Mentre inesorabilmente ci avviciniamo alla grande opposizione celeste tra Saturno in Leone e Nettuno in Acquario, registriamo purtroppo lo scoppio dell’ennesima guerra, prima minacciata ed ora decisamente dichiarata in Medio Oriente, paese che vede da sempre, oltre ai problemi dell’integralismo, anche la difficile convivenza tra Israeliani e Palestinesi, un tempo uniti - in quanto unico popolo - ed ora divisi più che mai, forse più dalle pressioni esterne fatte da governi che non hanno mai accettato l’assegnazione di una terra agli ebrei in Palestina che non dalle reali divisioni tra i due popoli che, se escludiamo i territori occupati, in tantissime città vivono insieme e senza grandissime tensioni.
In ogni caso, il Medio Oriente e in particolare la Palestina è considerata sotto l’egida del segno dello Scorpione, mentre la costituzione di Israele è del 14 maggio 1948 e quindi, sotto il segno del Toro.
Ovviamente, il fatto che i due pianeti di cui sopra si trovino a perfezionare la loro opposizione intorno alla metà di agosto, sta accentuando la tensione poiché i poli dell’opposizione vanno a quadrare esattamente l’asse Toro – Scorpione, spingendo agli eccessi sia in termini di provocazione che in termini di reazione i paesi coinvolti.
Il fatto che, astrologicamente parlando, l’opposizione sia “in applicazione”, ovvero ancora da perfezionarsi al grado, non lascia intendere nulla di buono, anzi, potrebbe far pensare ad una escalation che perdurerà per almeno un altro mese.. e forse anche più.
L’opposizione in sé produce blocchi di irrazionalità da un lato a cui fanno eco prese di posizione ed irrigidimenti dovuti alla paura, che possono letteralmente mandare al macero la ragione in una zona che già di per sé è incandescente per via della guerra in Iraq che ancora non vede un paese in via di “normalizzazione” e che anzi, fagocita con i suoi tormenti interni i focolai terroristici presenti nella zona; in questa situazione, i paesi europei, forse gli unici che potrebbero dire veramente la loro e, magari, essere credibili impegnandosi in una qualche soluzione di pace con controllo temporaneo del territorio, stanno invece dando prova di totale incapacità politica e di mediazione mostrando una totale disunità di intenti ed una scarsa volontà di impegno reale.. il che significherebbe.. sotto il profilo umanitario, politico e di intervento ragionato e stabilizzante nella zona.
Così, tra un tentennamento e l’altro, in cui tutti vogliono dare un colpo al cerchio ed uno alla botte, il rischio si sta facendo sempre più alto.. perché,nel frattempo, paesi come la Siria e l’Iran fagocitano e gettano benzina sul fuoco trovando in questa situazione una vera e propria possibilità di poter scatenare la loro “guerra contro l’occidente” - rappresentato nella zona proprio da Israele, fagocitando in un momento molto difficile, i fragili equilibri che già esistono tra ebrei e mussulmani.
La situazione astrologica non è certo leggera: il tema di Israele vede la congiunzione Plutone Saturno in Leone e Marte nello stesso segno che quadra il Sole in Toro; ogni volta che è stato toccato questo nucleo in passato Israele è andata in guerra: la prima ricordo venne fatta immediatamente dopo la proclamazione dello Stato con la congiunzione Plutone Saturno al grado; la seconda avvenne nel 1956 e si combattè a Suez; in quel periodo il transito più importante era Saturno che faceva trigono a Plutone dal Sagittario; ci fu poi la guerra lampo, detta dei “6 giorni”, che avvenne con Saturno in Ariete, nuovamente in trigono a Plutone.
Che dire di queste combinazioni? I prodromi di questa ultima guerra avvengono con il rapimento dei soldati israeliani e l’uccisione di due di essi e, nuovamente c’è Saturno che si congiunge alla congiunzione Plutone Saturno radicale.
A questo si aggiunge l’opposizione celeste con Nettuno che si sta avvicinando pericolosamente anche alla quadratura del Sole di Israele; tra le altre cose, il tutto viene amplificato da Giove che, al momento quadra Plutone e Saturno, proprio mentre Plutone si congiunge a Giove e si oppone all’Urano di nascita, andando a sollecitare con un potentissimo trigono il Marte della costituzione dello stato ebraico.
La situazione è a dir poco esplosiva e fare pronostici è molto difficile; da buoni cittadini del mondo contiamo sul buon senso e sul desiderio di sopravvivenza di tutti, cosa che, ultimamente, sembra piuttosto flebile e latitante.
ASTROLOGIA IN LINEA 
