Dalle grandi
dinastie ai nuclei piccolo-borghesi, la famiglia ha sempre costituito un punto
di vista importante per capire l'evoluzione della società nel tempo. Si pensi
alle saghe familiari al centro di romanzi, racconti e film: "La
famiglia" del regista Ettore Scola fece incetta di premi ai David di
Donatello e ottenne perfino una candidatura all'Oscar. Negli anni settanta e ottanta del secolo scorso c'è
stato il boom delle serie TV sulle famiglie: dai Cunningham di Happy Days con
l'iconico Fonzie, ai pionieri Ingalls de "La casa nella prateria", ai
Bredford. Negli spot televisivi la famiglia è diventata lo specchio del
cambiamento sociale: dalla famiglia del Mulino Bianco a quella della pubblicità
di una nota catena di supermercati che, nel 2023, ha messo per la prima volta
sotto la lente di ingrandimento i figli di famiglie separate.
La famiglia,
però, ha sempre rappresentato anche una prospettiva privilegiata per
entrare nell'inconscio individuale e nelle sue dinamiche psicologiche, specie
da quando la psicoanalisi ha reso centrale nella diagnosi e nella terapia della
nevrosi l'analisi di complessi come quello di Edipo e di Elettra. Con Freud è
caduto il velo della famiglia come contenitore protettivo dell'individuo
fragile e indifeso perché piccolo e dipendente dai genitori.
Al contrario
è emerso come la famiglia possa covare al suo interno risentimenti,
frustrazioni, invidie. La psicoanalisi ha smascherato la famiglia del
"mulino bianco" e ha contribuito a rendere consapevoli le persone di
come le prime relazioni parentali influiscano nella vita adulta, a volte a
scapito della propria emancipazione.
Determinate dinamiche vanno a perpetuare certi ruoli di cui si diventa
prigionieri e che finiscono per condizionare le scelte del singolo individuo
anche in campo affettivo.
Molti approcci psicoterapeutici
mirano proprio a destrutturare delle rigidità individuali nate da rapporti
sbagliati in famiglia, al fine di restituire alla persona la libertà di cui ha
bisogno per poter diventare autonoma.
La famiglia
è così importante che lo Zodiaco l'ha inserita in una casa portante, cardinale,
ossia la quarta, casa che simboleggia anche altri aspetti, ma la famiglia è
senz'altro quello che tradizionalmente la caratterizza. La quarta viene
indagata dagli astrologi per sondare quelle che sono le origini di un
individuo anche da un punto di vista psicologico: è, infatti, a partire da lì,
dal rapporto con la famiglia, ossia dai primi scambi che si generano tra
genitori e figli per le attività di cura e sostegno che poi si evolverà
l'essere umano verso l'”adultità”, ossia verso la possibilità di stare in piedi
sulle proprie gambe.
Per
analizzare la casa quarta si guarda il segno sulla cuspide e il suo
governatore. Se, però, ci sono dei pianeti all'interno della casa, questi
pianeti hanno la prevalenza e vanno a indicare sia la famiglia reale che
abbiamo vissuto, che la visione che abbiamo dei legami familiari.
La presenza
di un Sole in quarta accende un faro sulla famiglia. Il settore acquista
immediatamente grande rilevanza. Può
indicare famiglie stimate, prestigiose, capaci di sostenere il proprio
figlio/a. Si pensi al Sole in quarta di Bill Gates, il cui nome esteso è
William Gates III, rampollo di una famiglia importantissima. La persona stessa portatrice del Sole in
quarta può diventare una sorta di luce, di guida, di riferimento per la propria
famiglia o proseguirne l'attività, come avviene nelle aziende familiari.
Spesso c'è una figura paterna incisiva e determinante nello sviluppo psichico
del soggetto.
Il Sole in quarta è simbolo di una
profonda luce che brilla e sale dalle oscurità del Fondo Cielo. Mentre la luce
del Sole in casa decima è visibile ed è spesso accompagnata dal successo
sociale e professionale, il Sole in quarta può essere rappresentativo di una
luce creativa, interiore, psicologica, capace di sondare l'invisibile.
La Luna
nella cancerina casa quarta è nel suo habitat. La persona è spesso molto
sensibile ai rapporti familiari, alle dinamiche che si creano: dà
importanza anche alla casa come "guscio, posto sicuro in cui rifugiarsi.
Può avere talento e passione per l'architettura e l'arredamento.
La Luna in
quarta può soffrire molto di più rispetto ad altre posizioni planetarie se ci
sono degli incidenti di percorso lungo la strada che porta
all'emancipazione. Chi ha la
Luna in quarta resta sempre molto legato alla famiglia al di là di possibili
liti e delusioni. Lune molto conflittuali possono dare, paradossalmente,
attaccamenti morbosi alla famiglia, e in particolare alla madre, che non si
risolvono mai del tutto. Spesso la figura materna o tutto il ramo materno sono
quelli più incisivi nella formazione della personalità adulta.
Mercurio in
quarta è indice di un'attitudine più distaccata e intellettuale rispetto alla
famiglia. L'atteggiamento è scanzonato, a tratti adolescenziale, desideroso di
dialogo, ma non di coccole. Possono sorgere curiosità, in chi ha questa
posizione, rispetto alle origini familiari, all'albero genealogico, ai racconti
che si tramandano in famiglia. La
famiglia, spesso, è più quella che si racconta rispetto a quella che si è
vissuta e si vive veramente nella quotidianità. Mercurio in quarta può
segnalare anche la presenza di fratelli/sorelle, o di una parentela molto
presente, e quindi di un ambito familiare allargato.
La presenza
di Venere in quarta amplifica il significato affettivo della famiglia. Spesso i
legami sono buoni e la persona con questa posizione parla con tenerezza dei
propri cari. Dato che Venere è la piccola fortuna, in quarta può portare
benefici materiali provenienti dalla famiglia. Chiaramente forti conflittualità
che colpiscono Venere in questa sede possono creare molti danni proprio perché
vanno a pugnalare il "cuore", rappresentato da Venere, del soggetto. Venere in quarta cerca armonia e collaborazione con
il suo clan, ed evita competizione e risentimenti. La casa in cui si vive
assume una grande importanza oltre che affettiva anche estetica. Venere in quarta ha bisogno di circondarsi
di cose belle, di arte, e può avere predisposizione all'architettura e
all'interior design.
Marte in
quarta segnala spesso, invece, questioni irrisolte con la famiglia, competizione
che può esserci tra genitori e figli o tra fratelli, scontri, litigi. A volte possono essere presenti delle figure militari
o sportive all'interno del clan. É un
nucleo poco affettivo e molto operativo, che dà importanza al fatto di agire,
al lavoro, al raggiungimento degli obiettivi. L'accudimento, la protezione,
la tenerezza passano in secondo piano. É una posizione che spinge
all'indipendenza e all'emancipazione rispetto a una famiglia vista come troppo
impositiva e soffocante.
La presenza
di Giove in quarta è in genere indice di famiglie beneficate dalla fortuna da
un punto di vista materiale e/o di prestigio. Possono essere famiglie numerose,
o possedere più proprietà immobiliari. Può esserci una ricchezza di tipo
morale, condivisione di valori: la famiglia è un punto di partenza importante
per chi ha Giove in quarta che spesso sente molto il senso di appartenenza
anche al territorio e alla patria. Se Giove
fosse leso, questo potrebbe indicare, eventualmente, una perdita di beni, e
degli attriti per visioni diverse su determinate questioni, ma difficilmente,
anche se conflittuale, questa posizione va a togliere l’atteggiamento ottimistico
che caratterizza il vissuto familiare.
La presenza
di Saturno in quarta è in genere indice di difficoltà. Può essere per la
rigidità dell'educazione, per la severità, la richiesta di disciplina, la poca
affettività. A volte sussiste un'effettiva privazione di un genitore per
separazione o per assenza vera e propria, ed è possibile che i nonni,
rappresentati da Saturno, possano svolgere un ruolo educativo importante. Comunque
è una posizione che può connotare una sorta di tristezza, di malinconia, rispetto ai legami familiari e che può caricare un
bambino di eccessivo senso di responsabilità.
Un Saturno
che ha delle lesioni può essere indice di una persona che sente il peso di
doversi occupare di altri membri della famiglia, che non riesce a liberarsi da
tutta una serie di vincoli, quando in realtà vorrebbe emanciparsi e vivere la
propria vita in libertà, ma non lo
riesce a fare perché si sente imprigionata dal ruolo che la famiglia le ha
assegnato.
Urano non è
un pianeta affine alla quarta. Il suo dinamismo, la spinta ad agire ed
emanciparsi lo rendono intollerante ai vincoli familiari e specialmente ai
legacci emotivi che tali vincoli comportano. É una posizione che può favorire
cambiamenti di casa frequenti e situazioni un po' esplosive tra le mura
domestiche, un po' come accade con Marte. La
famiglia di chi ha Urano in quarta è spesso molto incentrata sul lavoro, sulle
cose da fare, sulla produttività. É più
un'azienda che una famiglia e questo può privare il bambino in crescita di un
reale contenimento emotivo e spingerlo a fare e a realizzare sempre di più per
ottenere l'attenzione dei genitori. Chi ha Urano in quarta difficilmente ha
la sensazione di far parte di un nucleo familiare tranquillo, dove sentirsi
sicuro, coccolato. Per questi e altri motivi può abbandonare presto la casa natìa
e scegliere di andarsene altrove. É, invece, una posizione estremamente
utile se si hanno attività in comune con i propri familiari.
Nettuno in
quarta indica nuclei poco tradizionali. É un pianeta che può indicare famiglie
viaggiatrici, che sono emigrate, che hanno parenti all'estero o comunque
lontano, poco radicate, o che vivono in zone d'acqua, o con case al mare. Psicologicamente
siamo di fronte a una famiglia che può essere poco strutturata, in cui i ruoli
si mischiano e confondono, che lascia libertà di azione, a volte troppa. In casi molto conflittuali possono emergere in
famiglia i classici problemi nettuniani legati alle dipendenze o a turbe
psichiche. Possono essere famiglie che praticano attività nettuniane come la
pesca e la produzione di vini, o con valenze artistiche e spirituali.
Plutone in
quarta indica un'energia potente che proviene dalla famiglia; energia che può
essere sia di tipo creativo che distruttivo, a volte entrambe le cose. Plutone è
indice, infatti, di trasformazioni inesorabili che sfuggono al controllo
individuale. É una posizione che può segnalare
famiglie che hanno un potere politico e/o finanziario anche se non sempre
visibile.
La famiglia può diventare per la
persona fonte di rigenerazione, ma anche un teatro in cui non mancano maschere,
segreti, manipolazioni e colpi di scena.