La competizione è stata considerata per secoli "la vera anima del lavoro", così era fino agli anni ‘90 mentre, da alcuni anni invece ha preso il via una tendenza diversa e gli psicologi del lavoro si sono mossi per creare nuove linee di formazione, come se qualcosa fosse andato in "crash"e ci si è resi conto che certi modelli sono ormai obsoleti e necessitano di cambiamenti profondi nei comportamenti in modo da trovare reali alternative al "divide et impera" tipico degli anni passati.
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