Luna e Venere sono, come è noto, i due pianeti femminili per eccellenza e in una donna vanno fortemente a marcare l’aspetto emotivo, affettivo ed erotico della personalità. In genere si attribuisce a Venere il potere di seduzione sul maschile anche in relazione alla complementarietà tra Venere e Marte che agisce su un piano più immediato e istintivo rispetto alla stessa dinamica che si stabilisce tra Sole e Luna.
Senza togliere nulla alla mitologica dea dell’amore che esprime come una donna ama e vuole essere amata, anche tra le coltri naturalmente, non bisogna dimenticare che la Luna rappresenta la piena realizzazione della femminilità in tutte le sue componenti attuali e ancestrali legate al rapporto col materno. Si potrà avere una Venere splendida nel proprio tema natale per collocazione di segni e/o aspetti, ma se la Luna non ha portato a compimento il processo di identificazione con la madre, se non ha risolto le problematiche inconsce legate alla nascita e all’infanzia, proietterà nel vissuto femminile zone d’ombra, vuoti o genererà dei veri e propri blackout. Una donna così conformata faticherà a riconoscere la propria potenzialità seduttiva pur a fronte di una Venere trionfale, oppure verrà manipolata dalle sue stesse angosce e potrebbe trovarsi a sedurre perfino non volendo o senza esserne completamente consapevole.
Una certa incapacità ad usare il potere seduttivo femminile può riscontrarsi, ad esempio, nei rapporti conflittuali tra Luna e Urano che spezzano il legame tra emozioni e realtà: le opportunità non vengono colte con immediatezza, il mondo emotivo rimane impigliato nelle proprie suggestioni e la persona si sente insicura e rallentata quando deve giocarsi concretamente in un’opera di seduzione.
Saturno mal messo nei confronti della Luna può inibire e rendere molto difficile per una donna esprimere quello che ha dentro, forse a causa di una madre rigida, rinunciataria o castrante. È come se la propria femminilità fosse “ingessata” o chiusa dentro schemi e convenzioni che la persona può anche mentalmente rifiutare, se ha un buon Mercurio, ma che, inevitabilmente, la condizionano.
Gli aspetti Luna-Nettuno possono risultare ambigui ed esaltare la femminilità ma in un senso ideale con risvolti talvolta sacrificali, cosa che può succedere quando una donna seducente e sessualmente attiva comincia a dedicarsi esclusivamente ai figli.
La relazione Luna-Plutone va studiata con attenzione: può essere il cuore pulsante del genio seduttivo femminile, ma anche rendere la donna oggetto, lei stessa, di manipolazioni altrui tutt’altro che piacevoli.
Marte in rapporto con la Luna può essere, a volte, pericoloso perché può spingere la donna a sedurre più su un piano maschile che femminile, forse perché la madre ha dovuto competere per emergere, è stata “l’uomo di casa”, si è sobbarcata di immani fatiche. Una seduzione di questo genere può portare il potenziale partner a voler dominare la donna-Luna. Se ciò si mantiene in un ambito puramente immaginifico può anche funzionare, ma se il maschio non è, a sua volta, attrezzato emotivamente può rispondere con aggressività e talvolta con violenza a quelle che percepisce come inconsce provocazioni alla sua virilità.
Al netto della condizione astrologica della propria Luna nel tema natale personale, la Luna, a seconda dei segni in cui soggiorna, mostra comunque comportamenti seduttivi diversi che la caratterizzano.
La Luna in Ariete è “sturm und drang”, tempesta e assalto, per dirla con un’espressione preromantica tedesca. Si incendia come il sole dopo un nero temporale, all’improvviso in luoghi e tempi non previsti. È una cacciatrice spietata, il suo rossetto è un fucile: difficile scappare.
La Luna in Toro è matriarcale. È la primavera del Botticelli uscita dal quadro. Profuma di bosco, fiori e terra bagnata. Non seduce in modo visibile, accerchia. Se necessario cucina e prende per la gola. È un poema dei sensi.
La Luna in Gemelli è l’eterna ragazzina che fa sentire tutti più giovani. Brillante, scaltra, divertente, con lo sguardo furbo che sembra fare un sacco di promesse. Non è detto che le mantenga tutte, ma è così che tesse la sua tela, tra una risata e un’allusione.
La Luna in Cancro è nel suo regno di sogni, premonizioni, “chiare, fresche et dolci acque” per citare il Cancro Petrarca. Un po’ bambina, un po’ mamma è così fragile e delicata che il maschio si precipita a soccorrerla. Poi si ritrova magicamente chiuso nel suo grembo. Lei lo farà rinascere a nuova vita. E più forte di prima.
La Luna nel Leone non seduce, comanda. Dominatrice nata, non ha bisogno di essere fetish per stringere il cappio attorno al collo di un uomo. Regale e sexy la sua aura divina la fa sembrare una dea in cerca di servitori: e ne trova a frotte.
La Luna in Vergine fatica a sedurre. Sveglia, intelligente, timida, pulita, pare un po’ Albachiara di Vasco Rossi. Mentalmente, però, può intrigare parecchio: scruta, osserva, è attenta al più piccolo particolare. Se s’impegna può diventare una geisha superlativa e conquistare la preda con una semplice tazza di tè.
La Luna in Bilancia pare una bambola di porcellana. Non si sa mai come prenderla per paura di sporcarla o romperla. Non pensa di dover sedurre, si trova talmente bella e piacente che è convinta le basti camminare sui suoi tacchi a spillo, fosse anche in una giornata uggiosa di novembre piena di fango e pozzanghere, per attirare l’attenzione maschile. Ha ragione lei.
La Luna in Scorpione è la strega maliarda e cattiva. Non seduce: affascina e corrompe. Un po’ vedova nera, un po’ Sharon Stone in Basic Instinct, la psicologia è la sua arma preferita quando l’uomo che le piace, raramente, prova a scappare.
In Sagittario la Luna diventa calda, avventurosa, amazzonica, un po’ Diana cacciatrice. Seduce con la freschezza, con l’apertura al nuovo e la sua capacità di stare al pari dell’uomo nei suoi interessi sportivi e di viaggio.
Alla Luna in Capricorno della seduzione interessa il potere. Il suo è il fascino della vetta che si lascia scrutare dal fondo più fondo degli abissi umani tra slanci e lontananze. Un po’ algida, il controllo è la sua ossessione e il pensiero che qualcuno possa dipendere da lei e dai suoi umori, perché sedotto, la spaventa.
La Luna in Acquario ama giocare con la mente, le forze evolutive, la trasformazione. Un po’ casta un po’ diva, distaccata, ma disinibita, seduce con la personalità d’avanguardia e la sua affettività sfuggente.
La Luna in Pesci apre davanti ai potenziali partner un mondo così ricco di immaginazione, suggestioni erotiche e seduzioni artistiche da diventare una porta sull’ignoto. All’occorrenza, poi, è un’ottima infermiera, talento che alza ulteriormente le sue quotazioni nel mondo maschile.