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CLAUDIO LIPPI : "BASTA CON QUESTA TV SPAZZATURA!"

a cura di Helena Voss
 
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La polemica ormai è accesa.
In questi giorni sempre più persone si dichiarano contro ad una televisione che vive di scandalo, “sensazionalismo”, volgarità, in poche parole tutto pur di far audience.
Ed il primo a saltare, il primo a dire “io non ci sto” è uno degli autori più simpatici che abbiamo in Italia, ovvero, Claudio Lippi.

Claudio ha detto: “Buona domenica è diventata un ring di nome e di fatto. Non posso condividere una televisione spazzatura fatta di parolacce e bestemmie allo scopo di fare audience.
Lascio la trasmissione dopo una serie di tentativi faticosi di difendere le mie idee.
Sono stato censurato, processato e inibito. Ogni mia idea veniva cassata. Non sono disposto ad apporre la mia firma e prestare la mia faccia a disvalori che non condivido e che tradirebbero la fiducia del mio pubblico. Se questo deve essere il prezzo da pagare sono disposto a pagarlo”.

La goccia che ha fatto traboccare il vaso sembra essere stata  la situazione di due settimane fa quando a Buona domenica andò in onda la “telerissa” tra Vittorio Sgarbi e Rocco Casalino, ex concorrente del Grande fratello.

Lippi ha lasciato Buona Domenica con motivazioni fortissime, che sicuramente dovranno far riflettere gli autori di un programma che dopo aver vissuto anni d’oro e fatto compagnia a molti spettatori, si sta trasformando in un contenitore pomeridiano superficiale ed antieducativo, dove all’ordine del giorno ci sono litigate e scandali in diretta. 

Claudio Lippi
è nato a Milano il 3 Giugno del 1945 alle ore 3,50.

E’ un Gemelli.. ascendente Toro; il suo Sole congiunto a Urano in IIa casa indica una vivacità mentale nascosta dietro ad un fisico statico e un po’ ingrassato; in lui c’è una strana commistione tra valori tradizionali (Toro), prontezza e vivacità (Marte in Ariete) e desiderio di novità che può anche prendere direzioni completamente nuove (Sole Urano) tuttavia, per lui, la bellezza, l’etica e la forma sono comunque cose importanti da cui non può prescindere.. unite ad una certa insofferenza volute sia da Urano che da Marte; il suo Mercurio è in Toro e fa trigono a Nettuno e questo fa si che abbia bisogno di una certa “raffinatezza” nella comunicazione che si accompagna ad un forte rigore e ad una serietà che gli viene dal Saturno in casa terza trigono alla sua Luna in Pesci.
Credo che vi siano una “sensibilità” ed una “leggerezza” impalpabili che lui ha portato in tutte le sue trasmissioni e che, forse, questa volta si sia sentito un po’ violentato da questo continuo tributo alla volgarità che sta entrando e contaminando tutto il tessuto televisivo in una totale assenza sia di buon gusto che di buon senso.

Oggi sembra che la novità stia nel “dire – anzi spesso nell’urlare - qualsiasi cosa che venga in mente”.. dimenticandosi che la tv ha una grande responsabilità in quanto viene vista da milioni di persone ed anche da tantissimi bambini che si nutrono ed assorbono esempi tutt’altro che gratificanti.

In questa occasione Claudio Lippi forse ha agito anche un suo personale bisogno di cambiamento che è ben rappresentato dal transito di Urano che quadra il suo Sole natale e che sta per opporsi a Giove che gli farà cambiare le sue aspirazioni; anche i pianeti veloci in Scorpione hanno sollecitato tantissimo il suo Saturno in Cancro che, con determinazione, ha fatto sì che lui si alzasse e andasse via nel pieno dello svolgimento della trasmissione.

E’ sicuramente una fase di grandi cambiamenti per il nostro showman, infatti, anche Plutone sta facendo da tempo trigono al suo Marte e alla sua Venere rendendolo più forte ed anche più motivato a dire la sua; Plutone sta sollecitando con un quinconce molto “evolutivo” anche il suo Mercurio in prima casa, inducendolo ad una trasformazione radicale del suo modo di pensare.
Sicuramente Lippi avrà una rinascita professionale sostenuta dal trigono di Saturno ai suoi Marte e Venere. Di certo la sua carriera non è finita a “buona domenica”. 

Il presentatore si dichiara mortificato dal fatto che dopo aver dedicato la propria vita all’Azienda ci siano persone che – a suo dire - nemmeno si degnano di sentire le sue idee per riportare la trasmissione domenicale ad un livello di qualità più elevato; l’insofferenza di Lippi era comunque visibile già durante gli ultimi appuntamenti domenicali, infatti, in più occasioni si è allontanato dal palcoscenico esprimendo una sua estraneità agli argomenti trattati.

Cesare Lanza, tirato in causa da Lippi, dichiara che:“Non so di che cosa parli Lippi, nessuno lo ha mai censurato. I suoi colloqui con me erano tesi e diretti ad avere maggiore spazio in video. Nessuno ha mai bestemmiato nel programma, ci siamo solo limitati a parlare di programmi in cui c’erano state bestemmie, come hanno fatto molte altre trasmissioni e tg”.
Da parte sua Mediaset replica all’accusa con toni altrettanto decisi, si dichiara molto mortificata che l’artista dopo ben 28 anni di carriera nei loro studi si sia ritirato all’improvviso senza provare a cercare un dialogo costruttivo, con l’azienda; ovviamente due visioni e due versioni dei fatti e, ovviamente l’azienda rifiuta qualsiasi accusa di perseguire una TV spazzatura.
Mediaset conclude facendo gli auguri per il futuro professionale di Lippi.

Dopo così tanta resistenza ci sembra che il futuro di Lippi esisterà solo in un’altra rete; chissà, forse lo rivedremo alla RAI?




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