Prima afroamericana a diventare miliardaria, vincitrice del premio alla carriera ai Golden Globe 2018, fenomeno studiato nel corso degli anni da diversi sociologi e antropologi, Oprah Winfrey è ad oggi una delle donne più influenti del pianeta avendo ottenuto un enorme successo con il suo popolarissimo talk show pomeridiano Oprah Winfrey Show, trasmesso per ben 25 anni sulle reti televisive statunitensi.
Conosciuta per lo più come presentatrice, è anche attrice, produttrice e filantropa: nel 2008 diede il suo sostegno alla candidatura di Barack Obama – all’epoca l’aspirante alla Casa Bianca più debole, opposto a Hilary Clinton – fornendogli una formidabile spinta promozionale soprattutto nella fase iniziale delle primarie democratiche. Nel 2013 ricevette la Medaglia Presidenziale della Libertà dallo stesso Obama e due dottorati honoris causa dalle prestigiose università di Harvard e di Duke.
Oprah Winfrey (vero nome Orpah, cambiato dalla donna dopo aver scoperto che quasi tutti tendevano a invertire la lettera “r” con la “p”) è Acquario con Ascendente all’ultimo grado del Sagittario, con stellium in seconda casa formato da Sole, Mercurio e Venere. È nata il 29 gennaio 1954, alle 04:30 a Kosciusko, Mississippi - anno emblematico in cui l’allora presidente degli Stati Uniti Dwight Eisenhower inviò l’esercito per costringere alcune scuole del sud degli USA ad accettare studenti neri – da padre minatore e madre casalinga. Prima di diventare un magnate dei mass media americani, dovette superare tantissime difficoltà, dovute in primis alla burrascosa vita familiare - casa quarta in Ariete governata da Marte leso in Scorpione in undicesima. La famiglia d’origine era infatti estremamente povera (Oprah ebbe il suo primo paio di scarpe a sei anni), i due genitori non erano sposati e si separarono poco dopo la sua nascita. La donna visse quindi la sua prima infanzia nel degrado e nella miseria, senza la figura del padre – Sole quadrato a Saturno - vivendo in un primo momento nella fattoria della nonna materna – Luna isolata in Sagittario in undicesima – per poi seguire la madre nel ghetto di una piccola cittadina del Wisconsin.
Durante l’adolescenza sperimentò atroci sofferenze che la segnarono profondamente: risalgono infatti a quel periodo le violenze sessuali da parte del cugino, dello zio e di un amico di famiglia – Mercurio duramente leso da Marte in undicesima casa e da Plutone in ottava - episodi che divennero anche motivi d’ispirazione per molte puntate del suo seguitissimo show. Nel 1968 rimase incinta, ma perse il bambino poco dopo il parto – al momento dell’evento Giove di transito quadrava la Luna radicale, mentre Nettuno si stava congiungendo a Marte radix e Marte di transito era esattamente congiunto a Urano di nascita.
Iniziò a muovere i suoi primi passi nel mondo della comunicazione quando ancora stava frequentando il college, maturando le sue prime esperienze in radio e in alcune Tv locali: a partire dagli anni ’70 inizia il periodo del grande riscatto di Oprah, percorso che la porterà ad essere considerata dagli americani come la “regina di tutti i media”– pianeti personali in Acquario in seconda casa. Fu infatti la più giovane – aveva 19 anni – e la prima donna afroamericana a condurre un telegiornale a Nashville, città nella quale si era trasferita nel 1968 per ricongiungersi al padre. Il suo grande potenziale di comunicatrice – Mercurio non a caso è il pianeta più stimolato di tutto il tema, in trigono a Giove in sesta e a Nettuno in decima, oltre che quadrato a Marte in undicesima e a Plutone in ottava - riuscì a trovare sbocco a Chicago, dove all’inizio degli anni ’80 si trasferì per condurre un talk show su un canale locale: nel giro di pochi mesi divenne il programma più seguito di tutta la città e, dopo appena due anni, lo spettacolo venne ribattezzato The Oprah Winfrey Show, cominciando ad essere trasmesso in tutto il paese – “La chiave per realizzare un sogno? Non è focalizzarsi sul successo, ma sul suo significato e anche i piccoli passi e le piccole vittorie lungo il nostro percorso prenderanno un significato più grande” – così Oprah espresse la sua teoria del successo durante un’intervista.
Dotata di eccentrico carisma comunicativo – spiccati valori Acquario - ha fatto della divulgazione delle storie personali il suo principale lavoro – cuspidi delle case seconda, sesta e decima posizionate rispettivamente nei segni sociali Acquario, Gemelli e Bilancia. Oprah si è sempre identificata con le sofferenze dei suoi ospiti – dai più prestigiosi alle persone più comuni – aprendo il suo salotto alle confidenze dei suoi interlocutori con tatto e sensibilità. A differenza di tutti gli altri conduttori di talk show, come l’incalzante David Letterman, la sua grande empatia non è servita solamente ad aiutare gli intervistati a confessare gli aspetti tragici della loro vita – casa terza in Pesci, Mercurio opposto a Plutone e in trigono a Nettuno e a Giove; gli episodi raccontati dagli ospiti sono stati spesso straordinarie occasioni da parte di Oprah per raccontare le sue disavventure, tanto che le sue tragedie personali ebbero nello show lo stesso spazio riservato a quelle raccontate dai suoi ospiti – Sole e Venere quadrati a Saturno. Il Wall Street Journal ha addirittura coniato il termine Oprahfication (italianizzato in Oprahizzazione), che indica quanto sia stata efficace la confessione pubblica ispirata alle varie dichiarazioni personali della Winfrey, tanto da diventare terapia atta ad alleviare quegli stessi mali espressi dal suo ospite – Chirone congiunto al grado al Nodo Lunare Nord in prima casa. La conduttrice aveva sempre una risposta da suggerire al proprio interlocutore su come raggiungere il proprio scopo e risolvere i propri problemi – Urano in Cancro in settima casa – attraverso percorsi di “automiglioramento”, di cui lei era la più brillante testimone.
Il pubblico è stato costantemente informato riguardo il suo difficile rapporto con il cibo, i suoi tentativi di dimagrire, i suoi fallimenti, le sue accettazioni; geniale fu la scelta del tema trattato nella prima puntata del programma - andato in onda l’8 settembre 1988 - “come sposare l’uomo o la donna della propria vita”, nel quale le domande erano poste a persone comuni con storie tristi alle spalle e non a celebrità dello showbiz, come ci si sarebbe potuto aspettare. Lo show andò avanti fino al 25 maggio 2011, momento in cui Oprah volle dedicarsi a nuovi progetti tra cui l’ambiziosa gestione di un intero canale televisivo via cavo, l’Oprah Winfrey Network – i transiti di quel giorno vedevano Saturno in trigono a Sole e a Venere radicali, Giove in trigono all’Ascendente e opposto a Nettuno natale, mentre Marte quadrava Sole e Venere radix e si opponeva a Saturno natale.
Nei numerosi temi delle 4651 puntate del suo show ha parlato anche di omosessualità, difendendo e promuovendo le lotte per i diritti LGBT, mostrando una grande apertura a tematiche tanto attuali quanto delicate, quali appunto l’orientamento sessuale e l’identità di genere – Venere in Acquario nei gradi uraniani del segno.
Ha fondato inoltre l’associazione per l’assistenza alle persone disagiate The Angel Network e, dopo una solenne promessa fatta diversi anni fa a Nelson Mandela, ha anche investito 40 milioni di dollari per aprire una scuola per ragazze povere in Sudafrica – casa dodicesima in Sagittario governata da Giove in sesta beneficato.
Passaggi planetari delicati attendono la regina dei mass media americani nei prossimi mesi: Saturno e Plutone stanno quadrando la cuspide del Medio Cielo e formeranno un sestile con Marte natale in undicesima, sintomo che la conduttrice stia definitivamente chiudendo un ciclo professionale per raccogliere energie da mettere al servizio di nuovi progetti futuri. Urano formerà nella primavera una quadratura a Venere e al Sole natale, oltre che un’opposizione a Saturno radix: transito di capitale importanza che metterà fortemente in discussione il suo io, i suoi affetti e la sicurezza in se stessa costruita in tanti anni di carriera.
“Siate grati per ciò che avete, e avrete di più. Se vi concentrate su ciò che non avete, non ne avrete mai abbastanza…” – e noi non possiamo che accettare il suo preziosissimo consiglio. Grazie, Oprah.