Può sembrare una domanda oziosa quella che porta a interrogarsi sul reale spazio che nella nostra esistenza diamo alla vita privata o a quella professionale. Probabilmente la maggior parte delle persone cerca un equilibrio, sebbene alcuni siano costretti a privilegiare l’una o l’altra indipendentemente dalla propria volontà. Si pensi a chi deve lavorare in misura maggiore per sanare difficili situazioni economiche o a chi deve caricarsi di pesi familiari e/o coniugali in particolari momenti di emergenza. Insomma, non sempre ci è dato scegliere, però certamente il tema natale aiuta a orientarsi nella comprensione di quella che può essere l’attitudine principale del soggetto pur con le sue mille sfumature.
Conosciamo tutti persone che non vedono l’ora di andare in pensione o che aspettano i weekend per staccare la spina e altre che non riescono a liberarsi degli obblighi lavorativi nemmeno quando potrebbero, ad esempio in vacanza. C’è chi dedica tempo alla famiglia o al partner quasi come fosse un dovere e chi sembra nato per gestire famiglie intere perché lo fa con passione e il sacro fuoco di un amore devoto.
In primis la collocazione dei pianeti nel grafico astrologico fa già risuonare certi campanelli. Esistono alcuni, pochi a dire il vero, temi cosiddetti “dispersi” dove i pianeti sono un po’ in giro ovunque e non consentono una visione efficace e immediata sulla personalità. Nella maggior parte dei casi ci sono zone del tema con una maggiore concentrazione planetaria: a nordovest, ad esempio, o a sudest. In casi più specifici, e anche qui piuttosto rari, balzano all’occhio massicci stellium di segno e/o di casa che diventano una vera e propria chiave di lettura del disegno che abbiamo di fronte.
La maggioranza dei pianeti sopra la linea d’orizzonte tende a spingere il soggetto verso l’autonomia, l’indipendenza, la vita pubblica, il successo professionale: come questo accadrà e privilegiando quali settori emergerà dalle case occupate e dai pianeti in gioco. Ad esempio una congiunzione Venere/Urano in casa 11^ affiancata da Sole e Mercurio in 10^ potrebbe produrre una persona molto ambiziosa che sa usare intelligenza e capacità relazionali per salire nella scala sociale.
La maggioranza dei pianeti al di sotto dell’orizzonte non toglie nulla alla possibilità di realizzazione professionale di una persona, ma l’attenzione rimane maggiormente rivolta al privato, alla propria interiorità, alle dinamiche di relazione familiare, di clan, affettive, di scambio con gli altri che tendono ad occupare un notevole spazio. Cinque pianeti, ad esempio, spalmati tra casa 4^ e 5^ metteranno in primo piano famiglia, figli, passioni, anche creative o sportive, passibili di diventare la chiave del successo come accade a chi trasforma la propria passione in un lavoro o a chi, con una forte casa 5^, si occupa spesso non solo dei propri figli, ma anche di quelli altrui attraverso l’educazione e l’insegnamento.
La presenza di pianeti in opposizione fra la parte alta e bassa del tema crea spesso una dialettica molto interessante da questo punto di vista, perché genera oscillazioni mai risolvibili una volta per tutte. Ne segue una vita un po’ borderline per la tendenza del soggetto ad alternare fasi di scalata verso obiettivi pubblici ad altri di totale chiusura nel proprio mondo. Oppure la persona accetta il proprio ruolo pubblico, ma tiene nascosta come un tesoro prezioso la propria vita privata, specialmente nell’odierna epoca dei social.
Occorre poi vedere se ci sono tutti i quattro elementi e in che misura sono presenti nel tema. Una forte presenza di Acqua marcherà in modo più emotivo la persona che non potrà, pur volendo, ignorare i richiami dell’intimità che avranno il sopravvento su quelli della gestione oculata e programmata del successo personale come invece accadrebbe se prevalesse in modo molto netto la Terra, specialmente per quanto concerne gli obiettivi economici.
Certamente anche la possibile dominante di un tema (vedi a riguardo la sezione del sito in cui puoi calcolare la tua) dà il suo contributo tenendo presente, però, che, difficilmente un solo pianeta può sintetizzare il complesso di una persona. In questo senso un lunare o un venusiano avranno molta più propensione all’amore, alla cura degli affetti, alla gestione del proprio privato rispetto ad un uraniano dallo spirito pragmatico, desideroso di lavorare, realizzare, mostrarsi efficiente e attratto, più che dai legami personali, dai gruppi nel loro spirito collettivo.
Gli aspetti, come sempre, danno il loro contributo e, ad esempio, un trigono Luna-Venere o una congiunzione Luna-Nettuno predispongono ad essere ricettivi a emozioni e sentimenti, e ad essere da questi plasmati, molto più di una Luna o una Venere in aspetto, anche positivo, a Saturno, pianeta che esercita sempre un ruolo contenitivo rispetto all’esubero affettivo e che, soprattutto, mette in primo piano il senso di responsabilità e la capacità della persona di diventare autonoma rispetto a qualsiasi condizionamento, specialmente privato.
A livello di segni è noto che il Capricorno tende a privilegiare il lavoro perché è guidato da un’instancabile ambizione, quella di scalare la vetta per giungere a quella visione dall’alto che gli permette di governare le cose. Nel fare questo paga pegno proprio al mondo di sotto, quello delle passioni e dei legami travolgenti, ma accetta di distaccarsene in previsione del successo. La vetta è fatta per una persona sola, in due si è già troppi. Gli altri due segni di Terra sono anch’essi “job oriented”, ma in modo diverso.
La Vergine lavora spinta da un’indomabile laboriosità che la caratterizza: nello stare ferma si sente inutile. Inoltre la vita privata è per lei, di frequente, un mondo misterioso pieno di irrisolti familiari, perché di fatto, come segno, tende ad incarnare le aspettative dei genitori, anche se non le condivide, e di deficit affettivi per la timidezza e il troppo cervello che le rendono difficile entrare in intimità con gli altri.
Il Toro si muove con maggiore circospezione: ama avere sicurezze, possedere, guadagnare e per questo si dà una gran da fare. Non rinuncia, però, all’amore e all’essere parte di un clan sebbene cerchi di portare anche il proprio clan e i propri affetti nel lavoro al fine di trasformare il ménage affettivo in una grande azienda.
Il Leone è un segno di potere che ama visibilità e successo e sebbene l’appartenenza all’elemento Fuoco e il legame con la creazione stessa della vita, ossia i figli, possano farlo uscire dai percorsi prestabiliti per un certo periodo, difficilmente metterà in secondo piano la vita pubblica per quella privata; a meno che, ovviamente, la vita privata non comporti l’essere parte di una famiglia che oltre agli oneri dia anche particolari vantaggi e onori.
Lo Scorpione non ama la vita pubblica in sé e nemmeno il successo plateale, data la sua natura riservata e nascosta. Però resta un segno di potere che ama manovrare nell’ombra, anche in senso buono, per portare avanti i suoi progetti e le sue ambizioni. Di sicuro la vita privata, nonostante il suo temperamento passionale, non potrà mai soddisfare gli imperiosi desideri di affermazione che si porta dentro. Senza considerare che è un segno molto indipendente, addirittura eversivo: difficilmente rispetta le convenzioni sociali del suo tempo. Lavorerà sempre e tenacemente determinando spesso il successo di altri che si affiancano a lui.
L’Acquario non sceglie il lavoro per il lavoro: sceglie di metterlo in primo piano solo se lo appassiona. Non ha nulla contro la vita privata in sé, ma lui spesso vive amori e famiglia a modo suo, a volte con più amori e famiglie da agganciare nella sua avventurosa esistenza. Il suo vero spazio privato forse è quello che riserva agli amici di una vita, di fatto la sua vera famiglia, e che nessuno potrà mai toccargli.
Cancro e Bilancia per l’effetto di Luna e Venere sono molto predisposti a mettere in primo piano la vita privata: il Cancro più nel senso di famiglia, la Bilancia di coppia. Ciò, non toglie che siano due segni assolutamente capaci di raggiungere il successo anche nella vita pubblica: si pensi alla Thatcher, Bilancia, e alla Merkel, Cancro.
L’Ariete è un soldato sia che si tratti di vita privata che di lavoro. Non è un programmatore metodico, non gli interessa il successo per il successo e nemmeno l’amore per l’amore. È un passionale che deve credere in quello che fa e nelle persone che sceglie di avere accanto: in questo senso può diventare un paladino sia della vita privata che di quella pubblica.
Per quanto riguarda Pesci, Sagittario e Gemelli, segni mobili, ma non marcati dalla Terra come la Vergine, vanno dove li porta l’ispirazione del momento. Possono dedicarsi al lavoro e agli affetti con completa dedizione, salvo poi cambiare idea quando uno me se lo aspetta. Per loro conta la libertà di seguire i propri moti interiori, ovunque vadano: in mare aperto o in una capanna per due.
ASTROLOGIA IN LINEA 
