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LA VERGINE AL LAVORO

a cura di Cristina Caretta
 

Nati sotto il governo di Mercurio di Terra, quindi concreti, realisti e attenti anzitutto al lato pratico della vita, i Vergine sono dei grandi lavoratori, anzi i lavoratori per eccellenza dello Zodiaco. L’esaltazione di Urano nel segno fa di loro persone organizzate e con senso dell’opportunità. Difficile trovare un Vergine disoccupato: tenere mani e mente impegnate è ragione di vita.

 

Scegliere una professione

 

Sin da piccoli i nati in Vergine mostrano ottime attitudini verso i lavori manuali e imparano a loro spese a smontare e rimontare macchinari di qualunque genere, tagliare e cucire abiti, costruire ingegnosi oggetti d’uso quotidiano per risolvere piccoli problemi pratici, aggiustare cose rotte, dalla bambola al frigorifero.

Poiché molti Vergine non vedono l’ora di finire presto gli studi per mettersi a lavorare, produrre qualcosa di utile e soprattutto avere un reddito, spesso approfondiscono una di queste attività manuali con appositi corsi di formazione e specializzazione affinché diventi un lavoro vero e proprio.

Quando optano per un percorso scolastico più completo, i Vergine scelgono comunque sempre facoltà universitarie con sbocchi immediati e concreti, che garantiscono un lavoro sicuro.

 

Il Segno che lavora

 

Lavorare, tenere mani e mente impegnate per i nati in Vergine è una necessità paragonabile a mangiare o dormire. Stare senza fare niente per loro è inconcepibile, è come perdere il senso della vita, sentirsi privi di una parte di sé importantissima. Lavorare, inoltre, li aiuta a trovare e mantenere ad un buon livello quella stima di sé che è sempre un po’ carente.

L’esigenza interiore di certezze e stabilità, la necessità psicologica di sentirsi in una botte di ferro e di avere sotto controllo i minimi dettagli di una vita regolare e scandita da impegni a giorni e orari fissi, spingono i Vergine verso attività che rispecchiano tali bisogni. Poiché solo un lavoro di tipo dipendente, stabile e sicuro, che da uno stipendio garantito, con orari e tempi e mansioni stabiliti da regole definite e chiare, riesce a soddisfare tali aspettative, i nostri Vergine punteranno prima di tutto in tale direzione, anche a costo di mettere da parte ambizioni e sacrificare i loro talenti per professioni indipendenti ma instabili e non altrettanto sicure. E, pur di sentirsi sollevati dalle numerose ansie che li assalgono sul futuro, sono anche disposti a sobbarcarsi compiti ingrati e inferiori alla loro preparazione effettiva, accettare lavori che altri non farebbero mai e con stipendi non all’altezza.

 

Quando mancano le soddisfazioni lavorative, poiché non riescono a stare disimpegnati, molti nativi del segno fuori dell’orario di lavoro ufficiale svolgono altre attività, studiano, si preparano e coltivano interessi e hobby di vario genere, spesso legati alle loro aspirazioni più profonde. Ed è da queste attività che traggono quel senso di realizzazione intima che non arriva dal lavoro ufficiale.

A volte, acquisite esperienza e professionalità nel loro campo, raggiunta una certa sicurezza di sé e dopo aver messo da parte un piccolo capitale da investire, i nati nel sesto segno si mettono in proprio aprendo piccole imprese che sanno portare avanti e far crescere con impegno.

Più difficile, invece, trovare nati in Vergine che, partiti da zero, sviluppano un’attività autonoma: il timore di non farcela e non essere all’altezza è sempre dietro l’angolo, così come l’ansia per il futuro. Eppure, basterebbe loro un po’ di coraggio in più per lanciarsi e raggiungere risultati brillanti, perché le capacità e la preparazione non mancano.

 

Per il loro lavoro, i Vergine danno moltissime energie e, oltre a sobbarcarsi mille noiose incombenze, sono dei bravissimi organizzatori e pianificatori delle attività di un ufficio, sanno tenere sotto controllo tutto ciò che si muove attorno a loro, gestire con attenzione contabilità e amministrazione, e non perdono mai d’occhio il rendimento dei collaboratori. Sono dei perfetti impiegati, modesti, ordinati, pignoli e metodici e pretendono lo stesso dai sottoposti. A loro non sfuggono i dettagli insignificanti e guai a cercare di mascherare una mancanza: si arrabbiano moltissimo e se la legano al dito.

 

Hanno un forte senso delle gerarchie all’interno del luogo di lavoro, sanno stare al loro posto e non sopportano chi, da un grado inferiore, cerca di scavalcarli senza rispettare tempi e modi. Con i colleghi che si trovano sullo stesso piano sono collaborativi e amichevoli, mentre con chi sta sotto di loro spesso assumono atteggiamenti di superiorità e sufficienza, che tradisce insicurezza, e con i superiori sono accondiscendenti e intimiditi.

 

Il segno della Vergine e il potere

 

I nati in Vergine in genere non sono ambiziosi, non puntano né sgomitano per arrivare in alto; per loro è più importante sentirsi parte di un gruppo di persone normali e uguali tra loro, uniformarsi alla maggioranza, che emergere per intelligenza, bravura, genialità, per non parlare di distinguersi per diversità. Il potere, inoltre, lo vedono come una responsabilità troppo grossa e incombente, che li fa sentire inadeguati e non all’altezza del compito. Dinanzi a persone che hanno potere si sentono imbranati un po’ come Fantozzi con il suo ‘megagalattico’ capo.

 

I tanti Vergine che raggiungono, per merito e dopo aver faticato tanto, posizioni di prestigio, mantengono sempre un atteggiamento di pudore e riservatezza verso il mondo e gli altri, non riescono a mettersi su un piedistallo e comandare dall’alto né esibire meriti, a meno che non usino la loro posizione per inscenare sottili vendette contro quegli ex-colleghi invidiosi che hanno infierito contro di loro, ma capita di rado, e tuttavia non rifiutano i compiti a loro assegnati, ma li svolgono con diligenza e attenzione, riuscendo a gestire con intelligenza, realismo pratico e spirito di servizio le responsabilità che competono al ruolo assegnato.

 

I dirigenti Vergine sanno organizzare perfettamente il lavoro dell’ufficio che presiedono e distribuire con equilibrio le mansioni ai loro sottoposti, dai quali esigono rispetto dei ruoli e ubbidienza alle regole impostate. A volte rimane in loro un sottofondo di insicurezza, un ricordo di quando erano agli inizi della carriera, che li spinge a mettersi al posto dei collaboratori e fare per loro, a scapito della loro posizione.

 

I Vergine, più che ad un potere d’immagine e da palcoscenico, poiché hanno senso di realtà e concretezza, puntano all’esclusivo possesso delle chiavi che aprono le porte degli uffici di rappresentanza, gli armadi con i dossier importanti e i libri contabili, i cassetti con i documenti riservati. Così sentono di tenere sotto controllo la situazione. Eppure, tutta questa attenzione posta sui dettagli e sulla perfezione organizzativa rischia di far perdere ai manager del segno il senso della complessità e, in caso di imprevisti, quel controllo delle situazioni a cui tanto aspirano. Meno scrupolosità per le piccole cose e l’accettazione di un minimo di disordine e caos li aiuterebbe a muoversi meglio nelle emergenze.

 

Professioni e persone della Vergine

 

Mondo del cinema in primo piano per molti nativi. Folta al pattuglia degli attori fascinosi e bravi: da Ingrid Bergman a Sofia Loren, da Sean Connery a Richard Gere. Dietro la cinepresa troviamo Pietro Germi, Brian de Palma e Oliver Stone; un tocco di brivido con Dario Argento e di trasgressiva genialità con Carmelo Bene.

La musica ci ha regalato Leonard Bernestein e John Cage per i compositori e alcuni cantanti memorabili come Michael Jackson, Julio Iglesias, Loredana Bertè e sua sorella Mia Martini, Carmen Consoli.

Dal mondo delle arti abbiamo il maestro dadaista Hans Arp, in campo architettonico il genio di Renzo Piano e di Ettore Sottsass.

Nutrita la schiera degli scrittori. Sa va dal grande Goethe al filosofo tedesco Hegel, dal creatore di Tarzan Burroughs a Giovanni Verga, da Cesare Pavese a Tiziano Terzani. Eccezionali i giallisti: per tutti Agatha Christie e Andrea Camilleri.

Il mondo delle scienze annovera, tra l’altro, Maria Montessori, prima donna medico italiana, e il paleontologo ecologista Stephen Jay Gould.

Nati in Vergine anche tanti sportivi di gran livello: Ronaldo e Donadoni, Rocky Marciano e Josefa Idem.

Passiamo alla politica a troviamo nomi notevoli come Se golene Royal e il candidato alla Casa Bianca John McCain.

Dal mondo dell’imprenditoria abbiamo Luca di Montezemolo, Sergio Pininfarina e Mario Draghi, governatore della Banca d’Italia.




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