L’idea è quella di conquistare indipendenza, successo, autonomia, leadership, armi in pugno. Fuor di metafora chi nasce con questa posizione planetaria è astrologicamente predisposto alla lotta, al combattimento, alla guerra e naturalmente alla vittoria: accetta le sfide, la competizione che la società richiede per affermarsi, il duro training necessario a vincere tutte le battaglie che si dovranno affrontare per emergere. Non a caso è un Marte che si evidenzia spesso nei temi di sportivi di grosso calibro, vedi il Marte in Ariete 10^ congiunto secco al Medio Cielo di Federica Pellegrini, e militari, ma può essere presente, da solo o con altri pianeti, anche nei piani astrali di grandi leader pionieristici attivi nei più svariati settori: si pensi al fortissimo Marte in Leone in 10^ dell’imprenditore illuminato Adriano Olivetti, o a quello incardinato in uno stellium della due volte premio Nobel Marie Curie.
La 10^ casa, infatti, non indica solo la carriera in senso stretto, ma poiché la 10^ ha il suo inizio allo Zenit, il punto culminante del tema natale, in qualche modo veicola le aspirazioni più alte del soggetto, la sua visione della vita in termini di realizzazione personale. Va da sé che un Medio Cielo in Toro sarà più tranquillo e organizzato nel pianificare la propria esistenza a livello professionale, rispetto ad un Medio Cielo in Pesci sedotto dai guizzi della fantasia e dalle infinite possibilità che la vita stessa, reale o immaginaria, può offrire. Allo stesso modo una Venere o un Giove in 10^ si dimostreranno più rilassati e orientati alla comodità data dalla sicurezza economica e da un ruolo sociale definito, a fronte di un Marte che nasce già di per sé convinto che il successo implichi in qualche modo una vita da cavalieri armati. Sia chiaro, Marte in 10^ potrà anche perdere, ma sempre dopo aver combattuto con le unghie e i denti. Non molla, non si arrende, se cade si rialza, talvolta anche più forte di prima e spesso ha molta grinta: è il Marte dei capitani coraggiosi, quelli che non abbandonano mai la nave che affonda. Chiaramente in un Marte in Leone, o in trigono a Sole o Plutone, ciò sarà più evidente data la carica energetica e vitalistica del segno e degli aspetti. Un Marte in Vergine in 10^ con in dotazione un bel trigono a Saturno sarà, invece, più moderato, meno estremo, più finemente strategico quasi stesse giocando una partita a risiko: ciò non toglie che ha lo stesso obiettivo di un Marte in Ariete che agita la spada o di un Marte in Scorpione nascosto nelle retrovie e le cui armi da combattimento possono essere ancora più pericolose proprio perché occultate agli sguardi altrui.
Marte in 10^ può dare successi sfolgoranti perché non bisogna dimenticare che la 10^ è la casa co-significante del Capricorno e che Marte nel Capricorno si trova in esaltazione. È quindi una casa che ha delle profonde affinità col pianeta che, se ben appoggiato, proprio in 10^ può esprimersi al meglio. Difficilmente, però, Marte in 10^ può dare stabilità, successi continui, costanza nella posizione raggiunta, situazione più tipica di Sole o Giove in 10^, a meno che un soggetto così marcato non svolga proprio un lavoro “marziano” che implica sfide continue, come può accadere per uno sportivo che fa agonismo o per un militare in zone di guerra.
Per Marte in 10^ si deve di conseguenza mettere in conto anche una certa precarietà, che può essere contenuta da trigoni e sestili con pianeti che smorzano l’energia primordiale marziana o, al contrario, acuita da aspetti di tensione con pianeti di energia similare alla sua, ad esempio un quadrato Marte-Plutone o un’opposizione Marte-Urano. Situazioni conflittuali di questo genere non piegano la potenza di Marte che otterrà comunque le sue vittorie, ma rendono la scalata sociale molto più irta di difficoltà, la posizione professionale più instabile in un’oscillazione tra estremi che sembra portare continuamente dalle stelle alle stalle e viceversa. Non è da escludersi poi il caso che un’opposizione Marte in 10^ con pianeti tosti in 4^ possa scaricarsi proprio sulla casa opposta, la famiglia/abitazione, causando una serie di vicende di difficile gestione nella vita privata e familiare che intralciano la volontà di potenza di Marte rallentandone la corsa al successo. Spesso rapporti negativi Marte-Saturno o Marte-Urano tra queste due case corrispondono a fatti oggettivi che possono andare dall’essere cresciuti senza un genitore a frequenti cambiamenti di residenza, fattori che, seppur con peso diverso, possono creare un terreno fragile di crescita emotiva. È anche possibile, però, che la smania di recupero di Marte in 10^ sarà, in questi casi, ancora più forte, a compensazione della lesione, e ne uscirà un Marte sì destabilizzato, ma potenziato che potrà, ad un certo punto della vita del soggetto, condurlo dove una placida e bella Venere appollaiata sulla sua nuvola rosa, non sarebbe mai arrivata.
Un quadrato Marte - Plutone tra 10^ e 7^ può rivelarsi molto infido perché dissocia da un lato i due pianeti maschili per eccellenza creando una sorta di frustrazione all'origine per cui la persona avverte una sorta di impotenza psicologica, di inadeguatezza, di insicurezza ancestrale quando si tratta di attivarsi verso un obiettivo. Ne possono scaturire tormenti interiori di portata molto vasta che si scaricano sugli Altri - 7^ casa o che al contrario gli Altri - 7^ casa scaricano sul soggetto come può essere il caso del socio, dato che si parla di casa 7^, che finisce in guai giudiziari perché gli altri soci hanno fatto le marachelle e sono scappati col bottino.
Nascere con Marte in 10^ significa avere in dotazione uno strumento molto potente di realizzazione professionale che, però, al contrario di Giove non agirà mai a prescindere dalla volontà del soggetto. Se colui che ha Giove in 10^ si troverà senza volerlo alla festa giusta dove incontrerà proprio la persona che da mesi cerca di incontrare per poter avere un colloquio di lavoro, il soggetto con Marte in 10^ dovrà entrare alla festa di forza ed entrato non è detto che riesca a parlare con chi desidera. Se però Giove in 10^ e Marte in 10^ devono gareggiare ad armi pari per la stessa posizione, può essere che un Marte ben sostenuto e allenato asfalti un Giove parzialmente leso e appesantito dai troppi banchetti.