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NETTUNO E IL POTERE DELL'IMMAGINAZIONE

a cura di Elena Cartotto
 

“L’immaginazione al potere” invocata dal filosofo Marcuse divenne un celebre slogan durante gli scontri del ’68 del secolo scorso quando Nettuno nell’eversivo Scorpione, in perfetto sestile a Urano, sostenne la voglia di cambiamento di un’intera generazione. Marcuse nelle sue visioni e nei suoi scritti fortemente critici sia verso il sistema capitalista occidentale che nei confronti del socialismo sovietico, voleva restituire all’uomo, attraverso il potere liberatorio dell’immaginazione, la sua vera essenza. L’uomo secondo Marcuse era, infatti, appiattito in una sola dimensione, quella del consumo, all’interno di una società industriale che andava via via a sostituire bisogni autentici con altri artificiali per favorire il commercio dell’inutile. Il sistema basato, secondo lui, su una democrazia fintamente libera era riuscito a integrare in se stesso perfino la classe operaia grazie all’alienazione del lavoro in fabbrica; classe che quindi non poteva più rappresentare la possibile leva del riscatto sociale. L’uomo medio vedeva nella possibilità di scegliere tra l’acquisto di prodotti diversi la più alta forma di libertà, senza capire di essere prigioniero di un sistema che non solo non gli forniva gli strumenti critici per poter scegliere, ma che lo obbligava, in realtà, a scegliere, quasi che non scegliere, ossia non consumare, significasse rinunciare alla dignità di cittadini.

Dove poteva trovarsi la forza capace di ribaltare questo stato di cose? Marcuse risponde ancora una volta nettunianamente: nei reietti, nei perseguitati, nei disoccupati in coloro che si trovavano, per un motivo o per l’altro, a margine della vita produttiva, fuori dalle regole della casa 6^. Costoro, infatti, appartengono alla nettuniana casa 12^ che non soggiace al dominio di Urano-Lavoro esaltato nell’opposta 6^ casa – Vergine. È qui che l’immaginazione trova il suo humus, perché la casa 12^ lungi dall’essere solamente il tradizionale settore della prova e del sacrificio, è la casa delle mille e una possibilità.

In 12^ casa la creatività non si manifesta con le fiammate della 5^, ma con la fluidità dell’onda di Nettuno che trasforma l’impossibile in possibile. In fondo diversi grandi pensatori hanno affermato, in epoche diverse, che per cambiare il mondo bisogna prima immaginarlo diverso.

Si può quindi pensare che se il cambiamento attuativo, concreto, a volte chirurgico e violento inserito nella storia è opera di Urano, la trasformazione di paradigmi, visioni, mode che precede il cambiamento stesso, è farina del sacco di Nettuno.

Entrambi i pianeti sono legati all’Acquario che ha in Urano il proprio domicilio primario e che vede in Nettuno la sua esaltazione. Rappresentano, infatti, aspetti diversi di questo segno che sa cogliere l’opportunità in modo pragmatico e contemporaneamente soggiace a visioni e idealità che ne orientano l’azione.

Nel 2025, ma in modo perfetto solo nel 2026, assisteremo a un affiancamento di questi due pianeti che saranno di nuovo collegati dal sestile. Torneremo ad invocare l’immaginazione al potere? Ci sentiremo ancora una volta schiavi di un sistema democratico non libero, per dirla con Marcuse, che nel nuovo millennio si è chiaramente spostato dall’ambito industriale a quello tecnologico? Che ci offre infiniti spazi virtuali tra cui scegliere con i servigi di un’intelligenza artificiale sempre più umana? Saremo forse in grado di mettere in pratica una rivoluzione gentile senza barricate né spargimenti di sangue che ci permetta di riappropriarci della nostra essenza multidimensionale? In fondo il grande astrologo Barbault sosteneva che il 2026, ormai sempre più vicino, sarebbe stato l’”annus mirabilis” del genere umano dopo la crisi da lui prevista e puntualmente realizzatasi nel biennio buio 2020-2021.

Per quanto concerne le potenzialità di Nettuno nel tema natale, il pianeta dell’immaginazione sarà rafforzato in quei temi in cui è dominante – Calcola la tua Dominante - o in cui si trova stretto ai punti cardinali: ossia ascendente, Medio Cielo, discendente o Fondo Cielo. La stessa cosa vale, con i dovuti distinguo, per chi ha Nettuno congiunto o in aspetto ad un pianeta personale.

Pensiamo al Nettuno al Medio Cielo di Walt Disney che gli fece dire: “Se puoi sognarlo, puoi farlo”. O al Nettuno in 1^ casa vicino all’ascendente della splendida Marylin Monroe, posizione enfatizzata dalla congiunzione di Marte e Urano nei Pesci. Marylin era dipendente dal Nembutal, potente barbiturico, il cui nome ha una qualche ridondanza nettuniana. La sua misteriosa morte collegata a questo farmaco che ne attesterebbe il suicidio, ma con ancora molti dubbi a riguardo, sembra riflettere quel suo disagio profondissimo che una volta la spinse a dire: “Non sono nata per essere felice”. Nell’opposizione tra il suo Nettuno dominante all’ascendente e la Luna in 7^ pare racchiusa la tragedia di un’esistenza. Paradossalmente un Io perennemente in trasformazione come quello di un’attrice esaltò ancora di più l’immaginazione e la propensione alla fuga di Nettuno. Successo, denaro e nemmeno i tanti amori riuscirono a frenare questa fuga dalla realtà. E le illusioni e le delusioni di quella fabbrica di bugie che è Hollywood, come sottolineò acutamente l’astrologo Ciro Discepolo, accesero la miccia.

L’immaginazione ha un grande potere, anche di distorsione. E se per Marylin fu causa di una percezione delle cose talmente alterata da farne un soggetto depresso che si sentiva sempre inadeguato, in Picasso fu tutt’altro. Picasso deve molto alla sua larga opposizione Mercurio-Nettuno così evidente nei suoi celebri quadri costituiti da quelle figure spezzate e distorte che ne sancirono l’assoluta genialità.

E che dire di Jung con il suo Sole leonino leso unicamente da Nettuno? Non è, forse, questo cortocircuito che gli ha permesso di sacrificare l’Io a favore del Sé, concetto cardine della sua psicologia?

Il più grande sensitivo del XX° secolo, Gustavo Adolfo Rol, aveva un Nettuno in 10^ casa congiunto al Sole. Non a caso venne definito il signore dell’Impossibile proprio perché capace di generare nella realtà quelle possibilità che sono nettunianamente proprie solo dell’immaginazione. Ed è molto nettuniano anche il suo definirsi una semplice grondaia il cui compito è convogliare l’acqua che cade dal tetto: se poi si pensa che Nettuno è in Cancro, il riferimento all’acqua diventa ancora più probante.

I transiti di Nettuno verso i pianeti personali non sono facilmente definibili, sia perché il ciclo di Nettuno è lento e quindi può rimanere in aspetto con un pianeta molto a lungo, sia perché il suo agire somiglia più alla goccia che scava la pietra che ai terremoti uraniani o alle freddure saturnine.

Tendenzialmente gli aspetti conflittuali rispetto al Sole tendono a mettere in crisi l’Io con le sue proiezioni sull’identità, i ruoli sociali definiti, le appartenenze.

Nettuno in congiunzione o in buon aspetto alla Luna può essere una fonte di ispirazione intensissima per un artista, ma è in grado di tirare fuori creatività e potere immaginativo anche da persone normali che si ritrovano a scoprire un talento, un dono che ignoravano di avere.

Nettuno di transito in aspetto a Mercurio è ottimo per gli scrittori, sollecita la sensibilità comunicativa e tendenzialmente favorisce i viaggi specie quelli avventurosi o che hanno un risvolto spirituale. Si pensi ai celebri “cammini”, attività questa prettamente mercuriale, che conducono a santuari e a luoghi di devozione.

Nettuno - Venere è un transito romantico che, però, può produrre molti danni. Nettuno è uno smaterializzatore e in aspetto benefico a Venere può indurre a coltivare amori platonici e impossibili che soddisferanno il transito, ma certamente non la persona innamorata in quanto difficilmente l’oggetto delle proprie attenzioni ricambierà allo stesso modo. Gli aspetti negativi possono rendere ciechi sia di fronte ai tradimenti che rispetto alla natura stessa delle persone incontrate. Si fanno scelte come se si fosse in uno stato di coscienza alterato, ipnotico. Il risveglio, in genere, è molto duro.

I passaggi Nettuno – Marte possono essere particolarmente ambigui, anche quando positivi perché esaltano un pianeta già molto carico di suo. In chi gestisce il potere sono pericolosi perché la relazione Nettuno-Marte ammanta di ideologia e di finalità benefiche anche ciò che è distruttivo. A tal proposito si pensi al Nettuno di transito in Vergine che accompagnò l’ascesa al potere di Hitler in perfetto trigono al suo Marte in Toro.

Chiaramente se la persona con una congiunzione Nettuno-Marte decide di mettersi al servizio di una buona causa gli esiti potranno essere anche costruttivi, ma il pericolo del fanatismo sarà sempre dietro l’angolo.

Aspetti Nettuno - Giove pianeti che sono collegati tra loro per il governo sui segni dei Pesci e del Sagittario, possono scardinare certe impostazioni di vita legate a visioni sociali o spirituali. Poiché Giove è anche il nutrimento, tale aspetto potrebbe indurre a modificare la propria alimentazione secondo criteri spirituali o comunque orientati al bene della collettività. Saranno possibili scelte definitive in senso vegetariano, vegano, crudista, di digiuno intermittente a seconda dell’orientamento personale.




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