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GLI ASPETTI CONFLITTUALI DI SATURNO NEL TEMA NATALE

a cura di Elena Cartotto
 

Il pianeta Saturno in astrologia raccoglie pienamente l’eredità dei miti che accompagnano il titano, poi dio greco, Crono, diventato per i Romani Saturno. La sua evoluzione, il raggiungimento dell’autonomia e il divenire dio del Tempo e dell’agricoltura, dipendono dal conflitto e dalla vittoria sul padre Urano, reo di gettare i propri figli nelle viscere della terra per impedire loro di spodestarlo. Saturno evira il padre Urano, il Cielo, con un falcetto donatogli dalla madre Gea, la Terra. Questa falce accompagnerà Saturno anche nel suo ruolo divino: Saturno è colui che miete e chiude i cicli. Nelle rappresentazioni iconografiche di Saturno, infatti, la falce è spesso presente. Da un lato indica la mietitura, e quindi il ruolo positivo di Saturno che porta il raccolto. Dall'altro la falce è lì a ricordare, in ombra, l'atto violento della castrazione di Urano.

 

Per mantenere il potere Saturno arriva, a sua volta, a divorare i propri figli, temendo di perdere la sua posizione di privilegio e autorità. Sarà Giove, diventato, non a caso, in astrologia, il pianeta della fortuna, dell’espansione e dell’ottimismo, a spezzare questa spirale mortale. L’essenza di Saturno si lega quindi da sempre alla privazione: quella inflitta al padre Urano, quella riservata ai propri figli privati della vita, e infine la privazione subita a causa di Giove con la perdita del proprio potere.

 

La privazione sembra quindi porsi quale significato fondamentale di Saturno in perfetta opposizione dialettica con l'abbondanza di Giove. Alla privazione si riallacciano tutte le altre simbologie saturnine: rinuncia, sacrificio, restrizione, ma anche acquisizione, in positivo, di responsabilità e doveri che innalzano in quella che è la faticosa salita di ogni individuo verso la conquista dell'autonomia.

 

Astrologicamente Saturno è domiciliato nel Capricorno e nell’Acquario, ed è esaltato nella Bilancia. Lisa Morpurgo aveva identificato proprio in questa esaltazione nel segno, per antonomasia, dell’equilibrio l’essenza più pura di Saturno. Saturno rappresenta la necessità di scegliere, di valutare e soppesare situazioni, cose, persone. Nella consapevolezza che ogni scelta implica sempre una rinuncia, in quanto esclude automaticamente la realizzazione di un'altra possibilità. Scegliere una strada, un lavoro, un impegno affettivo vuol dire rinunciare, anche se solo temporaneamente, ad altre opzioni.

 

Nel tema natale, Saturno indica, già con la sua posizione nelle case astrologiche, il settore in cui si manifesteranno sfide, restrizioni, responsabilità e scelte. Ma è nel rapporto con gli altri pianeti, soprattutto quelli personali, che la sua influenza diventa più incisiva: Saturno priva, limita, toglie e taglia tutto ciò che è superfluo, ma nel farlo rafforza ciò che resta.

 

Un Saturno congiunto a Venere potrà indicare un’affettività razionale che sboccia spesso nella maturità. Con Marte, potrà dare origine a un’azione programmata e strategica. Tuttavia, Venere verrà privata della sua leggerezza e spontaneità, e Marte dell’entusiasmo ardente tipico del suo domicilio in Ariete. Questo accade anche negli aspetti armonici, ma con una sensazione di maggiore naturalezza nel vivere una direzione di vita saturnina. 

 

Negli aspetti conflittuali, invece, si genera una collisione: Saturno impone una restrizione che può essere vissuta come una vera e propria prigionia. Il pianeta colpito si sente per certi versi castrato, esattamente come accadde al padre di Saturno, Urano; ossia si sente obbligato a conformarsi a una natura che non è la propria, e a rendere costantemente conto a Saturno di ciò che è e fa.

 

Nel conflitto con il Sole, Saturno limita la luce, l’entusiasmo, la leadership tipici del primo luminare che viene spento da Saturno nelle sue modalità espressive più tipiche. La persona può percepirsi vincolata da doveri e responsabilità che non ha scelto e percepire che il proprio valore non viene riconosciuto in quanto tale. Il senso dell'Io, la coscienza di sé tipica del Sole passa esclusivamente attraverso il dovere. Spesso chi ha quadrature o opposizioni Sole/Saturno non è de-responsabilizzato, ma iper-responsabilizzato.

Questo aspetto può portare a conflitti o a un vero e proprio rifiuto dell’autorità, a partire dal padre, per proseguire con l'istituzione scolastica e l'ambiente professionale. Il padre stesso può essere un personaggio difficile, provato dalla vita, non in grado di assolvere al proprio ruolo o, al contrario, saturnino, divoratore e castrante verso i figli.

 

I rapporti conflittuali tra Saturno e la Luna sono molto complessi da gestire a livello interiore. Possono indicare freddezza familiare, una madre sacrificata o distante, infanzia difficile e problemi nell’elaborazione delle emozioni. La persona può poi cercare figure protettive in grado di compensare le carenze infantili, ma rischia di incontrare partner castranti. Spesso questi soggetti oscillano tra reazioni esagerate rispetto a certi accadimenti a causa di una sensibilità esasperata e pause di aridità totale in cui hanno l’impressione di essere ormai anestetizzati rispetto alla vita. Nelle donne, questo aspetto può influire sulla femminilità, sull’essere madre, con ansie riversate sui figli.

 

Aspetti difficili tra Saturno e Mercurio possono causare rigidità mentale, schematizzazione, difficoltà comunicative, problemi con l’ambiente circostante, con fratelli e sorelle, difficoltà nei movimenti, negli spostamenti e negli studi. Si fatica ad uscire da schemi mentali autoimposti, gestiti con una razionalità eccessiva che ostacola la spontaneità. Si è maggiormente a rischio di sviluppare disturbi depressivi.

 

Saturno in conflitto con Venere mette in contrasto affettività e razionalità. Si oscilla tra passioni travolgenti, ma irrazionali, e legami scelti per logica, programmazione, bisogno di sicurezza, ma in cui il sentimento è contenuto e ossessivamente sottoposto a controllo. Ne può derivare un senso di isolamento interiore perché non ci si sente mai veramente compresi dal partner. Si possono vivere amori sofferti, relazioni in cui gli slanci non vengono accolti, in un crescendo di freddezza e frustrazione. Oppure ci si affida a partner più maturi che finiscono per fungere più da guida genitoriale che da compagni di viaggio.

 

Con Marte, Saturno crea un cortocircuito tra impulso e controllo. L’azione può bloccarsi, oppure esplodere in modo istintivo con conseguenze che si ritorcono contro il soggetto stesso. Nella medesima persona possono alternarsi depressioni ed entusiasmi, atteggiamento tipico delle dinamiche Marte-Saturno che alternano il caldo e il freddo come avviene nelle docce scozzesi. 

 

L’aspetto conflittuale di Saturno con Giove crea cortocircuiti tra bisogno di essenzialità, frugalità e l'abbondanza. Ne derivano sbilanciamenti: rigidità estrema in certi ambiti e eccessi in altri. A volte si generano comportamenti paradossali, come investire grosse somme per cose superflue e rifiutarsi di spendere per necessità quotidiane. Anche il rapporto col cibo può oscillare tra abbuffate e diete drastiche.

 

Saturno in aspetto dissonante con Urano fa scontrare i due pianeti governatori di Acquario e Capricorno in genere alleati fra loro e ripropone il conflitto mitologico tra il figlio Saturno e il padre Urano. Quadrature e opposizioni tra i due mettono in crisi la programmazione e il tempismo. Urano vuole il cambiamento rapido, Saturno lo rallenta. Di conseguenza si sviluppa una vera e propria difficoltà a programmare le trasformazioni e ad agire nel momento giusto: ne possono derivare decisioni affrettate o sbagliate.

 

Saturno in cattivo aspetto con Nettuno, non permette a razionalità e immaginazione di dialogare in modo proficuo. L’individuo può oscillare tra un eccesso di controllo e un bisogno di evasione che non riesce a realizzare. Ne possono derivare spinte tra gli estremi come spesso accade con Saturno: da un lato senso di colpa e frustrazione che tengono legato il soggetto a situazioni che vorrebbe lasciare, dall'altro fughe improvvise dalla realtà.


Infine, il conflitto tra Saturno e Plutone indica una lotta tra controllo razionale e istinti profondi. Plutone vuole portare alla luce l’inconscio, ma Saturno tenta di bloccarlo o contenerlo adeguandolo ai propri schemi consci. Questo crea tensioni tra la spinta a creare e ricrearsi di Plutone che attinge alle proprie risorse più profonde e l'inflessibilità di Saturno che vuole mantenere lo status quo. Tale dinamica, squisitamente psicoanalitica, va letta all’interno delle case coinvolte nel tema natale.




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