Sappiamo bene che l’esterno si incarica di riflettere i nostri problemi, soprattutto quelli che tendiamo a non vedere e a non consapevolizzare. Quando siamo troppo arrabbiati, oppure troppo di fretta, quando non rispettiamo i nostri limiti interni, ecco che possiamo andare incontro ad incidenti: non intendo con questo dire che coscientemente “andiamo alla ricerca” di un incidente o di un blocco, ma dobbiamo riconoscere che la sincronicità si attiva nel momento in cui i nostri pensieri entrano in perfetta risonanza con il mondo esterno che sembra “materializzarli” alla perfezione
Contenuto riservato agli abbonati. Se hai già un abbonamento, accedi con il tuo
login.