In questa serie studieremo le corrispondenze tra il linguaggio dello Zodiaco e le professioni. Ciascun mestiere ha sue caratteristiche peculiari, alcune molto specifiche, che trovano riscontri nel linguaggio astrologico. Analogamente, chi esercita una determinata professione, presenta nel suo tema natale alcuni dei ‘segni’ della professione stessa.
Il Medico
Sebbene al giorno d’oggi il mestiere del medico, grazie all’evoluzione della tecnologie e della ricerca, sia frantumato in varie branche super-specializzate, lo spirito di chi pratica la medicina sta innanzitutto nel prendersi cura del malato, cercare di alleviarne la sofferenza e guarirlo.
I marcatori astrali delle qualità richieste al medico sono molteplici, come è vario e complesso il suo lavoro. Vediamo i principali.
La medicina è una professione di cura, dai malanni del corpo a quelli dell’anima, che richiede attenzione verso la malattia e il dolore; un lavoro tutto rivolto al prossimo, che diventa una vera a propria scelta di vita, una missione per la quale ci vuole una forte vocazione. Saper sentire l’altrui sofferenza, immedesimarsi nella disperazione e nei dolori del mondo, è una caratteristica del segno dei Pesci e della dodicesima casa. La vocazione e, soprattutto, il vivere la professione, nel nostro caso la medicina, come una missione rientra tra le simbologie di Nettuno, pianeta che governa Pesci e Sagittario, e case corrispondenti (9^ e 12^). Il desiderio di eliminare dolore e malattie, attraverso amorose e sapienti cure, e far tornare la salute, quest’ultima intesa come buon equilibrio mente-corpo-anima, è uno degli aspetti più importanti del Toro e dei pianeti signori del segno: Venere e Giove. La stessa Venere è l’astro della buona salute, mentre tra le simbologie di Giove troviamo fiducia, lungimiranza, ottimismo e spirito umanitario, qualità fondamentali per una professione di cura del prossimo. Curare gli altri è anche una prerogativa della 6^ casa, corrispondente al segno della Vergine: in questo caso il lavoro di medico è vissuto come controllo delle funzioni del corpo e servizio ai malati al fine di eliminare i guasti provocati dalla malattia e ritrovare l’efficienza fisica. Il medico molto segnato dal segno della Vergine e dalla 6^ casa si avvale per le terapie delle migliori e più avanzate tecnologie.
Il buon medico lavora consapevole di stare facendo qualcosa di importante per gli altri, ed è cosciente della responsabilità individuali che deve prendersi, ogni volta che visita un malato, fa una diagnosi, predispone una cura. Qui entra in gioco Saturno quale principio di responsabilità e capacità di valutazione di tutti gli elementi in gioco, di giudizio e scelta della terapia più idonea, ed il segno del Capricorno, e la corrispondente casa X^, che rappresenta l’attitudine a prendere decisioni autonome, e pagarne le conseguenze, qualunque esse siano. Un bel Sole positivo, inoltre, indica forte senso di identità e sicurezza in sé stessi, nelle proprie risorse e capacità.
Il buon medico segue un lungo, faticoso e approfondito percorso di studio e ricerca che, al giorno d’oggi, diventa continuo aggiornamento per tenersi informato sullo stato dell’arte della scienza medica. Per questo ci vuole una fortissima motivazione e tanta disciplina, lungimiranza e pazienza per saper attendere i risultati. Lo studio e la ricerca, la tenacia e la costanza sono ancora attributi di Saturno; le facoltà mentali e la curiosità verso il mondo sono caratteristiche di Mercurio, della 3^ casa e del segno dei Gemelli. Inoltre, lo stimolo a tenersi costantemente informati sulle evoluzioni delle tecnica è patrimonio di un bell’Urano.
Il buon medico deve anche saper comunicare, che significa saper ascoltare il paziente e rispondere alle sue domande, metterlo al corrente della sua patologia con la dovuta attenzione, proporre terapie valide, il tutto usando un linguaggio comprensibile e adatto all’interlocutore, e senza nascondersi dietro parole complesse e troppo tecniche. Nel rapportarsi al paziente, quindi, il medico deve essere un fine psicologo, capace di gestire la relazione per tutto l’arco della cura della malattia, con sensibilità, condivisione e partecipazione, riuscendo nel contempo a mantenere la dovuta distanza interiore senza fuggire il dolore del malato.
Un Mercurio forte e ben posizionato, meglio se con Luna, Giove o Nettuno, indica buone capacità di ascolto e comunicazione, così come una forte 3^ casa. Anche la posizione di Giove, la parola, segnala se il modello di comunicazione è più o meno attento all’interlocutore e il tipo di linguaggio usato. La buona relazione con gli altri, nel nostro caso i pazienti, è indicata dalla Bilancia-settima casa e dalla posizione di Venere, suo pianeta governatore.
Stare vicino a chi è malato, non fuggire al dolore con regolette o ricette tecnicistiche, sopportare la sofferenza senza farsi travolgere, non essere schizzinosi alla vista degli inevitabili orrori e del decadimento del corpo dovuto alle patologie, richiedono una buona dose di coraggio e sangue freddo, di lucidità e distacco e, insieme, di partecipazione e compassione verso la persona che soffre. Ragione sentimento, insomma. Diversi gli indicatori astrali di quella che potremmo definire maturità emotiva o intimo equilibrio, ne segnaliamo alcuni.
Intanto, per mettere le mani su un corpo martoriato senza svenire, e questo vale soprattutto per i chirurghi, ci vuole una certa vena sadica che può dare solo l’accoppiata Marte-Plutone in aspetto positivo e coadiuvata dalla coordinazione dei riflessi di Urano, il segno dello Scorpione, e l’8^ casa. Chi ha una forte dominante Capricorno, inoltre, esprime un notevole autocontrollo, utilissimo nelle situazioni di emergenza e di crisi, un po’ meno quando è necessaria partecipazione emotiva. Per questo ci vuole una bella Luna che, anzitutto, indica equilibrio intimo, poi capacità di ascolto sensibile. Molto positivi in questo senso i rapporti con Venere e Giove, mentre quelli con Saturno segnalano lucido dominio delle emozioni. Squilibranti, invece, i rapporti negativi Luna-Nettuno.
Come abbiamo visto, tutti i pianeti a modo loro contribuiscono a fare un buon medico, e una ricetta astrale del medico perfetto non esiste. Di seguito alcuni esempi noti.
Medici famosi:
Sigmund Freud (6 maggio 1856), Toro ascendente Scorpione, prima che psicologo, era medico. Scoprì i principali meccanismi dell’inconscio e fece scuola. Nel suo tema natale abbiamo Sole, Mercurio, Urano, Plutone in Toro, Nettuno è in aspetto positivo col Sole, Venere è congiunta a Plutone.
Maria Montessori (31 agosto 1870), Vergine ascendente Leone, fu la prima donna a laurearsi in medicina in Italia e dedicò la sua vita ai sistemi educativi partendo dai bambini ritardati mentali. Nel suo tema troviamo il Sole in 2^ casa, Venere sull’ascendente, una coraggiosa Luna in Scorpione e la congiunzione Marte-Urano in Cancro e 12^ casa.
Rita Levi Montalcini (22 aprile 1909), Toro ascendente Sagittario, laureata in medicina prima di diventare ricercatrice da Nobel, ha una bella congiunzione Sole-Mercurio-Venere in 6^ casa al trigono di Giove in Vergine.
Christiaan Barnard (8 novembre 1922), Scorpione ascendente Toro, il pioniere dei trapianti di cuore aveva, tra l’altro, nel suo tema un bellissimo trigono a stella tra Sole-Urano-Plutone rispettivamente in Scorpione, Pesci e Cancro. Il segno del Leone, simbolo dal cuore, è occupato da Nettuno, astro del cambiamento, mentre la corrispondente casa 5^ contiene Mercurio, Giove e Saturno.
Umberto Veronesi (28 novembre 1925), sagittario ascendente Vergine, il grande chirurgo e ricercatore oncologico, ha il Sole nella casa della comunicazione, Uno splendido Saturno trigono a Urano e Plutone. Lo stesso Plutone forma un perfetto trigono a Marte in Scorpione, il segno dei chirurghi. Nettuno in 12^ casa al trigono di Mercurio, la Luna nel Toro, Venere congiunta a Giove in Capricorno sono aspetti diversi che sottolineano sia l’attenzione per i dolori altrui che le doti di lucidità distacco del grande medico.
Patch Adams (29 maggio 1945), l’inventore dei medici-clown, è Gemelli (segno del teatro e del gioco) ascendente Sagittario col Sole congiunto a Urano e trigono a Nettuno sul Mediuo Cielo. Nel suo tema spicca, inoltre, un trigono a stella tra Luna-Mercurio-Giove rispettivamente in Capricorno, Toro e Vergine.
Gino Strada (21 aprile 1948), il fondatore di Emergency, organizzazione umanitaria che costruisce e gestisce ospedali in zone di guerra nel mondo, è Toro ascendente Sagittario, con un bellissimo Giove in 1^ casa al trigono del Sole. La missione umanitaria e la dedizione verso i disperati è segnalata anche dalla congiunzione Nettuno-Luna in Bilancia X^ Casa al trigono di Venere in Gemelli e VII^ casa. Un’altra congiunzione, Marte-Saturno-Plutone in Leone e 8^ casa, testimonia il coraggio e la specialità del medico: la chirurgia d’urgenza.
ASTROLOGIA IN LINEA 
