settima.

Questo interessante mix planetario – in cui la componente Acqua risulta predominante - conferisce ad Assange una straordinaria capacità di andare in fondo alle questioni più intricate e irrisolte, perché animato da una spiccata curiosità per l’ignoto e il mistero. Le situazioni più torbide e occulte, infatti, scatenano in lui un bisogno viscerale di farle emergere per portarle alla luce del sole, scuotendo dalle fondamenta l’estabilishment americano.

Il tema di nascita di Assange, non a caso, è fortemente marcato da una profonda vena plutonica: non solo ha l’ascendente in Scorpione, la Luna nei gradi plutonici dello Scorpione e il Sole in ottava casa, ma lo stesso Plutone risulta essere il pianeta più stimolato tra tutti: in sestile a Mercurio, Giove e Nettuno, quadrato a Venere e trigono a Saturno.

Coautore di un libro sul mondo degli hackers, nel quale esplicita la sua filosofia che diventerà l'etica di tutti gli hackers del mondo del "non fare danni nei computer in cui entri, lascia le cose esattamente come stavano, ma distribuisci tutte le informazioni che hai trovato", ha lavorato come programmatore e autore di diversi programmi per computer, prima di creare il portale Wikileaks.

Marte in Acquario in quarta casa, congiunto al Nodo Lunare Nord, è emblematico per quanto concerne il suo militare per un ideale in cui credere: in larga quadratura a Giove in Scorpione e in trigono a Venere in Gemelli in ottava casa, il dio della guerra esemplifica la sua volontà di esporre le proprie idee e volontà attraverso i nuovi mezzi di comunicazione, senza veemenza, ma con grande incisività e presa sul pubblico.

Curiosa la posizione di Saturno in Gemelli in settima casa – settore correlato alla giustizia – il quale risulta essere opposto alla congiunzione Giove/Nettuno in prima, ma anche in trigono a Plutone in Vergine in undicesima: il pianeta, al momento dello scoppio dello scandalo Wikileaks nel 2010, transitava congiunto a Urano di nascita e in quadratura al Sole in Cancro: forse quello era il momento meno propizio per pubblicare e divulgare le scottanti notizie che gli costarono carissimo.

Dopo la catena umana che l’8 ottobre 2022 ha circondato il Parlamento inglese per chiedere la liberazione di Julian Assange, la maratona del 15 ottobre e le iniziative del 10 dicembre, la prossima iniziativa sarà sabato 11 febbraio 2023 quando è stato indetto il Night Carnival per Assange, una nuova impresa mondiale per la liberazione del giornalista australiano: “Vogliamo tornare all’antico significato del Carnevale, quando si sbeffeggiavano i potenti e i loro soprusi con maschere, canti, balli, musica, carri allegorici e cartelli satirici. Tutto questo si può applicare alla persecuzione attuale di Assange, per esempio indossando maschere che riproducono il suo volto”, scrive il Comitato promotore 24h Assange.

Vista la situazione alquanto complessa che catalizza l’attenzione pubblica e i media internazionali, analizziamo la rivoluzione solare partita lo scorso 2 luglio 2022 e rilocata per Londra, luogo in cui è tuttora recluso, oltre che i principali transiti che attendono Assange nei prossimi mesi.

L’ascendente di rivoluzione cade in Bilancia, segno della giustizia, in undicesima casa radicale, quella correlata alle amicizie, alle alleanze e ai progetti; è governato da Venere, che nel tema di rivoluzione si trova in casa nona insieme a Mercurio: il pianeta indica un chiaro richiamo all’estero – tuttora è imprigionato a Londra.

In casa ottava di rivoluzione troviamo Urano congiunto al Nodo Nord: un evento improvviso e a tratti sconvolgente - ma che fa parte del suo destino - potrebbe accadere nel corso di quest’anno riguardandolo in prima persona, supposizione avvallata anche dal Sole di rivoluzione che svetta al Medio Cielo – segno inequivocabile di popolarità in arrivo.

Marte di rivoluzione in settima casa di rivoluzione accentua l’aspetto belligerante dell’agone giudiziario nel quale il giornalista australiano sarà ancora coinvolto, così come Giove nella medesima casa di rivoluzione può indicare un improvviso rovesciamento del suo destino legale che, ad oggi, sembrerebbe invece già avere un epilogo certo.

I transiti convergono verso questa ipotesi previsionale?

Plutone sta formando un trigono a Plutone di nascita – che nel tema governa un punto sensibile e fondamentale dell’oroscopo, ovvero l’ascendente Scorpione, e sta perfezionando un armonico sestile a Giove radicale; lo stesso Plutone, a breve, formerà anche un formidabile trigono con Saturno di nascita in settima casa, mentre tuttora Nettuno è in trigono a Mercurio di nascita e Saturno si è posto in quadratura a Giove radix e in trigono a Venere natale.

A dare manforte a questo sinergico sistema di transiti sarà Urano che, oltre a porsi in quadratura all’asse dei Nodi Lunari, varcherà la cuspide della settima casa a partire dalla primavera: con i suoi modi così imprevedibili, drastici e irruenti, porterà scompiglio nel suo percorso giudiziario, specie quando Marte – una volta terminato il lungo anello di sosta nella sua settima casa – approderà nella nona, fungendo da trigger alle energie celesti già in campo.

Il caso di Assange – di cui confidiamo nella sua imminente liberazione - è solo l’incipit della nuova epoca che finalmente ci attende: essa sarà scandita dal pianeta più lento del sistema solare, Plutone, che con la sua prossima immersione nell’aria elettrizzante e ultramoderna dell’Acquario, apporterà cambiamenti rigenerativi e un progressivo abbattimento delle barriere sociali. Nel suo attuale passaggio in Capricorno ha mostrato il suo lato più oscuro e soverchiante: in base a ciò l’uomo è portato a compiere sacrifici in quanto assoggettato al potere dei più forti.

Ora è arrivato il momento di risvegliare le coscienze, garantire i medesimi diritti a tutti, tra cui anche quello di parola e di manifestazione libera e pacifica delle proprie idee, come dovrebbe essere per Assange: nel suo futuro è scritta la parola LIBERTÀ.