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ECLISSI SOLARE IN ARIETE. RITORNO AL PASSATO

a cura di Melissa Rhys
 
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Eclissi solare a 19° 24’ dell’Ariete alle 20:22 dell’8 aprile 2024

“Our lives are determined less by our childhood than by the traumatic way we have learned to remember our childhoods.”

“Le nostre vite sono meno determinate dalla nostra infanzia che dal modo traumatico
in cui abbiamo imparato a ricordarla.”

James Hillman
[Sole e Luna congiunti in Ariete, Mercurio in Ariete,
Venere in Pesci in trigono a Plutone in Cancro,
 Marte congiunto a Giove in Acquario opposto a Nettuno in Leone]
Il Codice dell’Anima

Al centro della carta del Novilunio/Eclissi solare di aprile c’è una contraddizione che, lasciata irrisolta, rischia di trasformarsi in una faglia. Da un lato il futuro: l’eclissi è una solare congiunta al Nodo Nord e l’aspetto più importante della lunazione sarà la congiunzione tra Giove e Urano in Toro del 21 aprile con la carica di aspettative, speranze e imprevedibilità che l’accompagna. Che cosa ci attende al di là del varco che siamo convinti aprirà? Dall’altra il passato: quando l’eclissi si perfezionerà, il Sole e la Luna saranno congiunti esattamente a Chirone mentre Marte, che li governa dai Pesci, sarà prossimo all’incontro con Saturno.

Sulla via del futuro che vorremmo si spalancasse di fronte a noi, c’è un ostacolo, un ostacolo che viene dal passato e che riemerge dalle profondità della psiche. Vorremmo correre, avanzare ma siamo frenati da qualcosa che ci riporta inesorabilmente indietro. È il marchio di una ferita mai richiusa che torna a dolere ogni volta che cerchiamo di affermare noi stessi, di scegliere ciò a cui diamo valore, che ci offre senso e ci appaga: a parte le congiunzioni, l’unico altro aspetto della carta è il sestile assertivo, rivoluzionario tra Venere in Ariete e Plutone in Acquario.

La sensazione è di essere prigionieri di un labirinto circolare in cui, per strade diverse, ritorniamo sempre al punto di partenza, rivivendo la perdita e l’impotenza rabbiosa iniziale. Come Chirone sapremo trovare sollievo a una sofferenza apparentemente inestinguibile? Nel mito il Centauro rinuncia alla sua natura divina e si sacrifica, sostituendosi a Prometeo nel supplizio inflittogli da Giove per averlo sfidato e per questo viene liberato e assunto al cielo.

Per noi ora la strada è quella indicata da Mercurio retrogrado in Ariete, che richiama subito alla mente l’esperienza del bambino e dei suoi primi passi, e dalle congiunzioni proprio con Chirone. È venuto il momento di rivedere criticamente il modo in cui abbiamo imparato a ricordare e raccontare quel trauma. Anche gli umani costruiscono miti e nessuno è più importante di quello degli inizi:. il racconto di sé informa inevitabilmente le azioni.

L’abbiamo rivissuto con la prima congiunzione a fine marzo, quando il pianeta era ancora diretto ma già nell’arco di retrogradazione. Lo sperimenteremo finalmente da un’altra prospettiva quando si ripeterà il 15 aprile, dopo che Mercurio avrà vissuto il cazimi rigenerante con il Sole. Le tappe successive saranno la congiunzione con Venere, che ci obbligherà a riconsiderare valori e desideri, e il ritorno al moto diretto. Ma saranno l’ingresso di Marte in Ariete e l’ultima congiunzione a Chirone a permetterci di iniziare una nuova storia, più libera e nostra.

Per l’interpretazione sul tema natale

Dall’Eclissi solare in Ariete saranno toccati in particolare coloro che hanno angoli e valori del tema natale sui 19° dei segni cardinali (Ariete, Cancro, Bilancia, Capricorno) (con una tolleranza di +/-3°). Tutti i pianeti, escluso Plutone, si trovano ora dispiegati nell’arco dello zodiaco che comprende Pesci, Ariete e Toro. L’attuale concentrazione e sequenza ravvicinata di congiunzioni rende particolarmente difficile dare indicazioni generali (questo vale anche per le rivoluzioni solare di chi compie gli anni in questo periodo), tranne segnalare i punti caldi per ciascuna modalità: per i cardinali i gradi tra i 15°, dove si trova il Nodo Nord, e i 24° di Mercurio retrogrado; per i fissi (Toro, Leone, Scorpione, Acquario) i 19°/21° di Giove/Urano, per i mobili (Gemelli, Vergine, Sagittario, Pesci) i 13°/14° di Marte/Saturno. Per aiutarvi nella comprensione degli aspetti del momento in relazione al tema natale vi ricordo che ne potete trovare un’interpretazione approfondita all’interno di Astro7, diario astrologico della settimana, pubblicato sul canale You Tube @astrologiainlineaLive ogni weekend.

Attenzione, come sempre, ai momenti di svolta del mese lunare (per un approfondimento del significato delle fasi della lunazione potete ascoltare il webinar gratuito dedicato):

Primo quarto: 15 aprile 2024 - Luna a 26° 18’ Cancro
le intenzioni espresse nel Novilunio sono messe alla prova, emergono dubbi e problemi, si cercano soluzioni.

Luna Piena: 24 aprile 2024 – Luna a 4° 18’ Scorpione
l’opposizione dei luminari mostra con chiarezza luci e ombre di quello che abbiamo intrapreso, rivela ciò che non avevamo nemmeno preso in considerazione a livello cosciente.

Ultimo Quarto: 1° maggio 2024 – Luna a 11° 35’ Acquario
è l’ultima fase di revisione del ciclo, possiamo ancora apportare modifiche e correzioni prima che si concluda ma non più modificarne la direzione.

Le eclissi, però, ampliano gli abituali schemi di interpretazione delle lunazioni: l’arco delle loro manifestazioni è uno degli argomenti più controversi in ambito astrologico. L’astrologia classica era molto restrittiva: riteneva che solo le solari arrivassero a sei mesi. Gli astrologi moderni che ne hanno rinnovato la tradizione a partire da Rudhyar, in primis l’americana Celeste Teal, lo hanno esteso anche oltre i tre anni a seconda della durata e dell’intensità.
Per questo è importante fare ancora più attenzione al ciclo di gestazione lunare di Pessin, che considera sempre un arco di tempo più lungo della scansione classica del ciclo di lunazione (che si sviluppa e conclude nell’arco di 28 giorni in segni e su gradi diversi). Nella gestazione lunare le fasi si susseguono nel corso di due anni e mezzo, sempre sui gradi e nel segno della Luna Nuova, sviluppandone e approfondendone i temi.

Nel caso dell’eclissi solare in Ariete di aprile:

Primo Quarto a 16° 55’ Ariete il 6 gennaio 2025

Luna Piena a 14° 08' Ariete il 7 ottobre 2025

Ultimo Quarto a 15° 41’ Ariete il 7 luglio 2026

In questo arco di tempo occorrerà anche non trascurare il ruolo di detonatore degli eventi svolto dal passaggio sui gradi dell’eclissi del Sole, di Marte e di Saturno.

Ma stiamo già parlando di futuro mentre il modo migliore per comprendere le eclissi è fare riferimento al passato. Le eclissi sono tradizionalmente raggruppate in cicli: nel ciclo metonico le eclissi si ripetono più o meno sugli stessi gradi e nello stesso segno a distanza di 19 anni. Il diretto precedente di questa eclissi risale all’8 aprile 2005. Mentre nel ciclo di Saros, in cui l’intervallo è di 18 anni e le eclissi cambiano gradi e segno, recando però sempre l’impronta della prima eclissi del ciclo, l’eclissi in Ariete di aprile appartiene alla serie 8 Nord (in riferimento al Polo da cui inizia), a cui ha dato il via la solare in Gemelli del 17 maggio 1501 e che si concluderà il 23 giugno 2745. Nell’interpretazione di Bernadette Brady, la massima esperta nel campo (cfr. “Predictive Astrology. The Eagle and the Lark”) questa famiglia di eclissi ha un tema centrale, espresso dalla carta dell’eclissi matrice originale, in cui i luminari erano in quadrato a Urano e sul punto medio di Mercurio/Venere. Anche Plutone e Marte giocavano un ruolo importante nella carta. Si tratta quindi di un ciclo di eclissi caratterizzata da inventiva e lampi di genio. Chi ne è coinvolto ha intuizioni improvvise, rivelazioni, buone idee, visioni e sogni intensi. Queste esperienze lo allontanano dalla vita sociale consueta e dalle relazioni consolidate causando tensioni nella vita privata. Questo è un momento in cui si sente il bisogno di essere liberi, anche se solo per poche settimane. Il precedente immediato in questo caso è la solare in Ariete del 29 marzo 2006. Se avete vissuto eventi importanti in concomitanza con le eclissi precedenti del cielo metonico e/o di Saros è probabile che ne sentiate gli echi in queste settimane.

Per avere un colpo d’occhio immediato e intuitivo sull’Eclissi solare in Ariete, potete impostare la sinastria tra il suo tema e il vostro con il software di Astrologia in linea. Sul canale You Tube potete trovare sia l’interpretazione dell’eclissi nelle case del tema natale che l’interpretazione di Mercurio retrogrado in Ariete, transito clou del momento, per ascendente. Mentre il webinar live di marzo “Punto di svolta: astrologia dell’equinozio”, dedicato all’ingresso in Ariete, alle eclissi e alla congiunzione Chirone/Nodo Nord, è per ora accessibile, sempre gratuitamente, solo sulla piattaforma dedicata, dove potete ascoltare anche i webinar propedeutici all’interpretazione delle lunazioni.

Sempre sul canale You Tube, troverete l’approfondimento di tutti gli eventi astrologici più significativi dell’anno appena concluso, in particolare di quelli che continueranno a esserlo anche nel 2024: i transiti di Giove in Toro, Saturno in Pesci, Plutone in Acquario, dei Nodi in Ariete e Bilancia e di Urano retrogrado in Toro letti nelle case del tema natale, oltre ai webinar con l’interpretazione generale: “Plutone in Acquario: l’Alieno,” “Giove in Toro: l’Incompreso”, “I Nodi in Ariete e Bilancia: passaggio di testimone”, “Saturno in Pesci: la sete dell’anima” e “Urano retrogrado in Toro: il domani prossimo venturo”.

Per una prospettiva complessiva potete ascoltare invece le due parti di “Una bussola per il futuro”, la panoramica sul 2024: nella prima troverete un approfondimento per segno solare del nuovo anno che nella seconda lascia spazio a un’interpretazione mirata dei transiti, degli aspetti mondani e delle eclissi nelle case del tema natale.

Sempre su @astrologiainlineaLive oltre alla registrazione del webinar live di febbraio dedicato all’astrologia delle relazioni, “I tempi dell’amore: astrologia dell’incontro”, troverete “La Luna, misura del tempo e dei tempi”, una panoramica completa dei metodi previsionali legati alla Luna.

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