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LUNA PIENA IN VERGINE. DESIDERI E BISOGNI

a cura di Melissa Rhys
 
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Luna Piena a 05° 23’ della Vergine alle 13:32 del 24 febbraio 2024

“No, you can't always get what you want
You can't always get what you want
You can't always get what you want
But if you try sometime, you'll find
You get what you need.”

“No, non sempre riesci a ottenere quello che vuoi
Non sempre riesci a ottenere quello che vuoi
Non sempre riesci a ottenere quello che vuoi
Ma se ci provi a volte scoprirai
che trovi quello di cui hai bisogno.”

Mick Jagger
[Sole in Leone congiunto a Mercurio, Giove, Plutone, Nodo Nord,
Luna e Marte in Toro, Venere e Nettuno in Vergine]
Keith Richards
[Sole Sagittario, Luna in Vergine quadrata a Marte
congiunto Urano in Gemelli, Mercurio in Capricorno,
Venere in Scorpione]
“You can’t always get what you want” (da “Let it Bleed”)

Il tema della Luna Piena di febbraio è attraversato dalle tensioni: all’opposizione tra i luminari, che ne è l’asse portante, si aggiunge la presenza, in stretta congiunzione al Sole in Pesci, di Saturno e Mercurio. Privazioni emotive del passato e del presente tornano a farsi sentire, amplificate dal momento del ciclo di lunazione che inevitabilmente le acuisce.

Nessuna modalità è risparmiata. Se il Plenilunio colpisce al cuore i segni mobili, i segni cardinali fanno i conti con la congiunzione di Chirone al Nodo Nord sempre in orbita. Anche qui il dolore è ancora vivo, bruciante, ma la scelta è di rivolgere lo sguardo a ciò che può ancora essere invece che a ciò che è stato. Ci sono poi i fissi: la congiunzione tra Venere e Marte in Acquario è in separazione ma ancora attiva mentre i due personali vanno a quadrare Giove in Toro. Nel perseguire la libertà ideale di desiderio e di azione, che ne è il segno distintivo, è inevitabile scontrarsi con la conoscenza della natura delle cose e degli esseri umani che ne misura i limiti.

La Luna Piena in Vergine racconta dei bisogni più profondi, alimentati dalla mancanza e dalla perdita. Invita a prendercene cura in egual misura in noi e nel rapporto con gli altri, smascherando implacabilmente tutti i sacrifici a senso unico, richiesti o offerti, che nascondono un ricatto emotivo. Raccomanda di farlo cominciando dalle quotidianità, dalle piccole cose, dai gesti e dai piaceri quotidiani che danno sollievo anche nei momenti più difficili.

In questa fase conclusiva della lunazione potremmo però fare anche un’esperienza più avventurosa e paradossale, sulle orme di Venere e Marte e dei loro quadrati in sequenza a Giove e Urano, ormai in orbita ampia di congiunzione. Cercando di realizzare i desideri che la loro congiunzione ha alimentato, potremmo trovare non quello che pensavamo di volere ma proprio quello di cui avevamo bisogno.

La Luna Piena in Vergine sarà particolarmente significativa per tutti coloro che hanno pianeti e angoli sui 5 gradi (con una tolleranza di +/-3°) dei segni mobili (Gemelli, Vergine, Sagittario, Pesci). L’enfasi sull’asse Vergine/Pesci (e la presenza di Saturno) invita a contenere le emozioni forti del momento in uno spazio di isolamento e riflessione. D’altro canto, la congiunzione Venere/Marte sprona al rischio, all’avventura intellettuale e sentimentale. La strada prescelta dipenderà ovviamente dai valori attivati nel tema natale di ciascuno.

In una visione più a lungo termine, come sempre è importante fare attenzione anche al ciclo di gestazione lunare di Pessin, che considera un arco di tempo più lungo della scansione classica del ciclo di lunazione (che si sviluppa e conclude nell’arco di 28 giorni in segni e su gradi diversi). Nella gestazione lunare le fasi si susseguono nel corso di due anni e mezzo, sempre sui gradi e nel segno della Luna Nuova, sviluppandone e approfondendone i temi. In questo caso la Luna Nuova che inizia il ciclo di gestazione è quella del 27 agosto 2022 a 4° 3’ Vergine. Quel Novilunio era caratterizzato dal quadrato di Marte in Gemelli ai luminari, primo passo significativo del pianeta nel segno e prodromo delle tensioni future del retrogrado, mitigato solo dalla presenza di Mercurio, governatore di tutti i pianeti coinvolti in Bilancia. Anche nel Primo Quarto a 6° 5’ Vergine del 27 maggio 2023 il protagonista era Marte, questa volta in Leone, in Gran Croce fissa con l’asse dei Nodi Toro/Scorpione, Giove congiunto al Nodo Nord e Plutone ai primi passi in Acquario. Quelle dinamiche sono ancora attive in questo Plenilunio con la presenza significativa e stabilizzante di Venere, all’inizio del ciclo sinodico con Marte. Per mettere in prospettiva l’intero ciclo ricordate che l’Ultimo Quarto si perfezionerà il 23 novembre 2024 a 1° 14’ Vergine.

Per quanto riguarda i segni, l’attenzione si concentra ora nell’arco dei gradi dei fissi (Toro, Leone, Scorpione, Acquario) che va dagli ultimi della prima decade ai primi della terza. Lì si perfezionerà il quadrato in sequenza di Venere e di Marte dall’Acquario a Giove in Toro e a breve quello a Urano. Questi ultimi, considerando l’orbita ampia a 10°, sono già in congiunzione: potreste già cominciare a sperimentarne i riflessi dal punto di vista psicologico. È il momento di lanciarsi in imprese intellettuali, finanziarie e sentimentali che incontreranno ostacoli non insuperabili, grazie a un approccio anticonformista e a un pizzico di fortuna.

Per i segni cardinali (Ariete, Cancro, Bilancia, Capricorno) protagonista sempre la seconda decade con la congiunzione Chirone in Ariete/Nodo Nord. Se ci si sta attardando nell’elaborazione del passato e manca ancora lo slancio decisivo per cambiare direzione, la stagione delle eclissi ormai alle porte offrirà gli stimoli e le occasioni giuste.

Intanto Saturno si muove a cavallo tra prima e seconda decade dei mobili (Gemelli, Vergine, Sagittario, Pesci), sui gradi dove si perfezionerà anche la congiunzione superiore tra Sole e Mercurio che annuncia il prossimo retrogrado. Per chi ha valori attorno ai 9° dei Pesci, ricordate che questo è un importante occasione di rigenerazione.

Per avere un colpo d’occhio immediato e intuitivo sulla Luna Piena in Vergine nella vostra carta, potete impostare la sinastria tra il suo tema e il vostro con il software di Astrologia in linea. Per inquadrarlo nei transiti del momento, potete ascoltare il nostro appuntamento settimanale Astro7, disponibile già dal weekend, su Spotify e su @astrologiainlineaLive, dove troverete anche un’interpretazione del Novilunio in Acquario, che ha segnato l’inizio di questo ciclo di lunazione, nelle case del tema natale. Mentre sulla piattaforma dedicata potete ascoltare sia il webinar live di ottobre “La Luna, misura del tempo e dei tempi”, una panoramica completa dei metodi previsionali legati alla Luna, che quelli propedeutici all’interpretazione delle lunazioni.

Sempre sul canale You Tube, troverete l’approfondimento di tutti gli eventi astrologici più significativi dell’anno appena concluso, in particolare di quelli che continueranno a esserlo anche nel 2024: i transiti di Giove in Toro, Saturno in Pesci, Plutone in Acquario, dei Nodi in Ariete e Bilancia e di Urano retrogrado in Toro letti nelle case del tema natale, oltre ai webinar con l’interpretazione generale: “Plutone in Acquario: l’Alieno,” “Giove in Toro: l’Incompreso”, “I Nodi in Ariete e Bilancia: passaggio di testimone”, “Saturno in Pesci: la sete dell’anima” e “Urano retrogrado in Toro: il domani prossimo venturo”.

Sono ora disponibili anche le due parti di “Una bussola per il futuro”, la panoramica sul 2024: nella prima troverete un approfondimento per segno solare del nuovo anno che nella seconda lascia spazio a un’interpretazione mirata dei transiti, degli aspetti mondani e delle eclissi nelle case del tema natale.

A breve verrà pubblicato anche la registrazione del webinar live di febbraio, per ora disponibile solo sulla piattaforma dedicata: l’argomento, come sempre in occasione di San Valentino, è stata l’astrologia delle relazioni. In questo caso ci siamo concentrati sul momento astrologico in cui avviene un incontro importante. Abbiamo parlato dei transiti, delle progressioni, delle eclissi che lo segnalano e della carta specifica del primo incontro e delle indicazioni che può dare sull’evoluzione del rapporto.

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