Alle 20.12 del 13 marzo scorso, il mondo intero ha accolto l’annuncio e la proclamazione del nuovo Papa. E in un periodo così difficile e teso per la nostra società, con la crisi economica, il caos politico e tanto disincanto… l’emozione di sentirsi comunque fratelli al di là delle differenze, è fiorita spontaneamente nel cuore di tutti, cattolici e non cattolici, credenti e non credenti. Solo una suggestione collettiva? Un semplice umano bisogno di sollievo, di speranza?
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