Il pianeta Saturno in astrologia
raccoglie pienamente l’eredità dei miti che accompagnano il titano, poi dio
greco, Crono, diventato per i Romani Saturno. La sua evoluzione, il
raggiungimento dell’autonomia e il divenire dio del Tempo e dell’agricoltura,
dipendono dal conflitto e dalla vittoria sul padre Urano, reo di gettare i
propri figli nelle viscere della terra per impedire loro di spodestarlo. Saturno evira
il padre Urano, il Cielo, con un falcetto donatogli dalla madre Gea, la Terra.
Questa falce accompagnerà Saturno anche nel suo ruolo divino: Saturno è colui
che miete e chiude i cicli. Nelle
rappresentazioni iconografiche di Saturno, infatti, la falce è spesso presente.
Da un lato indica la mietitura, e quindi il ruolo positivo di Saturno che porta
il raccolto. Dall'altro la falce è lì a ricordare, in ombra, l'atto violento
della castrazione di Urano.
Per
mantenere il potere Saturno arriva, a sua volta, a divorare i propri figli,
temendo di perdere la sua posizione di privilegio e autorità. Sarà Giove,
diventato, non a caso, in astrologia, il pianeta della fortuna, dell’espansione
e dell’ottimismo, a spezzare questa spirale mortale. L’essenza di Saturno si lega quindi da sempre alla privazione: quella
inflitta al padre Urano, quella riservata ai propri figli privati della vita, e
infine la privazione subita a causa di Giove con la perdita del proprio potere.
La
privazione sembra quindi porsi quale significato fondamentale di Saturno in
perfetta opposizione dialettica con l'abbondanza di Giove. Alla privazione si riallacciano tutte le altre simbologie saturnine:
rinuncia, sacrificio, restrizione, ma anche acquisizione, in positivo, di
responsabilità e doveri che innalzano in quella che è la faticosa salita di
ogni individuo verso la conquista dell'autonomia.
Astrologicamente
Saturno è domiciliato nel Capricorno e nell’Acquario, ed è esaltato nella
Bilancia. Lisa Morpurgo aveva identificato proprio in questa esaltazione nel
segno, per antonomasia, dell’equilibrio l’essenza più pura di Saturno. Saturno rappresenta la necessità di
scegliere, di valutare e soppesare situazioni, cose, persone. Nella
consapevolezza che ogni scelta implica sempre una rinuncia, in quanto esclude
automaticamente la realizzazione di un'altra possibilità. Scegliere una
strada, un lavoro, un impegno affettivo vuol dire rinunciare, anche se solo
temporaneamente, ad altre opzioni.
Nel tema natale, Saturno indica, già
con la sua posizione nelle case astrologiche, il settore in cui si
manifesteranno sfide, restrizioni, responsabilità e scelte. Ma è nel rapporto
con gli altri pianeti, soprattutto quelli personali, che la sua influenza
diventa più incisiva: Saturno priva, limita, toglie e taglia tutto ciò che è
superfluo, ma nel farlo rafforza ciò che resta.
Un
Saturno congiunto a Venere potrà indicare un’affettività razionale che sboccia
spesso nella maturità. Con Marte, potrà dare origine a un’azione programmata e
strategica. Tuttavia, Venere verrà privata della sua leggerezza e spontaneità,
e Marte dell’entusiasmo ardente tipico del suo domicilio in Ariete. Questo
accade anche negli aspetti armonici, ma con una sensazione di maggiore
naturalezza nel vivere una direzione di vita saturnina.
Negli aspetti conflittuali, invece, si
genera una collisione: Saturno impone una restrizione che può essere vissuta
come una vera e propria prigionia. Il pianeta colpito si sente per certi versi
castrato, esattamente come accadde al padre di Saturno, Urano; ossia si sente
obbligato a conformarsi a una natura che non è la propria, e a rendere
costantemente conto a Saturno di ciò che è e fa.
Nel conflitto con il Sole, Saturno
limita la luce, l’entusiasmo, la leadership tipici del primo luminare che viene
spento da Saturno nelle sue modalità espressive più tipiche. La persona può percepirsi vincolata
da doveri e responsabilità che non ha scelto e percepire che il proprio valore
non viene riconosciuto in quanto tale. Il senso dell'Io, la coscienza di sé
tipica del Sole passa esclusivamente attraverso il dovere. Spesso chi ha quadrature o opposizioni Sole/Saturno non è
de-responsabilizzato, ma iper-responsabilizzato.
Questo
aspetto può portare a conflitti o a un vero e proprio rifiuto dell’autorità, a
partire dal padre, per proseguire con l'istituzione scolastica e l'ambiente
professionale. Il padre stesso può essere un personaggio difficile, provato
dalla vita, non in grado di assolvere al proprio ruolo o, al contrario,
saturnino, divoratore e castrante verso i figli.
I rapporti conflittuali tra Saturno e
la Luna sono molto complessi da gestire a livello interiore. Possono indicare
freddezza familiare, una madre sacrificata o distante, infanzia difficile e
problemi nell’elaborazione delle emozioni. La persona può poi cercare figure protettive in grado di
compensare le carenze infantili, ma rischia di incontrare partner
castranti. Spesso questi soggetti oscillano tra reazioni esagerate rispetto a
certi accadimenti a causa di una sensibilità esasperata e pause di aridità totale
in cui hanno l’impressione di essere ormai anestetizzati rispetto alla vita. Nelle
donne, questo aspetto può influire sulla femminilità, sull’essere madre, con
ansie riversate sui figli.
Aspetti difficili tra Saturno e
Mercurio possono causare rigidità mentale, schematizzazione, difficoltà
comunicative, problemi con l’ambiente circostante, con fratelli e sorelle,
difficoltà nei movimenti, negli spostamenti e negli studi. Si fatica ad uscire da schemi mentali
autoimposti, gestiti con una razionalità eccessiva che ostacola la spontaneità.
Si è maggiormente a rischio di sviluppare disturbi depressivi.
Saturno in conflitto con Venere mette
in contrasto affettività e razionalità. Si oscilla tra passioni travolgenti, ma
irrazionali, e legami scelti per logica, programmazione, bisogno di
sicurezza, ma in cui il sentimento è contenuto e ossessivamente sottoposto
a controllo. Ne può
derivare un senso di isolamento interiore perché non ci si sente mai veramente
compresi dal partner. Si possono vivere amori sofferti, relazioni in cui gli
slanci non vengono accolti, in un crescendo di freddezza e frustrazione. Oppure
ci si affida a partner più maturi che finiscono per fungere più da guida
genitoriale che da compagni di viaggio.
Con Marte, Saturno crea un
cortocircuito tra impulso e controllo. L’azione può bloccarsi, oppure esplodere
in modo istintivo con conseguenze che si ritorcono contro il soggetto stesso. Nella medesima persona possono
alternarsi depressioni ed entusiasmi, atteggiamento tipico delle dinamiche
Marte-Saturno che alternano il caldo e il freddo come avviene nelle docce
scozzesi.
L’aspetto conflittuale di Saturno con
Giove crea cortocircuiti tra bisogno di essenzialità, frugalità e l'abbondanza.
Ne derivano sbilanciamenti: rigidità estrema in certi ambiti e eccessi in altri. A volte si generano comportamenti
paradossali, come investire grosse somme per cose superflue e rifiutarsi di
spendere per necessità quotidiane. Anche il rapporto col cibo può oscillare tra
abbuffate e diete drastiche.
Saturno in aspetto dissonante con Urano
fa scontrare i due pianeti governatori di Acquario e Capricorno in genere
alleati fra loro e ripropone il conflitto mitologico tra il figlio Saturno e il
padre Urano. Quadrature e opposizioni tra i due mettono in crisi la
programmazione e il tempismo.
Urano vuole il cambiamento rapido, Saturno lo rallenta. Di conseguenza si
sviluppa una vera e propria difficoltà a programmare le trasformazioni e ad
agire nel momento giusto: ne possono derivare decisioni affrettate o sbagliate.
Saturno in cattivo aspetto con Nettuno,
non permette a razionalità e immaginazione di dialogare in modo proficuo.
L’individuo può oscillare tra un eccesso di controllo e un bisogno di evasione
che non riesce a realizzare.
Ne possono derivare spinte tra gli estremi come spesso accade con Saturno: da
un lato senso di colpa e frustrazione che tengono legato il soggetto a
situazioni che vorrebbe lasciare, dall'altro fughe improvvise dalla realtà.
Infine, il conflitto tra Saturno e
Plutone indica una lotta tra controllo razionale e istinti profondi. Plutone
vuole portare alla luce l’inconscio, ma Saturno tenta di bloccarlo o contenerlo
adeguandolo ai propri schemi consci.
Questo crea tensioni tra la spinta a creare e ricrearsi di Plutone che attinge
alle proprie risorse più profonde e l'inflessibilità di Saturno che vuole
mantenere lo status quo. Tale dinamica,
squisitamente psicoanalitica, va letta all’interno delle case coinvolte nel
tema natale.