"Solo il vero poeta sa quanta tristezza abiti nella casa di specchi della poesia" Milan Kundera, La vita è altrove.
"La tigre e la neve" è il nuovo film del geniaccio toscano Benigni. E’ sempre estremamente difficile ripetere un miracolo, anche se cinematografico. Dopo un capolavoro acclamato in tutto il mondo, quale è stato "La vita è bella", Benigni ci riprova dopo il flop del suo Pinocchio e ci regala questo film che è carino, divertente, a tratti ci fa pensare sull’amore, la vita e la morte, a tratti passa cose interessanti ma …niente di più. E non dobbiamo chiedere di più.
Dopo il tema dell’Olocausto, Benigni affronta la nuova sfida di un amore indomito in un contesto più moderno, la guerra in Iraq.
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