Ci troviamo nel bel mezzo del trentennale appuntamento di Saturno nel penultimo segno dello Zodiaco, l’Aquario. Il pianeta ha già fatto le sue prove generali per cinque mesi nel recente 2020 e si sta fermando stabilmente nel corso dell’attuale 2021. Resterà nel segno per tutto il prossimo 2022, per uscire definitivamente dall’Aquario il 23 marzo del 2023.
Saturno nell’Aquario ha una sua posizione privilegiata di domicilio, è una sede d’Aria che propone una visione della vita equilibrata, contemperando diversi punti di vista, prendendo in considerazione le posizioni più distanti nel tentativo di giungere a un punto di incontro e realizzare mediazioni convenienti per tutte le parti in gioco.
Si fa sentire quando Saturno è in Aquario la palpabile presenza di Urano, pianeta eminentemente pragmatico, che mira a trovare soluzioni concrete e sbocchi realistici per ogni evenienza. Urano, come sappiamo astro guida, pianeta in domicilio primario nell’Aquario.
La simbologia stagionale del segno è “lo sviluppo delle radici, dopo la stasi invernale”, tradotta nella possibilità di creare reti in senso metaforico o anche fisico, stabilire raccordi, costruire collegamenti. Il concetto di “ponte”, anche grazie agli avvenimenti che ora vedremo, scanditi nei passaggi trentennali di Saturno in questo sociale segno d’Aria, scopriamo essere la parola chiave dell’Aquario e di Saturno ospitato nel segno.
Se volgiamo appunto lo sguardo sul secolo scorso facendo una breve disamina dei transiti di Saturno Aquario troviamo una spettacolare conferma di questa simbologia.
È nel luglio del 1903 per esempio che viene completata la ferrovia transiberiana e nel 1905 terminano i lavori del traforo del Sempione che collega l’Italia alla Svizzera; nel successivo giro il 5 gennaio 1933 inizierà la realizzazione del celebre Golden Gate Bridge di San Francisco.
I ponti possono anche essere intesi in senso figurato, come si diceva e nel transito seguente si inaugura il cosiddetto accordo della hotline, sancito tra Usa e Urss, una linea di comunicazione diretta tra Casa Bianca e Cremlino (30 agosto 1962). Altra importantissima linea di collegamento materiale avverrà invece il 19 marzo del 1964, con l’apertura del traforo del Gran San Bernardo.
Con duri aspetti negativi i ponti sono anche distrutti e infatti il 18 agosto 1993 a Lucerna, con il quadrato di Plutone in Scorpione e l’opposizione del Sole Leone, brucia il più antico ponte coperto d’Europa, il Kapellbrücke, costruito nel 1333 interamente in legno. E sempre nello stesso anno 1993 complice il quadrato di Plutone, a Mostar l’antico ponte di pietra del 1500 simbolo della città, crolla sotto i colpi di mortaio croati.
Un collegamento tecnologico senza precedenti si mette a punto poi il 29 novembre 1962, con la firma di un accordo tra Francia e Inghilterra per la costruzione di un aereo capace di viaggiare a velocità supersonica: è il mitico Concorde.
Tanta speranza suscitò infine nel 1992 il raggiungimento di un accordo tra Israele e l'OLP su Gaza e Gerico. Il 13 settembre apparve un vero ponte di pacificazione tra Yasser Arafat e Yitzhak Rabin quando firmeranno a Washington la bozza di accordo alla presenza di Bill Clinton.
Legamenti ma anche slegamenti sono il leitmotiv del passaggio di Saturno Aquario e infatti una costante del transito è pure quella della liberazione, dello scioglimento dai vincoli non desiderati, dai legami che non funzionano più. Scissioni e disgregazioni a volte avvengono con facilità, altre invece con fasi cruente e di particolare durezza.
Vediamo nel 1905 la Norvegia diventare indipendente dalla Svezia grazie a un referendum popolare; nel 1962 è l’Algeria a emanciparsi dalla Francia, nel 1963 il Kenya dal Regno Unito.
Nell’ultimo passaggio del 1991, assisteremo allo scioglimento ufficiale del Patto di Varsavia (1 luglio) e all’implosione dell’Unione Sovietica (dicembre dello stesso anno), mentre nel 1993 la Cecoslovacchia, nazione unitaria, cessa di esistere dal 1918 e si divide in due stati: la Repubblica Ceca e la Slovacchia.
La dissoluzione della ex Jugoslavia con le feroci guerre e gli interventi internazionali che ne seguiranno purtroppo, sono ancora inquadrabili nel transito del 1991 – 1994.
Non dimentichiamo che nell’undicesimo segno splende anche Nettuno che porta con sé la voglia di cambiare uomini e società, di rivoluzionare il modo di pensare, di contribuire al progresso civile e democratico.
Nel 1905 abbiamo la prima rivoluzione russa e lo zar Nicola II è costretto a concedere la costituzione e la creazione della Duma (assemblea nazionale). Nel 1933 negli Usa termina il proibizionismo, quindi nel 1962 le Nazioni Unite condannano l’Apartheid. Impossibile citare tutti gli avvenimenti significativi, ma come non accendere i riflettori sul celebre I have a dream, discorso del 28 agosto 1963 che Martin Luther King tenne al Lincon Memorial?
Nettuno propone anche la sua influenza mistica, tendendo in Aquario alla convivenza pacifica nella libertà del culto e l’apertura di nuove strade di inclusione.
Il 5 gennaio del 1964 a Gerusalemme avviene il primo incontro tra i capi delle chiese cattolica (Paolo VI) e ortodossa (Atenagora I) dopo 400 anni. Il 31 marzo del 1992 invece re Juan Carlos di Spagna nella sinagoga di Madrid, abroga il decreto che 500 anni prima aveva esiliato gli ebrei. Autenticamente rivoluzionario, infine il sacerdozio che la Chiesa d’Inghilterra concede alle donne l’11 novembre del 1992.
L’attuale sosta saturnina vede il disturbo del pianeta “signore” dell’Aquario, Urano in quadrato dal Toro, che ha prodotto effetti di disorganizzazione e scarsa lucidità in concomitanza con l’emergenza pandemica. Questo disturbo uraniano - taurino si è accompagnato ancora per questo 2021 (e per qualche mese del prossimo anno), ma nel 2022 Saturno avrà nella seconda parte dell’anno la potente alleanza di trigono di Marte, in anello di sosta in Gemelli e il moderato, ma costante appoggio di Nettuno in semisestile dai Pesci.
Gli effetti del quadrato odierno si sono resi purtroppo drammaticamente visibili. Ad esempio in ogni parte del mondo con la ostinata resistenza a non vaccinarsi del singolo, la sua supposta libertà di curarsi o non curarsi, si è scontrata con la necessità di sconfiggere la pandemia.
La socialità dell’Aquario dove transita il saggio Saturno che impone scelte responsabili e doverose, si contrappone all’irrazionalità totale di un Urano tribale e poco informato. L’egoismo del singolo, mascherato da dubbi e pretesti stravaganti, si scontra con la necessità di uscire “tutti insieme” dalla pandemia. Un pensiero altruistico, solidale, collettivo (il cosiddetto “collettivismo”), non riesce a imporsi completamente per via delle istanze personalistiche e della totale dissennatezza di alcuni gruppi di dissidenza. Peccato che la volontà di non vaccinarsi a volte venga proprio da gente colta e intelligente, ma probabilmente la spiegazione risiede proprio nell’individualismo sfrenato e nell’eccesso di informazione frastornante e confusionaria del nostro tempo.
Tuttavia Saturno in questo segno autenticamente sociale farà del suo meglio per creare reti di solidarietà, per far rimettere in moto le istanze di tutti e non gli interessi del singolo. Dopo lunghi anni di transiti in Capricorno, segno di Terra conservatore, il vento è ormai cambiato e se ne toccano con mano le evidenze sul piano politico.
È ritornato un pensiero solidale, la volontà di fare gruppo, di concertare e contemperare le esigenze reciproche, perché la possibilità di “salvarsi” anche dall’incombente catastrofe ambientale passa attraverso un duro lavoro da svolgere insieme.
Il “collettivismo” guadagna punti.
Saturno rappresenta il freddo, essendo domiciliato nel cuore dell’inverno e letteralmente esprime la necessità di raffreddamento del pianeta. La febbre della Terra, a causa del global warming, si alza, anzi diviene inarrestabile. In questo senso il collettivismo imposto da Saturno in Aquario (e poi ancor meglio da Plutone nel segno), non è una semplice scelta, ma un obbligo, una necessità di sopravvivenza di tutti. Raffreddare significa ovviamente consumare meno e produrre in modo più intelligente. Le fonti fossili non possono più essere utilizzate. In questo contesto la contemporanea lesione del Toro, segno delle foreste e dell’ambiente, esprime lo strazio cui assistiamo impotenti, gli incendi e le devastazioni continue che ormai non si contano più e spaziano dagli Usa alla Russia, dall’America Latina, all’Europa, fino all’Australia.
Riusciremo a inquinare di meno e recuperare la natura perduta?
Lo Scorpione, segno dello smaltimento delle scorie, appare molto penalizzato (anche negli anni immediatamente seguenti al 2023) e esprime una oggettiva strada in salita anche da parte dei governi più volenterosi per quella che si definisce “riconversione ecologica”. Molti rifiuti appestano il pianeta, le sue fonti di approvvigionamento idrico, le falde acquifere, l’aria. Esistono vere isole di plastica e zone del globo ormai inabitabili a causa dell’intervento dell’uomo. Si pensi all’Africa, ma anche, venendo alle nostre latitudini ad alcune zone rese aride e non più fertili dagli incendi recenti o semplicemente dal calore rovente e mortale dell’ultima estate.
La lesione concomitante del segno del Leone ci informa inoltre che gli sprechi, l’allegro consumismo e il vivere al di sopra dei nostri mezzi non si può più praticare. Occorre una sistematica inversione di rotta per quel che riguarda un uso responsabile e moderato delle risorse. Forse occorrerà negli anni futuri un ripensamento del sistema produttivo e sicuramente del sistema capitalistico.
Riusciremo a dare un carattere più umano e meno crudamente orientato al profitto di pochi?
Non sarà una sfida facile, ma forse non c’è altra scelta.
Questo transito di Saturno Aquario è solo un’anteprima, una preparazione per il transito di Plutone che immediatamente seguirà.
Saturno infatti esce nel marzo del 2023 dall’Aquario, passando letteralmente il testimone a Plutone, che dopo un po’ di andirivieni, lì si fermerà per la bellezza di un ventennio, dato che il passo del pianeta ormai è decelerato.
L’energia pulita dovrà essere la regola. Per esempio, forse un nucleare sicuro, di ultima generazione che non mostri rischi devastanti non sarà più rigettato.
Ma di questo parleremo poi, dato che Plutone resterà in Aquario fino al gennaio 2044.
Simbologia classica di Saturno è anche quella di “giustizia”. Ricordiamo che l’ultima volta in cui il pianeta è stato ospitato nel segno, in Italia ci fu l’inizio dell’inchiesta “Mani pulite” (1991). Il quadrato persistente con Urano non sta per adesso dando modo a questa simbologia di esprimersi, ma mostra piuttosto effetti disordinati o proprio sconcertanti nelle sentenze che arrivano dai magistrati e dalle aule dei tribunali. La situazione è destinata ad aggravarsi ancora e, probabilmente nel prossimo 2022 il “problema giustizia” esploderà e farà crollare molti “palazzi di potere” con seri cortocircuiti istituzionali.
Marte in Gemelli da settembre promette le contestazioni dei ragazzi, ma non saranno solo loro, giovani e giovanissimi, a farsi sentire.
Il contemporaneo appoggio che Nettuno darà a Saturno promette leggi giuste finalmente sull’eutanasia.
E sempre a questo legame benefico che si creerà tra Saturno e Nettuno possiamo attribuire un innalzamento dell’interesse e della credibilità della nostra amata materia astrologica. Vista con occhi di razionalità e come strumento di profonda conoscenza.