Essendo basata sulle qualità personali di una guida di cui un gruppo sente di aver bisogno, la leadership carismatica è una delle più antiche forme di influenza sociale di cui l'uomo abbia avuto esperienza.
Il termine carisma viene impiegato in ambito religioso per descrivere un dono elargito da Dio, e rimanda alla dimensione sovrannaturale, e a qualità eccezionali che non sono ugualmente distribuite tra le persone. Le prime teorizzazioni sulla leadership carismatica misero l'accento proprio sulle qualità straordinarie di certi individui. Secondo Max Weber, uno dei primi sociologi che studiò il fenomeno agli inizi del secolo scorso, è possibile parlare di leadership carismatica solo quando i leader possiedono delle caratteristiche di personalità straordinarie, e sono circondati da un'aurea transpersonale che li rende magnetici e li fa apparire come dei salvatori. In virtù di certe caratteristiche questi leader riescono a far presa su molte persone che nutrono completa fiducia nelle loro parole e desiderano identificarsi con loro. Secondo Weber questo tipo di leadership si afferma in periodi di crisi, durante i quali molte persone sentono il bisogno di identificarsi con una figura eroica, che sappia mostrare con fermezza la strada da percorrere per superare le avversità e raggiungere una condizione di benessere.
Attualmente diversi psicologi e sociologi ritengono che la visione di Weber sia poco aderente alla realtà, che la leadership carismatica abbia un forte legame con l'innovazione, e che non debba essere necessariamente collegata a dei periodi di crisi. In quest'ottica il leader carismatico tende ad essere percepito prevalentemente come un visionario che ha intuizioni brillanti, sa prefigurarsi degli scenari futuri desiderabili, e riesce a guidare i suoi seguaci per raggiungere degli obiettivi condivisi. Il carisma viene ora inteso principalmente come un processo che implica un'interazione armonica tra le qualità del leader, i suoi seguaci, e i loro bisogni, in un contesto in cui si rendano necessari dei cambiamenti. Ciò non toglie che questa modalità di leadership sia associata a tratti distintivi e ad abilità molteplici.
I leader carismatici riescono a motivare gli altri a seguire le loro orme, esercitando un'influenza duratura, perché sanno conquistare il cuore delle persone, stimolando un senso di devozione (a cause, valori o ideali). Il loro carisma è strettamente connesso a spiccate doti di intelligenza sociale ed emotiva, che rendono conto del loro fascino e delle loro abilità persuasive. Questi leader sono infatti molto sensibili alle correnti emotive che possono unire e smuovere le persone, e sanno esprimere i loro sentimenti in modo genuino e spontaneo. Riescono a comprendere profondamente le esigenze dei gruppi in cui si inseriscono, e si presentano come delle persone che possono riuscire dove altri hanno fallito. Sono pro-attivi, ed hanno una visione chiara dei loro obiettivi e del percorso necessario per raggiungerli. Sanno tollerare l'incertezza e l'ambiguità, perché hanno fiducia nel loro potenziale trasformativo, e riescono a trasmetterla agli altri. Li contraddistingue inoltre il coraggio di esplorare nuove opportunità, e la capacità di correre dei rischi quando è necessario.
Un'altra caratteristica distintiva di questa tipologia di leader è la profonda convinzione nel valore etico delle proprie idee. Le azioni di queste persone sono guidate da forti ideali, in nome dei quali dimostrano di sapersi sacrificare; per questo possono diventare dei modelli positivi anche dal punto di vista morale.
Se è vero che molti leader hanno sfruttato il loro “carisma” per ottenere più potere e per manipolare gli altri (talvolta convincendoli a compire azioni estremamente distruttive), è importante distinguere i leader carismatici autentici dagli individui con tratti narcisistici spiccatamente disfunzionali, che sono ossessionati da come gli altri li percepiscono, e si sentono in diritto di ricevere l'ammirazione e il rispetto delle persone con cui interagiscono. L'enorme senso di importanza che il narcisista patologico attribuisce alla propria persona “nasconde” infatti un basso livello di autostima, e raramente chi ha problemi di questo tipo riesce a manipolare gli altri e a convincerli a fare ciò che desidera per un periodo prolungato. L'egoismo e l'autocompiacimento di queste persone alla lunga emergono, mentre il falso guscio del loro carisma (che è in realtà una maschera creata ad hoc per ottenere certi risultati) si incrina.
Essendo le abilità connesse alla leadership carismatica molteplici, solo la compresenza di diversi indicatori astrologici può rendere conto del perché alcune persone riescano ad avere un impatto così forte sul prossimo.
Generalmente parlando, è piuttosto comune che i leader carismatici abbiano dei pianeti associabili alla loro missione in VII, in X o in 11^ casa. Ciò è significativo considerando che la VII casa è il settore del cielo in cui “l'Io incontra il tu”, e che l'11^ casa è il settore connesso ai gruppi e agli ideali. La presenza di pianeti “forti” (per dignità, aspetto e configurazione) in queste case può infatti segnalare marcate abilità sociali. Siccome la X casa è un settore “pubblico” collegato alla visibilità sociale e alla reputazione, il posizionamento di pianeti “forti” in questa casa può segnalare la possibilità di riuscire a divenire dei modelli di ruolo positivi in relazione alla simbologia degli archetipi coinvolti. La presenza della Luna in X o in 11^ casa può contribuire ad intensificare la capacità di coinvolgere diverse persone, facendo presa sulle loro emozioni. Più in generale, gli aspetti tra i pianeti transpersonali-collettivi (Urano, Nettuno e Plutone) e i pianeti affettivi (Luna e Venere) possono segnalare la capacità di sensibilizzare gruppi di persone in relazione a tematiche “collettive” fortemente sentite, facendo leva sulle emozioni (Luna) e sul fascino personale (Venere), soprattutto quando questi aspetti fanno parte di configurazioni che coinvolgono la VII, la X e l'11^ casa (anche tramite i loro governatori). Un forte Plutone può inoltre contribuire ad intensificare il magnetismo di queste persone.
Secondo i risultati di alcuni studi condotti su gemelli omozigoti le caratteristiche distintive della leadership carismatica sarebbero da attribuire per un terzo al temperamento e alla personalità individuale, e per due terzi all'educazione e all'esperienza. Ciò significa che, in una certa misura, tutti possiamo diventare più carismatici se ci impegniamo ad adottare dei comportamenti emotivamente e socialmente intelligenti. Lo stesso Nelson Mandela, uno dei leader carismatici più influenti della storia, apprese molte delle abilità sociali che contribuirono ad incrementare il suo carisma osservando i comportamenti del padre adottivo; un capo tribù che aveva molto a cuore il futuro del suo popolo, ed era solito ascoltare attentamente le persone che gli chiedevano udienza, limitandosi a dare consigli o suggerimenti piuttosto che prendere delle decisioni per loro.
Alcuni accorgimenti possono aiutarci a incrementare la percezione del nostro carisma quando interagiamo con altre persone in contesti sociali per noi significativi, e siamo intenzionati a far sentire la nostra voce per apportare dei cambiamenti.
Un primo passo consiste nel comportarsi concretamente in modo diverso rispetto a chi, con le sue azioni o con le sue omissioni, ha alimentato una condizione di malessere e di insoddisfazione. Sarà inoltre importante dimostrare di essere sensibili alle esigenze del prossimo, cercando di limitare al massimo i riferimenti alla propria persona, per concentrarsi su tematiche condivise. Creare forti connessioni con le persone, dimostrando di saper accogliere i loro punti di vista potrà aiutarci a scoprire il modo migliore per unire le forze e raggiungere degli obiettivi comuni. Essere chiari ed onesti, rendendo trasparenti le proprie motivazioni, potrà invece essere utile per guadagnare la fiducia degli altri. Anche trovare il coraggio di assumersi le proprie responsabilità, e di riconoscere i propri errori, superando il timore di mostrarsi umili e vulnerabili, potrà avere un impatto molto positivo, soprattutto se sapremo trasformare i fallimenti in opportunità di crescita. Se riusciremo a ricevere consensi e a metterci all'opera dovremo cercare di rendere gli altri partecipi delle nostre visioni, e mostrare di essere determinati, soprattutto nei momenti di maggior difficoltà, incoraggiando gli altri a reagire con entusiasmo di fronte agli ostacoli.
Sviluppare le qualità associate al carisma richiede molto impegno ed energia. Se è vero alcune persone “nascono” con delle caratteristiche di personalità che le facilitano, rendendole particolarmente magnetiche ed efficaci a livello comunicativo, è altrettanto vero che tutti possiamo intensificare il nostro impatto sul prossimo se ci impegniamo a sviluppare le nostre abilità sociali.
ASTROLOGIA IN LINEA 
