Per Nettuno l’amore ha altre valenze e, se vengono confuse con lo scambio a due, spesso diventa il miraggio che, essendo tale, non è mai raggiungibile ed ogni volta fa sperimentare la sofferenza, la definirei piuttosto pena d’amore, giacchè i nettuniani subiscono l’insolito fascino della nostalgia, del rimpianto
Contenuto riservato agli abbonati. Se hai già un abbonamento, accedi con il tuo
login.