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OSSERVAZIONI ASTROLOGICHE SULLA NOTTE DEGLI OSCAR

a cura di Augusta Neumann
 

La notte del 5 marzo 2006 a Los Angeles, data scelta per la consegna dell’ambita statuetta dorata, presenta una interessante congiunzione Sole-Urano in Pesci che potrebbe determinare il trionfo del diverso, delle emozioni sofferte che rompono una tradizione, di uno spirito ribelle ma nostalgico, e quindi "Brokeback Mountain", il cui soggetto riceve anche idealmente un bel trigono tra Venere e Marte (collaborazione o fusione tra maschile e femminile)

Giove in Scorpione potrebbe favorire brillantemente sia Ang Lee ( 23 ottobre 1954 ) sia Giovanna Mezzogiorno, Scorpione anche lei, che potrebbe farsi notare anche dall’establishment americano.

La Luna passa da Toro a Gemelli, lasciando ben sperare anche George Clooney ( Toro ), con almeno una statuetta.

La quadratura Mercurio-Plutone ci fa pensare a qualche ovvia manipolazione dietro le quinte, magari un premio a qualche giovane talento spinto da qualche grande majors americana.

Acqua e Aria sono i due Elementi in primo piano nel cielo energetico di quella Notte, quindi spazio alle emozioni più complesse ma anche a problematiche intelligenti e razionali che riguardano i

rapporti tra esseri umani.

Una cosa è certa: la serata degli Oscar avrà il solito successo planetario permettendo a tutti, pubblico e protagonisti, di sognare con gli occhi puntati all’insù fissando magiche stelle che illuminano di fantasia e sogno la nostra vita.




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