L’astrologia presenta molte possibilità di analisi e ricerca, ma i filoni principali restano due. C’è la parte che si occupa di interpretare la persona attraverso l’analisi dei simboli presenti nel tema natale. Il tema è un forziere che nasconde un tesoro immenso e quasi senza fondo: si potrebbe andare avanti all’infinito a scoprire ed esaminare dettagli caratteristici di quel particolare soggetto, a decifrarne temperamento, carattere, attitudini, talenti, ma anche le sue fragilità, i suoi limiti, le carenze. Da un tema natale si vedono le predisposizioni affettive, le relazioni che una persona probabilmente andrà a stabilire con gli altri, siano essi partner sentimentali, amici, colleghi, gruppi allargati e familiari naturalmente.
La sinastria, che si basa sempre sul tema natale, mette a confronto due soggetti e consente di comprendere la base di una relazione di coppia, sia essa amorosa, amicale o professionale e attraverso la comparazione dei temi si può provare a immaginare quali sfide dovrà affrontare quel particolare legame nella sua evoluzione.
L’altro filone fondamentale della disciplina astrologica è quello previsionale che mette a confronto il tema natale con i movimenti celesti. Il cielo è sempre in movimento ed è questo a determinare la possibilità di studiare i cosiddetti transiti, siano essi giornalieri, settimanali, mensili, annuali o anche spinti più avanti in proiezioni significative di due, cinque, dieci, vent’anni e via dicendo. I transiti rappresentano la relazione tra i pianeti nel loro assetto celeste con quello che era il loro assetto al momento della nostra nascita. Una buona analisi dei transiti è la “conditio sine qua non” dell’interpretazione del futuro in chiave astrologica, è il quadro entro cui dobbiamo stare per capire la direzione in cui andrà il soggetto preso in esame. Ad esempio ci aiutano a comprendere se la persona sarà in una fase di espansione e maggior fortuna grazie a un buon passaggio di Giove o se invece sarà costretta a ridimensionare i propri spazi, a tagliare relazioni, a caricarsi di nuove responsabilità perché ha il famigerato “Saturno contro”. Urano è rivoluzionario e chirurgico: produce cambiamenti che hanno la potenza di veri e propri tsunami, a volte perfino quando è positivo. Nettuno e Plutone agiscono più sottotraccia e vanno valutati con tempistiche maggiormente lunghe, ma generano effetti di vasta portata.
Non si può quindi pensare che altri strumenti di analisi predittivi del futuro possano sostituire totalmente i transiti: né le progressioni, ad esempio, né la rivoluzioni solari. Possono fungere da ausili, portare elementi di chiarezza, declinare meglio la direzione dei transiti, ma vanno letti nel quadro dei transiti stessi, altrimenti si perderanno inevitabilmente dei pezzi per strada e ciò impedirà di fare previsioni il più possibile aderenti alla realtà.
La Rivoluzione Solare è una tecnica previsionale che si basa sul ciclo solare, ossia sul ritorno del Sole nella sua esatta posizione al momento della nostra nascita, cosa che avviene ogni anno il giorno del compleanno, ma a volte anche il giorno prima o dopo. Attraverso la Rivoluzione Solare possiamo domificare un altro oroscopo che vale per quell’anno, e solo quell’anno intercettato tra compleanno e compleanno. Tale oroscopo, letto nel quadro complessivo dei transiti, può fornire indicazioni molto interessanti e particolareggiate su quali saranno gli eventi più importanti dell’anno in corso.
Chi pratica le rivoluzioni solari si divide sostanzialmente in due grandi tronconi: coloro che reputano giusto locarle sempre per la città di nascita e quelli che, invece, sono convinti che l’oroscopo solare si basi, esattamente come quello natale, sul luogo in cui ci si trova al momento del return del Sole. Di conseguenza, secondo alcuni astrologi, l’anno solare che sta per iniziare, se sussistono elementi di rischio e/o margini di miglioramento, si può modificare attraverso il cosiddetto viaggio di compleanno. Fare un viaggio di compleanno su indicazione di un astrologo per ammorbidire criticità presenti e favorire un anno fecondo in determinati settori significa effettuare, in linguaggio tecnico, una Rivoluzione Solare Mirata.
Vista in quest’ottica la Rivoluzione Solare Mirata non solo mantiene il suo ruolo predittivo riguardo al futuro, ma diventa uno strumento di orientamento dello stesso grazie a calcoli precisi che vanno ad individuare la rilocazione più adatta al soggetto e ai suoi transiti; transiti che, invece, non si possono in alcun modo modificare.
Al di là del fatto che sia possibile o meno domificare una Rivoluzione Solare diversa grazie ad un viaggio studiato ad hoc, è importante stabilire i criteri di lettura delle Rivoluzioni Solari perché non sono gli stessi del tema natale.
Le Rivoluzioni Solari a cui molti astrologi hanno dedicato studi approfonditi, come ad esempio Volguine, oggi trovano un canale di espressione preferenziale nella scuola dell’astrologia attiva e in particolare in Ciro Discepolo. Lo stesso Discepolo nel corso del tempo è andato a migliorare e integrare le riflessioni che aveva fatto all’inizio dei suoi studi su questo tema complesso e affascinante. Ne sono uscite anche una serie di regole che aiutano ad avere un approccio essenziale e ben centrato alle Rivoluzioni Solari senza perdersi in mille elucubrazioni che rischiano solo di deviare l’attenzione da ciò che conta.
Nella Rivoluzione Solare non ha importanza valutare segni e aspetti con la precisione accurata di un tema natale. Ciò che conta è, invece, mantenere uno sguardo d’insieme che permetta di focalizzare in modo immediato l’attenzione su pochi e importanti elementi, ossia l’ascendente, il Sole, Marte ed eventuali stellium (ammassi planetari) di rivoluzione. Questi sono i punti energetici più forti, quelli che andranno ad orientare tutto il tema di rivoluzione solare. La Luna, ad esempio, così fondamentale nella lettura del tema natale, nella Rivoluzione Solare passa in secondo piano, a meno che non vada ad aggiungersi a degli stellium o non formi congiunzioni particolari. Perfino Saturno, il grande cattivo del sistema planetario astrologico, nella Rivoluzione Solare diventa più gestibile e pur mantenendo la sua valenza contenitiva e limitante, non indica, preso da solo, situazioni pericolose.
Occorre tenere alta l’attenzione quando, ad esempio, oltre ad avere transiti fortemente conflittuali che stanno agendo in quel momento sul nostro tema natale, ad esempio un Urano opposto al Sole o un Saturno quadrato alla Luna, nella Rivoluzione Solare troviamo i cosiddetti elementi di rischio che aumentano il punteggio di pericolo nell’anno solare che sta per aprirsi. Tali fattori di rischio sono un ascendente di rivoluzione in 1^, 6^ e 12^ casa natale, un Sole, Marte o uno stellium (tre pianeti o più) nelle medesime case. Nella Rivoluzione Solare, e questa è un’altra differenza di cui tenere conto rispetto al tema natale, la prima casa ha un significato molto ambiguo e se caratterizzata dagli elementi sopracitati diventa nettamente negativa.
Quando queste tre case sono intercettate in modo pesante nella Rivoluzione Solare possono aprirsi vari scenari che andranno valutati caso per caso. Spesso chi consulta le Rivoluzioni Solari pensa subito che un elemento di pericolo sia da associare alla salute, ma non è così. “Pericolo” è un modo generico per sottolineare la problematicità di quella particolare Rivoluzione Solare, ma non è indicativo di pericoli per la vita. S’intende più che altro enfatizzare la possibilità di una crisi che può essere legata a elementi affettivi, finanziari, familiari, certamente anche di salute, ma solo in casi molto specifici. A volte si hanno tante piccole rogne, ma non si verifica nulla di realmente grave. Altre ci può essere un unico evento negativo, ma di portata rilevante. Chi pratica le Rivoluzioni Solari Mirate tende a studiare temi di rivoluzione alternativi a quelli che presentano queste caratteristiche.
Naturalmente esistono anche Rivoluzioni Solari assolutamente positive e predittive di annate buone specie se avvengono in concomitanza di transiti espansivi come quelli di Giove. Ad esempio hanno una buona influenza le rivoluzioni solari che nascono con valori di casa 10^ perché indicative di liberazione da problemi preesistenti, di maggiore autonomia, di svolte nella carriera, di riconoscimenti pubblici.
Rivoluzioni Solari che nascono con ascendente o valori di 5^ possono rivelarsi buone per l’amore, per i figli, per le passioni personali. Chiaramente se i valori di 5^ in Rivoluzione Solare dovessero accompagnarsi a valori di casa 12^, 1^ o 6^ saremmo di fronte alla possibilità della fine di un amore o a un parto a rischio. Questa possibilità si accrescerebbe ancora di più se avessimo in contemporanea un transito negativo di Saturno o Urano sulla Venere del tema natale in oggetto.
Gli anni solari che presentano valori di casa 2^ alludono a situazioni importanti da un punto di vista economico e d’immagine. Combinazioni in Rivoluzione Solare di case come la 4^ e l’8^ possono segnalare compravendita di immobili, contratti di affitto, traslochi.
Ciò che comunque è importante non perdere mai di vista quando si studia una Rivoluzione Solare è l’importanza prioritaria che va data ai pianeti nelle case rispetto ai segni e agli aspetti. E a seguire la comparazione della rivoluzione solare con i transiti del tema natale che ne accompagneranno lo svolgimento.
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