Il primo romanzo dello scrittore afgano, Il cacciatore di aquiloni, è uno straordinario caso letterario pubblicato in almeno 12 paesi, impossibile che il cinema non cavalcasse l’onda di un successo così platealmente apprezzato: arriva così sugli schermi la storia dei due ragazzi che giocavano con gli aquiloni e le cui vite si uniscono e si spezzano, per poi ricomporsi idealmente alla fine in una simbolica traiettoria di aquiloni
Contenuto riservato agli abbonati. Se hai già un abbonamento, accedi con il tuo
login.