Il prossimo 16 novembre avrà luogo, salvo rinvii, il processo di appello ad Anna Maria Franzoni, unica imputata – già condannata a 30 anni – per ciò che è diventato ormai tristemente famoso come "il delitto di Cogne". Dal 30 gennaio 2002, infatti, quando il figlio Samuele di tre anni fu violentemente massacrato nel suo letto, nessun altro è stato iscritto nel registro degli indagati o anche solo vagamente sospettato.
Contenuto riservato agli abbonati. Se hai già un abbonamento, accedi con il tuo
login.