Luna Nuova a 4°29’ Pesci alle 16:33 del 23 febbraio 2020
Ci eravamo lasciati al tempo del Plenilunio in Leone con il monologo di Luna e Sole intenti a celebrare l’unicità dell’esistenza e del talento individuale - e curiosamente l’Ascendente della Luna Nuova che ci aspetta cade esattamente su quei gradi, suggerendo che chi ha pianeti, punti e angoli a 20° dei segni fissi (Toro, Leone, Scorpione, Acquario) continuerà a sentirne l’influsso. Certo tutti avremo bisogno di fare tesoro di quell’entusiasmo e di quella consapevolezza di sé per affrontare le acque insidiose del Novilunio in Pesci.
Per una volta, visto il cielo degli ultimi mesi, i soliti sospetti non sono Saturno e Plutone. Se Giove si sta avvicinando alla congiunzione, Saturno se ne sta allontanando. Non solo, proprio alla vigilia del prossimo Novilunio in Ariete entrerà in Acquario per restarvi fino ai primi di luglio, regalandoci chiarezza di intenti e lucidità nel realizzarli. Ma ancora per questo ciclo lunare saremo alle prese con dubbi e incertezze, sospesi tra la volontà di agire di Marte in Capricorno e l’oggettiva difficoltà del terreno su cui metterla in atto.
Navigheremo a vista nella foschia del transito di Mercurio retrogrado, che è congiunto alla lunazione e con questa trigono al Nodo Nord e sestile al Nodo Sud: forse, pur mantenendo la stessa meta, stiamo meditando un cambio di rotta. Potremmo anche essere stati costretti a farlo dal trigono di Marte a Urano in Toro, che, precedendola di poco, ha bruscamente cambiato le carte in tavola. Non scoraggiatevi: a lungo termine l’imprevista deviazione potrebbe portarvi a destinazione prima del previsto e con meno ostacoli.
Al momento della Luna Nuova Marte si troverà esattamente sui gradi dell’eclissi solare di Santo Stefano: siamo quindi alle prese con le ricadute di quanto venuto alla luce tra dicembre e gennaio, con questioni irrisolte che ancora ci condizionano e intralciano il cammino. Lo suggeriscono del resto anche Chirone e Lilith, in partile in Ariete, in quadrato ai Nodi e Giove (che a quell’eclissi era congiunto esattamente) quadrato a Venere.
Qualcosa che in passato è stato represso, coartato sul nascere (un talento, una passione, un amore), lasciando una ferita mai rimarginata e un retrogusto amaro di rimpianto, reclama la sua parte. Per quanto possa essere difficile - Venere e Giove in aspetto dinamico tra Ariete e Capricorno, l’una in esilio, l’altro in caduta, smascherano il conflitto irrisolto tra la libera espressione di sé e il senso del dovere – il sestile Giove/Nettuno offre non un’illusione ma un’apertura,un’occasione di riconciliazione e realizzazione.
A renderla possibile sarà proprio Marte: congiungendosi al Nodo Sud, pochi giorni dopo il Novilunio, potrà agire finalmente con quella decisione e determinazione che per il momento gli è ancora negata per il futuro, chiudendo con un taglio netto i conti con il passato.
Se volete approfondire e personalizzare le indicazioni necessariamente generali di questo post, ascoltate i webinar gratuiti dedicati alle lunazioni sempre disponibili nell’apposita sezione del sito. Per quanto riguarda l’eclissi in Capricorno citata, il rimando è all'articolo pubblicato a dicembre, mentre sia l'articolo su Mercurio retrogrado che quello sulla Luna Nuova nelle case saranno pubblicati la prossima settimana.
nota: per erigere la carta per la comparazione della lunazione con il tema natale potete utilizzare il software di Astrologia in linea. I più esperti potranno impostare direttamente la sinastria tra i due temi. Ricordate però di domificare per il luogo in cui vi troverete il 23 febbraio invece che per Roma come la carta generale che accompagna l’articolo.