LA POLITICA DEI “BACI”

Neo-parlamentare di Rifondazione Comunista, attrice e opinionista, Vladimir Luxuria ritorna a far parlare di se grazie ad un bacio dato in diretta ad Alba Parietti.

Questo bacio-evento-scandalo ha sollevato un polverone incredibile, tutti ne parlano e forse l’obiettivo era proprio questo…

C’è chi si sente indignato da una televisione che vuole sorprendere fino a perdere il buon gusto, chi pensa che i neoparlamentari dovrebbero fare altro, chi dice ma è solo un bacio!

Ma chi è il Signor Vladimiro Guadagno?

Drag queen transgender che si è prostituito per dieci anni sulla Casilina, attivista dei diritti omosessuali, editorialista di 'Liberazione' e di Radio Capital e laureato in Letteratura straniera con 110 e lode grazie ad una tesi su Joseph Conrad.

Attualmente onorevole che assicura la massima serietà nell’affrontare il nuovo ruolo!

Il passato non lo rinnega: nato a Foggia da una madre di appena 18 anni, ha capito di provare attrazione per i maschi a 12 anni, dopodiché ha dovuto affrontare un periodo di confusione e negazione della propria omosessualità, a causa di una cultura famigliare troppo tradizionalista, addirittura iniziò ad affrontare il percorso ecclesiastico, sperando di riuscire a reprimere degli impulsi che potevano ferire i suoi famigliari e, a quell’epoca, se stesso.

A diciott’anni, quando termina la  maturità acquisisce anche  la forza di affrontare i suoi desideri e la sua vita.

Si trasferisce a Roma, per frequentare l’università, e, ovviamente, trova una città pronta ad accettarlo per come è veramente.

Le sue lotte politiche, sono potenti e ricche di scoop che purtroppo non passano inosservati tipo la battuta sui “pifferi”; anche se la politica dovrebbe fare “scoop” per ciò che riesce a portare avanti e non per baci o battute, non possiamo però dimenticare che Vladimir si sta battendo per i Pacs, tappa fondamentale per l'emancipazione dei gay; un’altra sua battaglia su cui si può concordare o meno è quella per la legalizzazione delle droghe: liberalizzando quelle leggere e garantendo la distribuzione controllata dallo Stato di quelle pesanti.

Vladimir Luxuria nasce a Foggia il 24 giugno 1965

E’ dunque un Cancro con una Luna che potrebbe essere agli ultimi gradi dell’ariete o ai primi gradi del Toro, a mio avviso, potrebbe essere Ariete; questo confermerebbe l’accentuazione del suo problema maschile – femminile.

Il suo tema vede un Sole quadrato a Marte che potrebbe essere responsabile della sua difficoltà ad identificarsi con il maschile; a questo si aggiunge la croce a T tra Plutone, Giove e Saturno che, di certo, hanno teso a bloccare per tanto tempo un suo modo di essere salvo poi tirarlo fuori negli anni in cui Nettuno e poi Urano, transitando in Sagittario, hanno  operato sicuramente per un cambiamento profondo nel suo modo di pensare e nella sua filosofia di vita, ma anche su certi schemi che fino a quel momento erano stati adottati; quei transiti, tra l’altro, lo hanno portato lontano dal suo ambiente e quindi, maggiormente in grado di esprimersi.

Indubbiamente in Vladimir c’è sensibilità ma anche molta fermezza; sicuramente c’è anche   una certa dose di aggressività che non lascia trasparire facilmente proprio perché il suo Marte è in casa dodicesima. Bello il suo grande trigono che vede Saturno, Nettuno toccare sia Mercurio che Venere rendendola libera e al tempo stesso capace di impegno e di ottenere risultati.

C’è anche una buona creatività che ha sicuramente espresso nel mondo dello spettacolo.

Sulla sua sessualità transgender non è facile esprimersi perché non siamo in possesso dell’ora di nascita: resta però questa lotta forte tra l’istinto e la morale.. a cui si associa una indubbia bisessualità. 

Interiormente Vladimir deve anche affrontare una lotta tra le sue aspirazioni e la realizzazione delle stesse nella realtà; Saturno quadrato a Giove lo fa sentire a volte insoddisfatto perché non è facile per lui portare nel concreto tutto ciò che pensa e progetta.

Ora Vladimir ha Plutone che quadra il suo Marte e, sicuramente l’essere arrivato in Parlamento  ha a che fare con questa quadratura… speriamo che  le motivazioni siano chiare e, soprattutto, non solo personali perché questo transito richiede una trasformazione profonda dei propri bisogni egoici per occuparsi realmente di chi è in condizione di non espressione.

Vedremo come proseguirà la carriera del primo deputato Transgender, che come Vladimir spiega, vuol dire essere al di la dei due generi sessuali tradizionali!

Speriamo che non ci siano solo baci giacchè oggi tutti, …compresi i poveri “eterosessuali”  - che sembrano essere i nuovi discriminati -  hanno bisogno di rappresentanti politici che prendano sul serio i propri impegni, lasciando lo spettacolo a chi ci lavora.