Molte domande vengono poste a chi opera nel mondo dei Tarocchi.
Personali o collettive, semplici o complesse, urgenti o in ritardo sugli eventi, a volte pressanti o solo dettate da un vago senso di incompletezza, di insoddisfazione, dalla sensazione che qualcosa vada cambiato ma non si sa ancora cosa.
Leggere il linguaggio dei Tarocchi è lo strumento ideale per chi apre il suo cuore all'infinito, perché la percezione umana del tempo come dimensione lineare e progressiva è solo una convenzione antropologica: il passato, il presente ed il futuro possono coesistere in un unico spazio-tempo che avvolge l'intero universo e sta dentro di noi, quello che Jung ha chiamato
“inconscio collettivo”.
Ecco alcuni esempi pratici per gettare con sicurezza uno sguardo illuminato sulla strada, al di là del tempo e dello spazio, della vita di ognuno di noi.
Operazioni Preliminari
Occorre un mazzo di Tarocchi completo, comprensivo dei 22 Arcani Maggiori e delle 56 carte degli Arcani Minori.
E' bene non pensare a nulla mentre si mescolano le carte, e questo vale per chi legge i Tarocchi ma soprattutto per il Consultante.
E' necessario spargere le carte coperte sul tavolo in modo che il diritto e il rovescio delle immagini si distribuiscano a caso, poi si ricompone il mazzo suddividendolo in piccoli mazzi posti a croce gli uni sugli altri per spezzare le influenze che possono essere rimaste nelle carte durante un consulto precedente.
Si fa apporre la mano sinistra del Consultante sul mazzo per qualche secondo.
Poi si procede a mescolare ancora un po' le carte e quindi si fa tagliare il mazzo.
Il Taglio del Mazzo
La prima lettura fondamentale è quella che riguarda la carta del taglio e l'ultima carta del mazzo che ci appaiono.
Queste due carte rappresentano il primo sguardo sulla situazione e saranno particolarmente rivelatrici della vita attuale del Consultante.
Molto spesso bastano queste due carte per capire in che situazione si trova la persona che abbiamo davanti, quali problemi deve affrontare, che cosa lo mette in ansia o che cosa si deve aspettare.
Lettera N° 1
Il Salto nel Buio
Un buon sistema, prima di iniziare a rispondere a delle domande precise, è quello di dare uno sguardo alla situazione generale attuale del Consultante, capire in che stato si trova prima che racconti la sua verità, la sua visione delle cose.
Infatti, il consiglio è quello di non farsi raccontare niente prima di questo giro di carte, è un salto nel buio ma la limpidezza dell'interpretazione iniziale dipende proprio dal non sapere nulla.
Solo così possiamo mantenere il nostro sguardo interiore pulito e cristallino sulle vicende personali del Consultante. Se la lettura riguarda noi stessi, il risultato non cambia: le carte ci possono fornire un altro punto di vista della nostra situazione.
Una regola d'oro: quasi sempre la domanda che interessa veramente arriva alla fine del consulto, il motivo vero per il quale si cerca il responso dei Tarocchi viene rivelato dal Consultante molto dopo l'inizio della nostra indagine, il coraggio di sapere ciò che preme in profondità arriva al termine dello scadere del nostro tempo, ecco perché è meglio non chiedere niente e procedere al buio alla lettura delle carte. I Tarocchi non mentono, i Consultanti a volte sì.
La Grande Croce
Disponiamo le carte coperte formando una croce, prima la carta di mezzo, poi quella sopra, poi quella sotto, poi quella a sinistra e per ultima la carta sulla destra della prima.
I più esperti potranno ripetere l'operazione altre due volte con lo stesso sistema per arrivare ad avere tre carte per ogni braccio della croce.
La prima carta in mezzo: il Consultante e la sua situazione attuale.
La carta in alto: la testa, i suoi pensieri
La carta in basso: quello che ancora non è affiorato e arriverà
La carta a sinistra: il passato, ciò che pesa ancora
La carta a destra: l'evoluzione prossima degli eventi.
Esempi pratici di lettura
Il taglio del mazzo
La carta che ci appare dal taglio è IL Giudizio Universale o Angelo.
L' ultima carta del mazzo è la Dama di Coppe.
Queste due carte ci danno già l'idea che qualcosa di molto profondo sta avvenendo nella vita del Consultante perché abbiamo a che fare fin da subito con un Arcano Maggiore che denota sempre una maggiore importanza della situazione personale ed evolutiva del soggetto.
Se il Consultante è una donna, la Dama di Coppe è la sua rappresentazione, quindi un Giudizio, una Opinone, una presa di Posizione, una sorta di Illuminazione sta avvenendo nella sua vita e sarà molto importante che la segua.
Se il Consultante è un uomo, questa donna sarà tutte queste cose per lui e la sua vita, quindi una presenza femminile che sta trasformando la sua esistenza con la sua stessa essenza.
Non dimentichiamoci che è una dama di Coppe, siamo nel regno dei sentimenti.
La carta in alto: il 4 di BASTONI
Quello che sta nella testa del Consultante
L' equilibrio fisico e materiale di questa carta ( il numero 4 ) ci parla di una Realizzazione Concreta degli intendimenti, è una Decisione, un Giudizio positivo, una Sicurezza
da portare avanti. Quello che pensa di fare a livello pratico è giusto e si concretizzerà.
La carta in basso: Il Cavaliere
Quello che ancora non è apparso
Si tratta di una carta in evoluzione, il cavallo indica sempre un Movimento, una meta, la strada per raggiungere qualcosa.
Nel regno dei Denari, siamo di fronte a un Cammino Evolutivo che riguarda la vita materiale, pratica, il raggiungimento di un obiettivo che ha a che fare con il lavoro o con il guadagno.
Ciò che ancora non è rivelato ma che adesso sappiamo dalla nostra lettura, è che il Consultante raggiungerà i suoi obiettivi perché è già su un' ottima strada.
La Carta a sinistra: il 5 di Denari Capovolto
Il passato
Il numero 5 rappresenta sempre un piano di transizione, una sorta di evoluzione tra l' equilibrio del 4 e il numero 1, un nuovo inizio.
E' quindi una carta di evoluzione materiale che ci parla di un passato che è già cambiato sul piano pratico, una spinta in avanti è già avvenuta al momento della consultazione.
La carta è capovolta e ci dice: Non Disperare.
Possiamo desumere che il Consultante nella sua vita recente abbia avuto momenti poco costruttivi e felici sul piano materiale ma la situazione è in evoluzione positiva.
La carta destra: il 6 di Bastoni
Il futuro
Il numero 6 è un altro numero di grande equilibrio ( 3+3 ) che simboleggia la potenza dello spirito sulla materia. E' la fenice che rinasce dalle sue ceneri.
Ecco un altro significato in perfetta armonia con le carte precedenti: la realizzazione pratica dei desideri del Consultante è vicina, l'obiettivo verrà raggiunto con tutto il potenziale della mente e attraverso gli sforzi (bastoni) per disciplinare gli istinti in vista di una nuova sicurezza per l'avvenire.
La carta in mezzo: l' 8 di Coppe Capovolto
Il Consultante
Questa carta rappresenta una sorta di Fissità nei pensieri e nelle idee, può simboleggiare una coppia che non riesce a uscire da schemi troppo rigidi e non si evolve.
Un concetto di Passività aleggia nei sentimenti del Consultante, fa fatica a procedere a causa di un legame o di affetti che lo tengono fermo al palo.
La carta in sé non è mai negativa, ci suggerisce solo che occorrerà scuotersi da uno stato di sonnolenza affettiva che rallenta la riuscita.
La Sintesi
Se il Consultante è una donna, questo giro di carte la rappresenta nel pieno delle sue possibilità. La strada che ha intrapreso è quella giusta, Bastoni e Denari simboleggiano un desiderio di realizzazione concreta e materiale che sicuramente riuscirà a conquistare con l'impiego di tutte le sue forze mentali e fisiche.
Quello che la trattiene è il mondo dei sentimenti, troppi scrupoli o ripensamenti dovuti a una situazione sentimentale troppo fissa che non permette di guardare ancora più lontano.
Occorrerà una rielaborazione di questi sentimenti chiedendosi:
“Che cosa mi impedisce di andare avanti ?”
Se il Consultante è un uomo, la situazione è identica solo che la Dama di Coppe apparsa al taglio del mazzo si ricollega alla carta numero 8 di Coppe al centro della Croce e quindi è possibile che l'influenza di questa donna così importante per lui con il suo Giudizio, possa anche rappresentare un rallentamento sulla strada della realizzazione a causa dei suoi sentimenti.
La soluzione non sarà eliminarla ma basterà rielaborare il rapporto in modo attivo.