ASTROLOGIA IN LINEA
ASTROMAGAZINE - RUBRICHE - Astrologia e Feng-Shui

IN VIAGGIO CON IL FENG-SHUI

a cura di Sandra Zagatti
 

Molti pensano che il Feng Shui sia applicabile solo agli ambienti in cui viviamo o sostiamo a lungo, in cui ci siano mobili, porte e finestre, tappezzerie: insomma casa, ufficio o negozio. Ma il Feng Shui, come ho ripetuto spesso, non è una tecnica di arredo più o meno saggia o salutare, è invece un modo di “vivere” nell’ambiente, e a buon diritto si adatta ad ogni spazio in cui ci troviamo, piccolo o grande, interno o esterno; tanto più quanto sarà il significato che noi attribuiamo a quello spazio.

 

L’ingresso del Sole in Ariete, questo mese, con la sua energia grintosa e volitiva, si associa perfettamente a parlare di un particolare spazio in cui tutti viviamo continuamente, spesso anche per tempi lunghi. Mi riferisco all’automobile: croce e delizia della nostra era moderna.

La forte valenza simbolica dell’automobile è facilmente verificabile nell’istintivo giudizio che diamo di una persona, osservando che auto possiede, come la tiene e come la guida. Anche chi non può permettersi una lussuosa spider, si dimostrerà ugualmente un tipo sportivo o battagliero perché sceglierà colori aggressivi, lucenti, nero o rosso, e la farà rombare rumorosamente, guidando con velocità ed ostentato piacere. Viceversa, la persona pacata e poco ambiziosa sceglierà un’auto confortevole, sicura, dai colori classici e che “tengono meglio lo sporco”. I giovani, che vogliono differenziarsi ed affermare la propria personalità, guideranno magari una piccola “city-car” comprata dai genitori ma la vorranno gialla, fucsia, verde brillante, la personalizzeranno con adesivi del club preferito, con pupazzi o accessori che in qualche modo parleranno di loro! O meglio, dell’immagine di sé che vogliono dare…

 

E infatti l’automobile è un’espressione spesso molto calzante del carattere del proprietario: descrive il suo modo di essere e di porsi fuori dagli spazi privati, e quindi nella società, nel lavoro, nelle relazioni con gli altri. E’ associata all’Elemento Metallo, che non a caso esprime l’energia del comando, della sicurezza di sé e della ricchezza. Avere un’automobile significa essere liberi di spostarsi, trasportare cose o persone comodamente, mantenere contatti e insomma ci fa sentire più forti e capaci di superare le incertezze e le difficoltà della vita. La psicanalisi la associa anche alla sessualità, ma in linea generale possiamo dire che l’auto è strettamente legata all’energia psicofisica, alla forza vitale che esprimiamo nel mondo.

 

Per il Feng Shui questo vale, come sempre, in senso biunivoco. Cioè, è vero che noi tendiamo a scegliere un’auto che ci somigli e che confermi l’idea che abbiamo di noi stessi, ma è altrettanto vero che la sua forma, dimensione, i suoi colori e materiali ci influenzano a loro volta. Per questo, possiamo fare riferimento a semplici suggerimenti.

Se per l’esterno la scelta può essere più ampia (ma l’energia del Metallo orienta, ovviamente, verso le tinte “metallizzate”…), per gli interni bisogna fare più attenzione. Persone pigre o distratte non dovrebbero scegliere tinte troppo rilassanti, come ad esempio l’azzurro, il lilla o il verde scuro, che invece sono adatte nel caso si debbano spesso trasportare bambini o persone che soffrono di mal d’auto. Viceversa, chi ha già un carattere (e una guida) troppo veemente, dovrebbe evitare colori aggressivi ed eccitanti, come il rosso, il giallo o le cosiddette tinte “elettriche”. Una scelta equilibrata può comprendere diverse tonalità moderatamente stimolanti: ad esempio giallo o grigio chiaro, avorio, albicocca, ed anche l’arancio, che ispira allegria e gioia di vivere senza provocare eccessi di euforia o esaltazione.

 

E’ sempre meglio scegliere tessuti come il cotone, il lino, la tela o la paglia. Oltre ad essere più salutari e lavabili con facilità, le fibre naturali sono legate all’Elemento Terra, che aumenta l’attenzione nei confronti della concretezza, della prudenza e della comodità.

Se usiamo l’auto per lavoro o per spostamenti lunghi, sarà utile personalizzarla con accessori, pupazzetti, cuscini o fotografie, per ricreare una dimensione emozionale positiva e conosciuta. Soprattutto, dovremo limitare al massimo le eventuali cause di malessere tra cui la prima riguarda l’aria dell’abitacolo, spesso satura di particelle polverose o residui chimici. Più che lavarla esternamente per appagare il senso estetico, ricordiamoci quindi di tenerla ben pulita all’interno, ricorrendo spesso agli aspiratori ed ogni tanto anche al lavaggio ad acqua, se i tessuti lo permettono. Ovviamente dovremo mantenere nuovi e puliti i filtri del condizionatore, svuotare sempre il posacenere ed eliminare frequentemente gli oggetti inutili che si accumulano sopra (o sotto!) i sedili. Durante le soste di viaggio, ricordiamoci di cambiare l’aria tenendo aperti i finestrini almeno per qualche minuto. Per migliorarla e purificarla, evitiamo invece i deodoranti confezionati “da auto” e scegliamone di naturali: possiamo utilizzare delle sabbie profumabili con oli essenziali (il limone, il rosmarino e la lavanda sono ideali per mantenersi svegli e lucidi) o farci confezionare da un erborista sacchettini con pot-pourri aromatizzato a piacere.

 

 

Consiglio del mese

Se leggete articoli di Feng Shui, astrologia o discipline evolutive, non potete essere persone insensibili ai problemi ambientali. Il consiglio che do a voi e a me, quindi, è di scegliere per quanto possibile automobili ad energia pulita, optare più spesso per i mezzi collettivi e, per gli spostamenti locali, recuperare il piacere (e la comodità) di andare in bicicletta, che fa bene al corpo e all’aria cittadina, non ha bisogno di trovare parcheggi… e si può personalizzare in modo altrettanto gradevole e divertente, con i suggerimenti Feng Shui! 




Copyright (c) 2003 Astromagazine - la rivista di Astrologia in Linea - Tutti i diritti riservati