Hanno tutte qualcosa di fluido, sfuggente, intangibile, anche quando sono robuste e apparentemente solide. A volte è uno sguardo che scivola via troppo presto, un tocco delicato, una voce lontana, e quasi musicale, che accende risonanze inconsce, di tempi dimenticati. Che siano cascate inarrestabili o laghi silenziosi, mari sconfinati o pozze di campagna dopo un temporale, danno tutte l’impressione di poter avviluppare gli altri con una forza passiva, quella di chi sa accogliere e contenere emozioni, pensieri, gioie, disperazione di chiunque come se fosse la cosa più normale del mondo.
Lady Diana, Cancro, principessa sensibile e triste che ha fatto innamorare mezzo mondo, Grace Kelly, altra principessa, ma Scorpione, detta “ghiaccio bollente”, musa di Hitchcock, e infine Anna Magnani, Pesci, non meno divina di Greta Garbo, sono tre forme dello stesso elemento, l’Acqua.
Non serve, però, avere il Sole nel segno per essere una donna d’Acqua, a volte basta una Luna, l’Ascendente o uno stellium per dare quella particolare sfumatura al temperamento femminile. Perfino rocciose Capricorno in virtù di una Luna pescina si sono sgretolate e aperte alla creatività, e minuziose Vergini ipercontrollate hanno ceduto alle lacrime e ai rimpianti di un ascendente cancerino.
Nelle pur tante differenze, visibili soprattutto tra lo Scorpione, segno particolarmente aggressivo, e gli altri due segni, Cancro e Pesci, maggiormente morbidi, queste donne hanno in comune il gusto per l’infinito, l’ignoto, le insondabili profondità dell’animo umano. Le guida un intuito quasi extra sensoriale che favorisce il contatto con la dimensione invisibile della natura. Il loro approccio al sapere è quasi sempre analogico: ragionano per simboli, rimandi, collegamenti particolari tra cose apparentemente lontanissime tra loro, ma di cui sono in grado di cogliere il legame.
Psicologhe nate, non sfugge loro un tono, una smorfia, un’esitazione: leggono tra le righe e dove non arrivano con la spinta della sensibilità, giungono con l’immaginazione che è potente, indomita, tenace.
Sono empatiche: come l’acqua prendono la forma di ciò che le contiene e ne conservano a lungo la memoria. Soffrono e gioiscono con gli altri in un modo autentico, ma non sempre evidente: la Cancro drammatizza, la Scorpione nasconde, la Pesci si esalta. Ricorderanno i vostri momenti peggiori, gli anniversari felici, il giorno in cui vi siete innamorati o quando un vostro caro è scomparso. In un mondo così veloce e asettico che cancella presto interi tratti di vita, come fossero gesso sulla lavagna, nel caos emotivo di una collettività sempre più omologata, fa piacere avere accanto donne così come amiche, compagne, amanti o colleghe perché tengono traccia di tutte le esperienze di chi le circonda, le fanno proprie, talvolta le restituiscono sotto forma di consigli o di gesti gentili e inattesi.
Per loro il lavoro è passione, vocazione, missione: in genere preferiscono ritagliarsi uno spazio personale dove muoversi in totale libertà e creatività. Sentono, percepiscono, indagano, trasformano: spesso hanno davvero il terzo occhio aperto e danzano, quasi divertite, con i fantasmi e i mostri dell’inconscio. Ne deriva che quando devono rispondere a regole troppo ferree come può accadere all’interno di aziende molto strutturate, ne risentono, sebbene sappiano adattarsi per necessità, come l’acqua, a tutti i recipienti: dentro di loro, però, restano animate da grandi sogni.
La Scorpione ama le grandi imprese a costo di mettere in gioco sicurezze e comodità del tran tran quotidiano. Delle tre è la più ribelle perché cercal’ebrezza del rischio e ha un carattere vivacemente eversivo che tende a rovesciare la logica formale di una società che lei considera ipocrita per la tendenza, fin troppo frequente, a nascondere la polvere sotto i tappeti. Tale attitudine le permette di eccellere in quelle professioni che richiedono coraggio, gusto per le sfide, senso strategico, capacità di guardare oltre e al di sotto della superficie. Molto creativa, come le sue colleghe d’Acqua, e d’intelligenza luciferina, sa gestire bene sia le questioni finanziarie che quelle politiche, abile com’è a fare e disfare trame d’interessi e complicità. L’attitudine a pensarla diversamente dalla massa e ad esercitare un pensiero profondamente critico verso le opinioni comuni, la rende un’amica molto preziosa perché discreta riguardo ai fatti personali altrui e perché capace di dare una mano a chi, rifiutato dal sistema, va controcorrente.
Non si creda, però, che la Cancro e la Pesci siano più gestibili: la prima può dimostrarsi estremamente coriacea e ambiziosa, si pensi a Cancro famose come Fallaci e Merkel, refrattaria a qualunque tentativo di manipolazione e molto determinata nel raggiungere i propri obiettivi anche se la dolcezza dei modi potrà confondere. Spesso ha il dono della scrittura e sa esplorare con appassionata dedizione i meandri della psiche umana. Ha il senso della storia, del passato, del tempo: ciò la può rendere un’ottima storyteller, ma anche una capace docente di lingue antiche e archeologia. La casa è il suo regno, la ama come il granchio il proprio involucro: ne deriva spesso un vero e proprio talento come arredatrice d’interni, home stager o architetto. E poi ama i bambini, averli, educarli, crescerli: ciò la rende in potenza un’ottima maestra d’infanzia. La sua tendenza primaria sarà comunque quella di “fare famiglia” ovunque si trovi estendendo anche ad amici, capi e colleghi il suo celebre spirito protettivo e materno.
La Pesci guizza via come l’animale che la rappresenta e sfugge a qualsiasi categorizzazione preconcetta, imposizione indesiderata, obbligo da cartellino: lei si sente un universo in miniatura, un caleidoscopio attraverso cui guardare con occhi incantati. È una vera artista e anche se vive chiusa in un ufficio o dietro il bancone di un negozio saprà rendere comunque la sua professione interessante. Oppure troverà passioni che l’assorbiranno come un lavoro, tipo cantare o ballare ad esempio. È una donna costantemente in evoluzione, ed “evoluzione” è una delle sue parole – chiave: ama tutto ciò che permette all’uomo di mutare, di trovare altri aspetti di sé, di non rimanere fisso in un fermo-immagine. Lei stessa spesso potrà cambiare nel corso della vita più volte mestiere, guardaroba, amici, case, partner: l’affidabilità non è il suo forte e si distrae facilmente. Però sa prendersi cura degli altri in maniera eccellente tanto che spicca nelle professioni infermieristiche, mediche, socio-sanitarie in genere e nell’ampio mondo delle discipline olistiche. Vive proiettata in un affascinante mondo alternativo, dove tutto è possibile: andare, tornare, ricominciare, dimenticarsi degli altri e perfino di sé.
ASTROLOGIA IN LINEA 
