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DI CHE SEGNO È HARRY POTTER?

a cura di Augusta Neumann
 

IL MITO DEL LEONE, ovvero Parsifal e la ricerca del Santo Graal

Harry Potter è sicuramente un segno di Fuoco e messi insieme una serie di indizi, possiamo affermare che è nato sotto il segno del Leone.

J.K Rowling è nata il 31.7.1965, l'attore che lo interpreta Daniel Radcliffe il 23.7.1989 ( con anche Mercurio, Venere e Marte in Leone ), nei libri si dice che Harry Potter è nato a luglio e viene citata anche l'ora: a mezzanotte, il che gli conferirebbe un bell' Ascendente Ariete ( come spiegarsi altrimenti l'incoscienza con la quale si butta nelle sue avventure?)

Questo quarto film simboleggia in modo fantastico il Mito che appartiene al Leone: il cavaliere medioevale Parsifal che parte alla ricerca della coppa del Santo Graal per salvare il regno ammalato di un Re impotente.

E quando tutto si deve compiere, Parsifal rimane ammutolito davanti al calice, non sa che dire, mentre sarebbe bastato porre una semplice domanda e tutto sarebbe magicamente tornato a vivere: a chi serve il Graal?

Come Parsifal, Harry rimane ammutolito davanti alla scelta del Calice di Fuoco che lo vuole nella sfida mortale, e continua a non capirne il significato. E' il prescelto, un vero cavaliere coraggioso, ma è troppo giovane per capire cosa gli sta succedendo. Questo è il progetto profondo del Leone : riuscire a dare un significato alle cose e alla propria vita, e spesso tutto accade troppo presto, quando ancora non è in grado di farlo.

Il Leone ha una tematica molto forte con la figura paterna ( come l'Ariete e il Capricorno ), che spesso è una figura debole che non riesce a passargli questo significato profondo e che dovrà uscire a cercarsi da solo.

Harry Potter e Parsifal devono riscattare questo padre re; il padre di Harry è stato ucciso e quindi è un fantasma, troppo poco per aiutare il figlio nella sua missione. Il coraggio, la nobiltà d'animo, la generosità regale sono tutte qualità che Harry manifesta al meglio pur essendo piccolo, bruttino, miope e impacciato, sono la luce che il Leone deve irradiare intorno a sé.

Comunque sia, noi la pensiamo esattamente come l’amico Ron, al termine del film:

"Che mondo sarebbe senza i draghi? ".




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