Marte è il
celebre pianeta rosso che con la sua influenza determina calma e tempesta nella
nostra vita. Prende il nome dal mitologico dio della guerra ai tempi degli
antichi romani e rappresenta in astrologia tutto ciò che simbolicamente si
muove proprio intorno alla guerra in senso lato: la capacità di agire e di
essere incisivi nel mondo.
Per agire occorre, infatti,
esprimere e dosare quella che è la nostra energia. L' energia controllata serve
per raggiungere i propri obiettivi: sopravvivere, stabilire legami, affermarsi
all'interno di quello che è il proprio spazio vitale e allargare quello
stesso spazio in modo da poter crescere.
L' energia
che si mette nelle cose, nei pensieri che si esprimono, nella passione che
accompagna gli affetti, può essere dosata e mirata, ma può essere anche
un'energia grintosa e addirittura aggressiva: in certi casi l'aggressività è
necessaria ad affermarsi e a difendere i propri confini.
Marte può quindi essere considerato non solo nel
valore che ha in sé, come archetipo del soldato e dell'uomo d'azione, ma anche
come una sorta di magma originario, a cui gli altri pianeti possono attingere
per esprimersi con più forza. Si pensi
allo slancio e alla vis polemica che può accompagnare l'intelligenza e la
comunicazione di Mercurio, ma anche alla capacità di Giove di espandere e
generare abbondanza che se attinge all'energia marziana può diventare
inarrestabile.
Ne segue che se Marte entra in conflitto con gli altri
pianeti rischia di generare un'azione contraria, ma di uguale intensità. Nel
migliore dei casi frena, blocca, nel peggiore ribalta l'energia inespressa
contro il soggetto stesso portatore della dinamica conflittuale.
Conflitti tra Marte e Sole fanno scontrare due dei tre
pianeti maschili, il terzo è Plutone. Tali aspetti possono determinare,
nel maschio, frustrazioni rispetto alla propria capacità di affermarsi, alla
virilità. In generale ci può essere uno scoordinamento tra il bisogno di
esprimere la propria volontà solare e la capacità marziana di attuare questa
volontà. Ne possono uscire personaggi frenati, rinunciatari, ma anche tutto il
contrario, ossia soggetti iper dominanti angosciati dall'idea di essere sopraffatti proprio da quello stesso
scontro di forze che si portano dentro.
Può inoltre
emergere l'incapacità di difendersi, o una tendenza ad attaccare in maniera
illogica e di rispondere in maniera esagerata anche a piccole provocazioni.
Gli aspetti
conflittuali Marte-Sole possono determinare in un uomo un'attitudine a
competere con gli altri uomini, e in una donna a sentirsi attratta o a
stabilire legami con uomini che hanno questi deficit e che vivono di
oscillazioni tra la tendenza a subire e quella di imporsi sempre e comunque.
Marte e Luna sono pianeti che anche quando hanno un
trigono o un sestile faticano comunque a collaborare per le loro nature fin
troppo differenti. Marte è basico, istintivo, mosso unicamente dalla spinta a
sopravvivere e ad affermarsi: un cacciatore primitivo che si muove seguendo
l'odore del sangue. La Luna è emotiva, sensibile, tenera, fragile, accudente:
non può trovare accordi con un pianeta che spacca e rompe a ripetizione.
Di conseguenza se Marte è in aspetto negativo alla
Luna, la sua tendenza di cacciatore è quella di considerare la Luna una preda
da aggredire, imprigionare, divorare.
Chi ha
un'opposizione o una quadratura Marte-Luna può faticare a vivere
serenamente le varie simbologie lunari, naturalmente con pesi e modalità
diverse a seconda che si sia uomo o donna: femminilità, maternità, sonno,
notte, sogno, emozioni. In una donna i parti possono essere difficili o possono
insorgere problemi all'utero, al seno, allo stomaco come se Marte lottasse
sempre contro la Luna, anche in senso fisico, andando a colpire gli organi che
governa.
L'uomo può
avvertire un constante senso di competizione con la donna che può generare
aggressività verso il femminile in genere.
Rapporti difficili Marte-Mercurio possono originare
una vena polemica molto forte, la spinta a provocare, ad attaccare verbalmente.
Questa dinamica può, però, diventare produttiva all'interno, ad esempio, di
determinate professioni, come quella di avvocato, sindacalista o politico.
L'attrito
Marte-Mercurio può, inoltre generare tensioni con l'ambiente circostante, con
fratelli, sorelle, parenti, con i propri stessi figli. Attenzione perché sono aspetti che possono rendere spericolati e
competitivi alla guida e favorire incidenti.
Le tensioni tra Marte-Venere sono in genere quelle
meglio tollerate perché trovano una loro naturale espressione nella sessualità,
sebbene possano creare uno scollamento tra la sessualità in senso stretto e il
sentimento che può viaggiare per conto suo. Sono aspetti che possono rendere difficile il sentirsi interi in una
relazione: si rischia di vivere attrazioni diverse e contemporanee pur
mantenendo intatto il sentimento per la stessa persona.
Opposizioni e quadrature Marte - Giove possono
spingere a non rispettare le regole e a scontrarsi con i rappresentanti della
legge. La tendenza naturale è quella di eccedere, sconfinare con le proprie
azioni, come se non fosse chiaro il senso del limite. Si esagera, nel bene e
nel male. Persone così segnate fanno troppo:
mangiano e bevono troppo, spendono troppo e lavorano troppo, come se fossero
incapaci di fermarsi. Spesso eccedono anche nel fare sport.
Marte e Saturno che si scontrano creano cortocircuiti
tra caldo e freddo. La loro relazione è complicata e può portare la stessa
persona ad alternare scoppi di ira a rabbie fredde. Ci sono oscillazioni tali
da far pensare, a volte, di trovarsi di fronte a soggetti borderline:
appassionati e presenti in un certo momento, lontani e distaccati quello dopo. La logica saturnina si può sganciare dall'azione o può
orientarla in modo irrazionale spingendo la persona a fare cose incomprensibili
o ad assumere posizioni molto rigide perché Saturno si sforza di sottomettere
Marte e viceversa .
Aspetti conflittuali Marte-Urano fanno scontrare due
pianeti molto simili, infatti Urano viene considerato da diversi astrologi
l'ottava superiore di Marte. Da una parte abbiamo azione, energia,
aggressività; dall'altra rapidità, velocità, accelerazione, cambiamento
drastico. Le tensioni tra Marte e Urano possono generare dei veri e propri
incidenti di percorso, rotture e difficoltà nelle case che si ritrovano a
spartirsi quadrature e opposizioni.
La persona
può mancare del tempismo giusto, lanciarsi troppo, essere spericolata perché
non riesce a prevedere le conseguenze delle proprie azioni. Non è facile
canalizzare questo tipo di energia che comporta la necessità di imparare a
gestire una certa quota di rischio esistenziale. Molto dipende dalle case
coinvolte. Questo aspetto caratterizzò la straordinaria epopea di Ayrton Senna
che era nato con un'opposizione Marte-Urano tra prima e settima casa: voleva
essere il più veloce, lo disse e ci riuscì. Forse se non avesse avuto questo
aspetto, lui non sarebbe morto giovane, ma noi non avremmo avuto quel grande
campione che è stato.
Marte in aspetto difficile a Nettuno può dare una
tendenza all'esaltazione ideologica, religiosa, politica. Si tende ad
abbracciare in modo fanatico certe idee e comportamenti. Da qui derivano i
classici disturbi nettuniani legati ad assuefazione e dipendenze. Si pensi a chi decide di seguire stili alimentari
estremi e controproducenti per la salute convinto facciano bene, o a chi entra
nelle sette religiose con la speranza di trovare guida e aiuto. Anche chi ha la
sindrome del salvatore o della crocerossina, può avere lesioni Marte-Nettuno
che portano a credere nella capacità che ha la propria azione di redimere,
salvare e guarire, spesso contro ogni logica.
Per quanto riguarda i conflitti Marte-Plutone, siamo
di nuovo di fronte allo scontro tra due dei tre pianeti maschili. È uno di
quegli aspetti che è bene imparare a canalizzare: spesso si consiglia di fare
degli sport in grado di esprimere una certa quota di aggressività come il
pugilato o la lotta greco- romana. Può risultare utile anche andare a sparare
al poligono di tiro. Opposizioni e
quadrature Marte-Plutone possono rendere, infatti, più facile il diventare
vittime dell'aggressività altrui.
Le persone
con tali aspetti hanno difficoltà ad accedere alla propria fonte creativa ed
energetica rappresentata da Plutone, perché Marte sfida Plutone e non vuole
accettare l'aiuto e le preziose risorse occulte del dio degli inferi.
Come accade
col Sole, ma a livello più profondo, nel maschio può generarsi una crisi
rispetto al proprio essere uomo, alla propria virilità. Ne segue un senso di
impotenza non per forza sessuale, ma che può essere avvertito a livello
creativo, o come incapacità di trovare risorse finanziarie, di imporsi nella
vita in generale. Poiché Plutone rappresenta un archetipo d'ombra, si sa
che quando l'ombra non la si integra in sé, si è destinati a incontrarla nel
mondo esterno come una sfida, un nemico, un destino.