L’equinozio autunnale, momento in cui la notte eguaglia perfettamente il giorno, si è appena compiuto: quest’anno il passaggio è avvenuto tra il 23 ed il 24 di settembre ed il Sole dalla Vergine è passato in Bilancia. Questi 2 segni autunnali hanno in comune il temperamento equilibrato, freddo, giudicante, selezionatore.
Come non riconoscere in questo fondamentale passaggio celeste il momento ideale per far svolgere un concorso, una gara, una scelta decisiva?
Le giornate più congeniali affinché la più bella d’Italia venga incoronata, appunto!
Se aggiungiamo anche che nel segno della Vergine la Chiesa Cattolica fa celebrare la Natività della Madonna e nel segno della Bilancia è, universalmente accettato, troviamo il trono di Venere, Afrodite, dea della bellezza, del fascino, della seduzione, dell’armonia, il quadro è completo.
Ma come nel nostro Zodiaco sono descritte le varie tipologie estetiche e comportamentali del femminile?
Appartengono “all’altra metà del Cielo”: Toro, Cancro, Bilancia, Sagittario, Pesci.
Questo poiché i suddetti segni sono governati da pianeti femminili: Luna, Venere, Proserpina.
La Luna è infatti in domicilio nel Cancro, in esaltazione nei Pesci; Venere è in domicilio primario Bilancia, domicilio base nel Toro, esaltazione in Cancro; Proserpina, grande principio femminile, è in domicilio primario in Toro, di base in Bilancia, esaltazione nel Sagittario.
Sia detto tra parentesi, questi 3 pianeti trovano in Sole, Marte e Plutone i loro naturali e zodiacali “compagni di viaggio” maschili.
La femminilità Toro si mostra in un look mediterraneo, spesso è bruna o comunque sinuosa e sensuale. Nel Cancro appare una donna tenera e dolce un po’ bambola, un po’ mamma, chiara, castana, o mora, dalle forme comunque morbide, a volte rassicuranti. La Bilancia propone un modello misurato e sobrio a volte mannequin, a volte manager, spesso con un incarnato che risalta per essere chiaro e delicato. Nel Sagittario lo stile è vivace, infuocato, le forme possono essere agili e scattanti, può prevalere la tonalità rosseggiante. Infine i Pesci, disponibili alle soluzioni più impreviste, brune e bionde possono esaltare sia la donna angelo, odalisca, vamp, in ogni caso tendendo a inventarsi e a reinventarsi, o trasformare i canoni del femminile, sempre.
Caratterialmente, nel Toro si trova la donna genuina, serenamente sicura di sé, operosa, dotata spesso di una femminilità forte e sana.
Nel Cancro è la donna della tradizione, (l’ideale voluto dal patriarcato) un po’ bambina, vergine, “angelo del focolare”, sposa devota, madre.
Nella Bilancia è la donna che ricerca armonia o, almeno correttezza, nei rapporti affettivi e sociali, sofisticata, insieme affabile ed altera.
Nel Sagittario è la femminilità irrequieta, invadente e generosa, calda e avvolgente.
Nei Pesci è la donna fantasiosa, che vive i ruoli più distanti tra loro: amante nascosta e solitaria, imprenditrice, artista.
Prima di passare alla cronaca del concorso 2007, alcune veloci notizie sulla manifestazione. Il mitico concorso comincia a muovere i primi passi già nel lontano 1939, quando è incoronata per la prima volta reginetta di bellezza Isabella Verney. Da quel momento in poi, e sempre di più, abbiamo visto emergere ragazze dotate di varie personalità artistiche che si sono affermate (chi più chi meno) nel mondo dello spettacolo. Va fatto notare inoltre, che nei primi anni del concorso si creò uno scambio fecondo tra il cinema italiano e le Miss: molte di loro diventarono star della celluloide. Mitico l’anno ‘47, con l’elezione della Bosè, mentre tra le partecipanti vi erano la Lollobrigida, la Mangano, la Rossi Drago. Son passate da questa rassegna anche la Pampanini (’46), la Sandrelli (‘60) e l’intramontabile Loren (’50). In anni più recenti salgono alla ribalta tra le altre, le affascinanti Kanakis (’77), Cucinotta (’87), la Falchi (’89), fino ad arrivare alla prima ragazza di colore vincitrice, l’allegra Denny Mendez (’96).
Purtroppo negli ultimi anni la manifestazione, sempre più condizionata dalle logiche di mercato, imposte dal fagocitante sistema mass – mediatico, si è sviluppata, privilegiando l’esposizione di un corpo femminile – oggetto, mercificato, pur consentendo a molte aspiranti “belle” di emergere nella pubblicità, nella moda o nella fiction (Martina Colombari, Cristina Chiabotto).
Mai come in questo 2007 i limiti e le contraddizioni presenti nella manifestazione sono apparsi evidenti.
Forse la motivazione astrologica è da ricercarsi nella Venere duramente trafitta da un’opposizione a Nettuno durante i giorni della gara.
Nettuno pianeta dell’evoluzione è nel segno libertario e femminista dell’Aquario e contrappone Venere nel segno individualista del Leone.
La notte della proclamazione “della più bella del reame”, la Luna si trovava nel segno dei Pesci ed ancora una volta subiva una drammatica, amara, opposizione.
Da chi, questa volta?
Ma dal pianeta del “potere” in persona, Saturno, che si trovava nel segno ultraconservatore della Vergine.
Aspetti davvero difficili sul femminile, che possiamo ritrovare pari pari nel clima di aspre polemiche, di confronti, dissensi, che hanno accompagnato (ma anche vivacizzato, amplificando l’audience) la manifestazione.
Già dalla prima serata, con la plateale contestazione di Loretta Goggi, lasciata in una lunghissima attesa di fare la sua entrata, dopo un interminabile e, forse davvero prevaricante, intervento di Mike Buongiorno.
Si sa, Loretta è una Bilancia, non tollera ingiustizie e così, dopo essersi fatta valere in prima persona, ha dato pure voce alle maltrattate ragazze che hanno potuto così far sentire chiaramente le loro ragioni.
Queste ragazze, sia detto tra parentesi, nascono tutte con Plutone in Scorpione e Nettuno in Capricorno (dall’84 sino al ’95) dando prova di una generazione audace, sicura di sé, capace di conquistarsi spazi d’indipendenza dal millenario potere maschile, sempre più vasti.
Di fronte all’ennesima prova di umiliazione, la sollevazione generale delle avvilite fanciulle si è fatta irrefrenabile!
Prima c’era stata la decisione di far apparire le ragazze a 360°, per controllare il lato B, “il didietro”, poi il metro per controllare le misure, quindi il fischiare al passaggio delle Miss ad opera di un oscuro giudice di gara (tale, Mariotto).
Un maschile così poco cavalleresco viene rintracciato dagli astri nei momenti della gara dalle posizioni pesantemente negative assunte dalla triade virile (Sole, Marte, Plutone).
Plutone Sagittario oppone drammaticamente Marte Gemelli ed entrambi quadrano il Sole che è a fine Vergine e poi a inizio Bilancia.
Si direbbe un maschile “diminuito”, sprovvisto di autentica efficienza virile (Marte e Plutone, rappresentanti proprio gli organi sessuali virili, lesi dal Sole) si scaglia con le solite smargiassate (o con strumenti più sottili come le domande stupidissime pronte a evidenziare il ruolo della bella – scema) che, a ben vedere, diventano in realtà attacchi sorprendentemente violentanti.
Le ragazze hanno avuto un coraggio ed una sfida all’istituzione televisiva (e non solo!) davvero ammirevoli (leggibile probabilmente nella volitiva posizione di Venere in Leone, sia pure lesa).
Presa la parola dalla solerte Loretta, hanno affermato, tra l’altro, che nonostante tutte le ipocrite dichiarazioni contro l’anoressia i giudici insistono sfacciatamente nel voler rendere la donna sempre più come un oggetto.
Ma chi, infine, è stata la vincitrice del concorso?
Il suo nome è Silvia Battisti, nata il 7 – 3 – ’89: una Pesci con Sole, Luna, Venere, nel segno della profondità delle emozioni.
Ricordiamo che la notte dell’incoronazione il Bianco Satellite
transita, non certo a caso, nel dodicesimo segno!
Il suo fascino è infatti liquido e vagamente trasognato, anche se la sua aria è decisamente da brava ragazza (solida congiunzione nel Tema di Giove e Marte nel Toro, che le ha attirato le simpatie “televotanti” dell’Italia, governata appunto dal secondo segno zodiacale).
Le altre 2 finaliste, entrambe dotate di una bellezza meno convenzionale, ma più magnetica e seducente (non certo tipo “ragazza della porta accanto” come la vincitrice) sono state Ilaria Capponi (14 – 3 – ’90) un’altra Pesci, e Ilaria Passante (9 – 11 – ’87) una Scorpione.
Tutte e 3 le ragazze sfoggiano nei loro Temi potenti rapporti Sole – Plutone (trigoni le 2 Pesci, congiunzione la Scorpione) con quest’ultimo nel segno del suo formidabile domicilio, lo Scorpione appunto.
Saranno 3 “bellissime” che con la loro creatività e il loro fascino, il loro talento, faranno molta strada…
Ultima curiosità astrologica: attualmente le 3 ragazze stanno ricevendo transiti positivi di Urano Pesci rispetto ai loro Temi Natali, aspetti che hanno permesso a tutte e 3 di ottenere le abbaglianti luci della ribalta su di sè.
Solo per la vincitrice, Silvia Battisti però, il passaggio di Urano tocca precisamente con la congiunzione il Sole, testimoniando che l’occasione più importante della sua vita, Miss Italia, toccava proprio a lei.
In bocca al lupo, Silvia!
ASTROLOGIA IN LINEA 
