Siamo nel mese di dicembre, sotto il segno del Capricorno, fuori fa freddo e la nostra schiena a volte crea problemi, sembra particolarmente sensibile e rigida.
Qualcuno un giorno disse che la schiena è "la nostra scatola nera", nel senso che è sicuramente, insieme al resto dello scheletro, la parte più duratura di noi, quella che registra tutto ciò che è accaduto e quella che, anche a distanza di secoli può essere "letta" .
La colonna vertebrale è la parte che ci regge in piedi, ma non solo, la sua struttura permette la locomozione, ci sostiene e ci mantiene in vita e ci spinge anche nella vita.
La colonna vertebrale si compone di 33 vertebre in totale divise tra cervicali, dorsali, lombari, sacrali e coccigee.
Ovviamente la spina dorsale è astrologicamente associata al pianeta Saturno che, per l’appunto indica la nostra "struttura" fisica e psicologica; il modo in cui sappiamo assumerci il controllo del corpo e della psiche, il modo in cui ci comportiamo di fronte alle responsabilità e alle necessità della vita sono indicate nel tema natale da Saturno e, nel corpo, dalla nostra spinta dorsale.
E’ interessante il fatto che da sempre abbiamo sentito dire: "quella persona ha spina dorsale, oppure, manca di spina dorsale" e, con queste parole, intendiamo comunemente la forza, il coraggio delle proprie azioni, la responsabilità delle proprie scelte.
Una schiena forte non è mai rigida perché, proprio per la collaborazione con Marte (muscolatura) mantiene la sua elasticità e flessibilità; inoltre la schiena coordina tutto il sistema nervoso, permette quindi il collegamento tra l’alto e il basso (Urano).
Spesso noi confondiamo forza con rigidità; una schiena rigida è sempre sinonimo di eccesso di difesa che sta a dimostrare una fragilità sottostante, ed una struttura poco solida; sul piano psicologico è la stessa cosa: una personalità troppo rigida ha dei punti fragili che sono stati coperti da una iper struttura, ovvero da meccanismi di difesa che bloccano l’accesso a esigenze e pulsioni sottostanti.
Le problematiche alla nostra schiena possono dunque avere motivazioni inconsce che sfuggono alla nostra comprensione e che, il più delle volte, vengono imputate al troppo lavoro, alle posizioni scomode che assumiamo o al freddo; in realtà, i problemi alla schiena sono sempre in relazione ad una struttura carente che richiede un eccesso di rigidità forgiata su un eccesso di senso del dovere che, ovviamente, esterna in modo inequivocabile una cattiva gestione del senso di responsabilità.
In effetti, Saturno li rappresenta entrambi: tuttavia noi impariamo a rispettare le regole attraverso il senso del dovere che ci viene imposto dall’esterno; nel tempo questo deve essere sostituito da un senso di responsabilità interno che stabilisce cosa vogliamo e cosa non vogliamo fare per noi stessi e per gli altri.
La schiena ci manifesta il suo dissenso quando siamo troppo schiacciati dal senso del dovere ed abbiamo la sensazione di "portare un peso" troppo gravoso per noi; quando la vita ci sembra eccessivamente pesante da sopportare la schiena inizia a darci fastidio e, se non ci interessiamo di ciò che ha da dirci, questo dolore può trasformarsi in cifosi che è una vera e propria curvatura della colonna che, simbolicamente, rappresenta la sensazione che vive la persona che "si sente schiacciata da un eccesso di peso e, di conseguenza, si incurva".