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ESTATE 2023. LA BELLA STAGIONE

a cura di Sandra Zagatti
 

La prossima estate sarà caratterizzata dall’anello di sosta di Venere in Leone: transito iniziato il 5 giugno e che terminerà il 9 ottobre (con moto retrogrado dal 23 luglio al 4 settembre). Con il pianeta dell’amore, della creatività, del piacere nel segno solare per eccellenza, possiamo proprio parlare di bella stagione! Sperando ovviamente che tale bellezza non si limiti agli aspetti climatici ma si estenda agli eventi e ai comportamenti collettivi.

D’altra parte, Venere è essenzialmente il pianeta delle relazioni, cioè governa tutti i rapporti e non soltanto quelli affettivi; ma soprattutto descrive il modo in cui ci si relaziona. Quindi, dal segno del Sole incoraggia un’apertura verso gli altri, fatta di passione, di entusiasmo, di generosità. Non dimentichiamo che il Sole riscalda e contemporaneamente illumina, il che sottolinea quanto orni relazione benedetta da questa Venere necessiti di cuore ma anche di mente, di arricchimento reciproco ma anche di dialogo, comunione di valori, esperienze condivise e progetti comuni. E, se questo vale evidentemente nei rapporti di coppia, vale altrettanto nelle amicizie, nelle collaborazioni, persino in politica! Purtroppo, almeno in quest’ultimo caso, non di rado è l’energia di Marte a prendere il sopravvento su Venere: infatti le ambizioni personali tendono a trasformarsi in competizione, e anche le alleanze nascono spesso per contrastare i rivali più che per promuovere intenti e progetti propri. È triste ammetterlo ma purtroppo è così, e lo notiamo anche attualmente. Ecco perché questa Venere è importante, laddove indica un’opportunità da cogliere e prima ancora da riconoscere con responsabilità, nonostante le abitudini (di pancia, più che di cuore e di mente!) spingano a perpetuare atteggiamenti separanti.

A proposito di Marte, affiancherà Venere man mano che si avvicinerà allo stazionamento e prima di separarsene, per entrare in Vergine il 10 luglio. Intorno a quella data il Nodo lunare Nord entrerà in Ariete, domicilio di Marte, e l’asse nodale tra Ariete e Bilancia conferma l’importanza di trovare nuovi equilibri nella complessa dialettica tra affermazione personale ed esigenze relazionali. Dalla Vergine, Marte entrerà poi in aspetto con tutti i pianeti lenti: l’opposizione a Saturno il 20 luglio, il trigono a Giove a inizio agosto, il trigono a Urano intorno a ferragosto e nei dieci giorni seguenti l’opposizione a Nettuno e il trigono a Plutone. Sarà dunque a sua volta un protagonista, nelle sue diverse manifestazioni di forza di volontà e impulsività, di coraggio e aggressività, comunque di determinazione. Inoltre, durante il mese di agosto sarà seguito e accompagnato da Mercurio, che a sua volta si avvicina all’anello di sosta: una congiunzione senz’altro positiva, con Mercurio in domicilio che frena le intemperanze e favorisce il ragionamento, l’obiettività, il pensiero costruttivo.

In effetti, parlare di freni non è sbagliato in generale, con questo cielo. Ho già scritto che Venere sarà in moto retrogrado dal 23 luglio al 4 settembre, mentre la retrogradazione di Mercurio durerà dal 24 agosto al 16 settembre. Non solo: dal 5 settembre tutti i pianeti lenti, Giove compreso, saranno retrogradi! Dopo mesi intensi, con momenti anche un po’ nervosi, la parte finale della stagione sembra insomma chiedere di rallentare i ritmi, ridurre le pretese, riflettere prima di agire. Non si tratterà di un blocco, di un ritorno a rigidità conservative, anzi bisognerà senz’altro evitare un tale rischio: si tratterà semmai di volgere lo sguardo al passato per trarre insegnamento dagli errori commessi e appunto non ripeterli, creando – con Venere – nuove soluzioni e nuovi approcci al vivere in comunione: nello stesso ambiente, sulla stessa terra; insieme.




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